GIACOSA, Pietro
Federico Di Trocchio
Nacque a Parella, nel Canavese, presso Ivrea, il 4 luglio 1853 da Guido e Paolina Realis.
Ambedue i genitori appartenevano a famiglie della borghesia notarile piemontese [...] evoluzione del trattato si articola in 3 stadi: codici di un primo periodo contenenti alcuni scritti di Ippocrate e di Galeno uniti a compilazioni di altri autori come Celio Aureliano e Sorano d'Efeso, privi tuttavia di una vera cultura medica ...
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MANFREDI, Girolamo
Anna Laura Trombetti
Nacque a Bologna, verosimilmente intorno al 1430 considerando che conseguì la prima laurea nel 1455; del padre è noto solo il nome, Antonio.
Anche se Giovanni [...] dei ritmi fisiologici individuali; non è estraneo neppure l'influsso aristotelico e quello delle scuole mediche successive, da Galeno alla scuola salernitana. In questa parte dell'opera si tratta, in versi leonini assai approssimativi, di diversi ...
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CREMONINI, Cesare
Charles B. Schmitt
Figlio del pittore Matteo e di Mattea Pilanzi, nacque a Cento (Ferrara) e vi fu battezzato il 22 dic. 1550. Come suo padre, erano stati pittori il nonno paterno, [...] intendeva lui, aveva in Aristotele, la sua massima autorità: in alcune opere si sforzava di dimostrare la superiorità di Aristotele su Galeno. Tale è il caso del De calido innato, per esempio, un'opera che può aver influenzato William Harvey, che era ...
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CIPELLI, Giovanni Battista
Elpidio Mioni
Noto col nome accademico di Battista Egnazio, nacque a Venezia da umili origini nel 1478.
Fin dagli anni dell'adolescenza decise di abbracciare lo stato ecclesiastico [...] di aver collazionato un ottimo codice datogli da Francesco d'Asola, aggiungendoci molti riscontri con Ippocrate e Galeno e di aver reso leggibili i versi del Severo, quasi incomprensibili nelle precedenti edizioni; Arriani Historiae ab ascensu ...
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LEONICO TOMEO, Niccolò
Emilio Russo
Nacque a Venezia nel febbraio 1456 da una famiglia originaria dell'Epiro e sin dai suoi primi anni visse tra Padova e Venezia. Seguì l'insegnamento di lingua greca [...] a Pole una lettera con numerosi consigli di autori antichi da leggere (ibid., c. 34v): oltre ad Aristotele e Platone, menzionava Galeno, una copia delle cui opere (nella stampa aldina del 1525) si conserva con numerose annotazioni del L. nella Yale ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Ulisse Aldrovandi
Alessandro Ottaviani
La figura di Ulisse Aldrovandi, «il più enciclopedico degli enciclopedici» (C. Singer, A short history of scientific ideas, 1959; trad. it. 1961, p. 195), ha acquistato [...] , pare corretta l’opinione del Filosofo secondo la quale nella generazione degli animali, il cuore si forma per primo, sebbene Galeno sostenga che nei vivipari sia il fegato a formarsi per primo ed illustri ciò chiaramente a proposito dell’uomo. L ...
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CAMPANA, Francesco
Maria Gabriella Cruciani Troncarelli
Nacque a Colle di Val d'Elsa alla fine del XV secolo (sicuramente non prima del 1491) da famiglia di origini non nobiliari: il padre Giovan Battista [...] che gli dedicò la sua traduzione latina della Poetica di Aristotele; Leonardo Giacchini, che gli dedicò la sua traduzione di Galeno (il De praecognitione); ilVarchi, che gli dedicò la sua Dichiarazione sulla seconda parte del canto XVI del Purgatorio ...
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CONTRARI (Contrario, de Contrariis), Uguccione
Tiziano Ascari
Nacque probabilmente nel 1379 a Ferrara da un'antica famiglia, membri della quale ebbero cariche pubbliche fin dal sec. XII. Suo padre, [...] Guarino Veronese. Il medico e filosofo Ugo Benzi gli dedicò un suo commento, oggi perduto, dell'Artemedica di Galeno. Angelo Decembrio gli dedicò un dialogo, anch'esso perduto, Quod senectus iuventuti consilio et auctoritate anteponenda sit; rursus ...
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DAVILA, Enrico Caterino
Gino Benzoni
Ultimogenito d'Antonio di Francesco e di Fiorenza di Giacomo Sinclitico, nacque a Piove di Sacco (prov. di Padova) il 30 ott. 1576.
Di ricca e influente nobiltà [...] , inoltre, si consola degli urlacci quotidiani per sgrezzare le cernide leggendo, nell'originale, Platone, Aristotele, Virgilio, Galeno; Basilio di Cesarea e da questi trascorrendo ad autori moderni come Bodin, Pierre Mathieu, Minuccio Minucci. Dell ...
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MARCANOVA (da/de Mercatonovo), Giovanni
Daniela Gionta
Nacque presumibilmente a Venezia tra il 1410 e il 1418 da Tommaso o Tomeo Verarii, "camisarius", e da Lucia Marcanova, figlia del medico Giacomo [...] di Brabante che tuttavia nel 1639 non si trovava più nel monastero viridariano.
Non mancano commenti a Ippocrate e Galeno, Avicenna, Averroè, Albuchasis, Serapione; e poi a Giovannicio, i Consilia di Taddeo Alderotti, le opere di Marsilio Santasofia ...
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galena
galèna s. f. [dal lat. galena (prob. voce iberica), che in origine indicava sostanze contenenti piombo]. – Minerale monometrico, solfuro di piombo, di color grigio, in cristalli o, più frequentemente, in aggregati spatici o granulari,...
galenico
galènico agg. (pl. m. -ci). – Di Galeno, grande medico dell’antichità (129-201 d. C.), nato a Pergamo ma vissuto dal 162 a Roma: gli scritti g.; la dottrina g.; estens., arte g., la medicina. Con accezione partic., preparato g., preparazione...