BIONDO, Michelangelo
Giorgio Stabile
Nacque a Venezia il 25 sett. 1500. Che discendesse dallo storico Flavio non è certo, sebbene lo Zeno (contraddetto dal Mazzuchelli) pensasse trattarsi di un discendente [...] Chirurgia, pp. 224-241, e nel 1610 dallo Uffenbach nel Thesaurus chirurgiae, pp. 965-84).
Nella prima il B. difende Galeno, Avicenna, Ippocrate e i "methodici" loro interpreti, contro gli "empirici" ignari d'astrologia e d'antica medicina. Di questi ...
Leggi Tutto
BONACCIOLI, Ludovico
Giorgio Stabile
Nacque a Ferrara, nella seconda metà del sec. XV, da un "magister Nicolinus", che con ogni probabilità era quel Nicolino Bonaccioli, consigliere segreto di Ercole [...] ) il B. proseguì l'attività editoriale col solo Mazocchi, e a sue spese pubblicò, nello stesso anno, la traduzione di Galeno del Leoniceno e tutto il materiale della polemica pliniana nel De Plinii... erroribus.
Ambedue le opere sono presentate dal B ...
Leggi Tutto
BRANCALEONE (Brancaleoni), Giovanni Francesco
Giuliano Gliozzi
Nato a Frasso (una località a 37 chilometri da Benevento) verso il 1500 da Alessandro e Lucrezia Guarina, fu medico e professore di sapienza [...] il campo dai pregiudizi correnti dimostrando con una nutrita serie di citazioni che i classici della medicina - da Ippocrate a Galeno, ad Avicenna - lungi dall'essere contrari all'uso dei bagni ne furono spesso strenui propugnatori. Ciò non gli ...
Leggi Tutto
FABRICI d'Acquapendente, Girolamo (detto l'Acquapendente o Fabrizio d'Acquapendente)
Maria Muccillo
Nacque da Fabricio intorno al 1533 ad Acquapendente, che all'epoca faceva parte della diocesi di Orvieto [...] di Aristotele, alle cui dottrine relative all'uovo, l'autore avrebbe avuto in animo persino di scrivere un commentario, e di Galeno; ma sono citati anche autori moderni come A. Vesalio, R. Columbo, A. Leone, G. Falloppia e G. C. Aranzi, e certamente ...
Leggi Tutto
CONTARINI, Pietro Francesco
Renzo Derosas
Nacque presumibilmente a Venezia nel 1502, da Taddeo di Nicolò, del ramo dei Contarini dai SS. Apostoli, e da Maria Vendramin di Leonardo.
Fu il terzo di quattro [...] il C. a nome del padre prese in prestito alla Marciana (ma non è detto non fossero in realtà per suo uso) due manoscritti di Galeno, le Storie di Appiano e le opere di Filone Giudeo, mentre l'altro figlio Girolamo nel 1517 vì aveva ritirato un Omero ...
Leggi Tutto
CALLIERGI (Callergi), Zaccaria
Elpidio Mioni
Nato nella città cretese di Retinino non più tardi del 1473, poteva vantare la discendenza dalla dinastia imperiale di Bisanzio, fatto questo che giustifica [...] alle cinque voci di Porfirio di Ammonio Ermia e i Therapeutica di Galeno. Entrambi i volumi portano il nome del Vlasto e non hanno collaborazione del valente tipografo.
Dopo la pubblicazione del Galeno la stamperia si ferma e sembra si sia interrotta ...
Leggi Tutto
GATTINARA (Gatenaria), Marco
Alessandro Ottaviani
Nacque intorno al 1442. Non è noto con certezza il suo luogo di nascita: forse Gattinara, località del contado vercellese dalla quale proveniva la sua [...] Sylvius), che pubblicò nella prima metà del XVI sec. un trattato sulla cura delle affezioni interne basandosi sull'autorità di Galeno e del Gattinara.
È stata anche attribuita al G. la paternità del trattatello: Annotatio una et altera de Taraxaco ...
Leggi Tutto
BRASAVOLA, Girolamo
Giuliano Gliozzi
Nato a Ferrara il 25 genn. 1536 da Antonio Musa e Cassandra Roberti, seguì il padre nello studio della medicina e riportò un discreto successo, dovuto anche alla [...] in una esposizione schematica delle lezioni da lui tenute su quella che - in base alla partizione attribuita a Galeno - risulta essere la prima delle sette sezioni in cui furono tradizionalmente raggruppati gli aforismi di Ippocrate. Seguendo ...
Leggi Tutto
AVERANI, Benedetto
Nicola Carranza
Nacque a Firenze il 19 luglio 1645, fratello maggiore di Giuseppe, celebre giureconsulto, autore di una sua biografia (in B. A., Opera Latina, I, Florentiae 1717, [...] in filosofia, mentre la contemporanea cultura filosofica toscana era legata all'aristotelismo, ammiratore di Ippocrate e di Galeno, curioso di anatomia, resta ricordo di lui soprattutto quale letterato. Predilesse lo studio della poesia del Petrarca ...
Leggi Tutto
DEL GARBO, Dino (Aldobrandino, Dinus de Florentia)
Augusto De Ferrari
Nacque a Firenze intorno al 1280 da Bono (o Bruno), della nobile famiglia del Garbo, che aveva dato il nome ad una strada del quartiere [...] dei colleghi, che lo accusarono d'essersi appropriato delle opere di Torrigiano de' Torrigiani, in particolare del commento a Galeno. L'episodio è raccontato da G. Villani. Pare che i colleghi bolognesi, invidiosi dei successo delle lezioni del D ...
Leggi Tutto
galena
galèna s. f. [dal lat. galena (prob. voce iberica), che in origine indicava sostanze contenenti piombo]. – Minerale monometrico, solfuro di piombo, di color grigio, in cristalli o, più frequentemente, in aggregati spatici o granulari,...
galenico
galènico agg. (pl. m. -ci). – Di Galeno, grande medico dell’antichità (129-201 d. C.), nato a Pergamo ma vissuto dal 162 a Roma: gli scritti g.; la dottrina g.; estens., arte g., la medicina. Con accezione partic., preparato g., preparazione...