Donatella della Porta
Gli stati sono stati normalmente considerati come i principali, se non unici, attori della politica internazionale. Nell’approccio realista, a lungo dominante nella disciplina delle [...] più teatrale. Gli slogan contro la guerra sono spesso ironici. A Roma si legge: «Volete il petrolio? Raccoglietelo in Galizia», «Bush-etta è mafioso», «Meno cannoni, più Cannonau», «Accidenti al diavoletto che li ha fatti litigà». Si chiedono «Bombe ...
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Sport e politica: identità nazionali e locali nella società moderna
Richard Giulianotti
Il legame fra sport e politica è talmente stretto che è assurdo ipotizzare che le due sfere si possano dividere, [...] , le tendenze regionalistiche e separatiste emergono negli incontri tra le squadre dei Paesi Baschi, della Catalogna e della Galizia e quelle delle regioni centrali castigliane.
Altre volte le rivalità hanno origine locale o intraregionale. Si è già ...
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Affrontare il tema della Shoah, oggi
di Mario Pirani
27 gennaio
Nell'anniversario della liberazione dei sopravvissuti al campo di sterminio di Auschwitz da parte dei soldati dell'Armata Rossa, avvenuta [...] dei criminali nazisti riusciti a fuggire (Wiesenthal stesso fu internato nei campi di concentramento; la sua città, Buczacz, in Galizia, abitata nel 1940 da 150.000 ebrei, nel 1945 ne contava solo 500). La Bronsteiner, che Wiesenthal ritrovò nel ...
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BALBO, Cesare
Ettore Passerin d'Entrèves
Nacque in Torino da Prospero e da Enrichetta Taparelli d'Azeglio il 21 nov. 1789. Orfano della madre già nel 1792, fu affidato, col fratello cadetto Ferdinando [...] " dell'impero austriaco: e ammettendo il difetto, il B. giungeva ora a tener conto di tale eventualità, e vedeva nei fatti di Galìzia del '46 il "principio della fine" per quell'impero. Ma a dir questo, così recisamente, era mosso anche dall'"atto di ...
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DOLFI, Giuseppe
Marcello Ralli
Nato a Firenze il 3 maggio 1818, ultimo di tre fratelli, da Valentino e da Annunziata Galvani, subì dapprima l'influsso della madre religiosissima, che avrebbe voluto [...] nel Veneto, le posizioni di Mazzini e di Garibaldi ripresero a divaricarsi. Il progetto di un intervento garibaldino in Galizia, propiziato da Vittorio Emanuele, trovò nel luglio un primo esplicito dissenso tra i fedelissimi. Anche il D., i cui ...
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Ciò che del fenomeno turistico positivamente sorprende gli osservatori internazionali è la crescita costante della domanda e la sostanziale indifferenza rispetto ai frequenti fenomeni di crisi sui mercati [...] recente storia nazionale. In Spagna sono molto forti le identità delle macroaree regionali (le comunità autonome come Catalogna, Galizia, Andalusia ecc.) e questo rappresenta già un primo punto di forza. Il secondo vantaggio è il peso notevolmente ...
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Cattolici e cultura costituzionale
Nicola Antonetti
Lo Stato liberale: ‘opposizione’ o ‘conciliazione’
Vari furono gli approcci che, dopo l’Unità d’Italia, il pensiero politico cattolico sviluppò verso [...] G. Campanini, Personalismo e democrazia, Bologna 1987.
11 P. Pecorari, Il solidarismo possibile, Torino 1995.
12 Cfr. M. Galizia, P. Grossi, Il pensiero giuridico di Costantino Mortati, Milano 1990; Costantino Mortati giurista calabrese, a cura di F ...
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Regionalismo
Luciano Vandelli
1. Introduzione: le ambiguità del termine
Inteso genericamente quale dottrina, tendenza o atteggiamento connesso a un'area territoriale variamente contraddistinta da elementi [...] , la scelta del tipo di aggregazione territoriale. Tra le comunità autonome, del resto, alcune (Catalogna, Paese Basco, Galizia e le altre in cui l'iniziativa fosse approvata, con referendum, dalla maggioranza assoluta della popolazione) potevano ...
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Minoranze, diritti delle
Roberto Toniatti
Introduzione: la tutela delle minoranze come manifestazione di pluralismo
La nozione di minoranza evoca, con immediatezza logica e semantica, la situazione [...] di uno Stato federale o regionale viene a coincidere con uno strumento di autogoverno territoriale (come in Catalogna, in Galizia e nel Paese Basco) ispirato anche dalla volontà di riconoscimento e tutela di una minoranza autoctona (solo in misura ...
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Pasquale II
Glauco Maria Cantarella
Si ignora tutto della famiglia e della nascita di Raniero, che potrebbe essere avvenuta in Romagna (a Bleda o a Galeata) e ascritta al 1053-1055. Monaco, giunse a [...] P. non lo aveva sostenuto nella contesa con il suo suffraganeo vescovo di Compostella, il quale, d'accordo con i vescovi della Galizia, mirava a fare di tale regione una provincia ecclesiastica a sé stante (e sí che era stato Maurizio a far arrivare ...
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galiziano
agg. e s. m. (f. -a). – 1. Della Galizia, regione storica della Spagna, all’estremità nord
-occid. della penisola iberica, la cui lingua, letteratura e civiltà sono più note con la denominazione di gallego; abitante o nativo della...
empanada s. f. (più spesso al pl., nella forma non adattata sp. empanadas) Specialità gastronomica dei Paesi dell’America latina, originaria della Galizia iberica, consistente in un panzerotto, solitamente a forma di mezzaluna, ripieno di carne...