CONTI, Carlo
Stefano Andretta
Nacque a Roma da Torquato, duca di Poli, e da Violante Farnese, figlia naturale di Ottavio duca di Parma, intorno alla metà del sec. XVI. Dopo i primi studi nel prestigioso [...] 354): un mese dopo sostenne la tesi che le "macchie non siino nell'istesso corpo solare, ma in altra parte del cielo" e che Galilei "con la sua diligenza et ingegno, sii per dar luce a tutto questo" (ibid., p. 376) e riconfermò dunque la sua stima e ...
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FERRARI, Severino
Massimo Onofri
Nacque il 25 marzo 1856 a San Pietro Capofiume (nell'agglomerato di Alberino), fraz. di Molinella (Bologna), da Luigi, medico condotto, e Giuseppina Sarti, sorella dello [...] Fidenzio e dello sviluppo della poesia anacreontica in Italia nel sec. XVI. Nel '93 curò le Prose scelte di GalileoGalilei (Modena) e pubblicò sul Propugnatore (n.s. [VI]) il saggio Questioni e notizie petrarchesche, foriero di nuovi sviluppi negli ...
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BARZELLOTTI, Giacomo
Virginia Cappelletti
Nacque a Firenze il 7 luglio 1844. Conseguita la laurea, si dedicò all'insegnamento della filosofia. Ancor prima aveva cominciato a pubblicare saggi di argomento [...] , storico e filosofico. Nel 1865 pubblicò sulla rivista fiorentina La Gioventù (VIII, 1 [1865], pp. 65-78) lo scritto GalileoGalilei o della immortalità, e due anni più tardi la sua tesi di laurea, Delle dottrine filosofiche nei libri di Cicerone ...
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PERI, Giovan Domenico
Pietro Giulio Riga
PERI, Giovan Domenico. – Nacque ad Arcidosso, presso Siena, nel 1564 da una famiglia di contadini; il padre si chiamava Bartolomeo, della madre, Margherita, [...] lo introdusse nella cerchia di Cosimo II, al quale Peri lesse alcune ottave del suo poema.
Durante il periodo fiorentino GalileoGalilei si interessò alle composizioni poetiche di Peri, il «poeta contadino», come si evince da una lettera di Giovanni ...
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PICCOLOMINI, Ottavio
Elisa Novi Chavarria
PICCOLOMINI, Ottavio. – Nacque a Pisa il 9 novembre 1599, terzogenito di Enea Silvio, patrizio di Siena e signore di Sticciano, e Violante Gerini.
Il padre [...] Barberini durante la sua nunziatura apostolica a Parigi e noto soprattutto per essere stato amico e protettore di GalileoGalilei. L’arte della guerra, l’abilità diplomatica e il mecenatismo culturale facevano parte delle tradizioni e del patrimonio ...
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LAGALLA, Giulio Cesare
Cesare Preti
Ultimo di tre figli, nacque nel 1571 a Padula, nel Salernitano, da Roberto, alto funzionario della burocrazia vicereale, e Vittoria Rosa. Ancora bambino, perdette [...] 547; VI, pp. 91, 156, 186, 189. Lettere del L., o di altri con notizie su di lui, si trovano nell'Edizionenaz. delle opere di GalileoGalilei, a cura di A. Favaro, VIII, XI, XII, XIII, XVIII, Firenze 1929-39, ad indices (nel vol. III, pp. 309-399, è ...
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GUERRISI, Michele
Maria Viveros
Nacque a Cittanova, presso Reggio di Calabria, il 23 febbr. 1893 da Pasquale e Filomena Barbaro, di Palmi.
Alle sue origini il G. diede sempre valore simbolico, tale [...] Augimeri, artista formatosi con Domenico Morelli e Filippo Palizzi. A sedici anni fu iscritto dal padre al liceo GalileoGalilei di Firenze; e il G. considerò sempre questo soggiorno fiorentino una tappa fondamentale per la sua formazione. Terminato ...
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PAGLIACCETTI, Raffaele
Francesco Franco
(Raffaello). – Nacque a Giulianova, nel Teramano, il 31 ottobre 1839 da Andrea, commerciante, e da Chiara Trifoni.
Fin da piccolo incominciò a disegnare e a modellare [...] , fu giudicata dalla critica troppo accademica (Parroni, 1927, pp. 6-8, 63). Risale probabilmente al 1864 il busto di GalileoGalilei in gesso (Teramo, Pinacoteca civica; De Micheli, 1989, p. 81).
Come risulta dai cataloghi dell’epoca, partecipò ...
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FONTANA, Francesco
Pamela Anastasio
Nacque a Napoli tra il 1580 e il 1590.
Scarse le notizie sulla sua vita; da Lorenzo Crasso apprendiamo che il F. si laureò in legge presso l'università di Napoli, [...] Lincei, V (1852), pp. 108 ss.; R. Cavemi, Storia del metodo sperim. in Italia, I, Firenze 1891, pp. 374-383, 510 ss.; A. Favaro, Galileo e il telescopio di F. F., in Atti e mem. dell'Acc. di scienze lett. ed arti in Padova, n.s., XIX (1903), pp. 61 ...
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FASCETTI, Aldo
Angelo Gaudio
Nacque a Pisa il 22 ott. 1901 da Giuseppe e da Genny Coppini.
Giuseppe (Calci, 14 luglio 1863-Pisa, 4 genn. 1954), attivo nel mondo imprenditoriale e bancario (fu consigliere [...] cardinale P. Maffi, il F. aderì fin dalla fondazione al Partito popolare italiano. Presidente del circolo pisano "GalileoGalilei" della Federazione universitaria cattolica italiana dal 1921 al 1923, risalgono a questo periodo i contatti e l'amicizia ...
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galileo
galilèo agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Galilaeus, gr. Γαλιλαῖος]. – Della Galilea, regione della Palestina; abitante o nativo della Galilea: un galileo Di rosse chiome (Carducci, con allusione a Gesù Cristo).
galilea
galilèa s. f. [dal lat. mediev. galilaea, e questo dal nome proprio della Galilea, regione della Palestina]. – Negli edifici monastici medievali, portico e vestibolo situato davanti alla chiesa (talvolta, come nei monasteri cluniacensi,...