LONGHI, Francesco
Giordano Viroli
Nacque a Ravenna il 10 febbr. 1544, come risulta dai libri dei battezzati di S. Giovanni in Fonte a Ravenna, quintogenito del pittore Luca e di Bernardina Baronzelli, [...] bottega (Viroli, 1982, p. 169).
Allo stesso 1568 risalgono le due lunette affrescate raffiguranti, rispettivamente, il Voto di GallaPlacidia durante la tempesta in mare e la Consacrazione della basilica di S. Giovanni Evangelista.
I due dipinti che ...
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PIANCIANI, Vincenzo
Stefania Magliani
– Nacque a Spoleto il 12 agosto 1789, quarto di sei figli, da Alessandro, discendente di un'antica e nobile famiglia umbra, che nel tempo aveva spostato i suoi [...] -1849, Roma 1994; IV, 1849-1856, Roma 1996. Lo stesso Archivio, prevalentemente nella sede distaccata di via GallaPlacidia, conserva anche il vastissimo fondo dell'Amministrazione del Bollo e Registro. Numerose e interessanti carte sono custodite ...
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LELLO da Orvieto (Lello de Urbe)
Simona Moretti
Non si conoscono la data e il luogo di nascita di questo pittore e mosaicista, attivo tra Napoli e il Lazio nella prima metà del XIV secolo.
La prova della [...] ma si vedano le obiezioni avanzate da Tomei, 2000, p. 142), ora molto restaurati, ricollocati sul retro dell'arco di GallaPlacidia e sull'arco absidale della basilica. Probabilmente in quel torno di anni L. poté realizzare le Storie di s. Benedetto ...
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MORIGI, Giorgio
Giovanni Fanti
MORIGI, Giorgio. – Nacque a Ravenna da Pietro e da Luigia Giunchedi il 3 gennaio 1908.
Conclusi gli studi tecnici, dal 1919 iniziò a frequentare i corsi preparatori per [...] di archeologia cristiana. Di piccolo formato, raffigura nel diritto il mosaico del Buon Pastore del mausoleo di GallaPlacidia e, nel rovescio, il Monogramma del re Teodorico, realizzando una sapiente sintesi storico-artistica dell’importante evento ...
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BELLI, Pasquale
Mario Pepe
Nacque a Roma il 3 dic. 1752, da Giambattista e da Annunziata Mirabelli. Dopo aver seguito i primi studi presso i padri delle scuole pie, si indirizzò alla pittura e al disegno, [...] dopo la distruzione causata dall'incendio del 1823. Abbattè le cinque navate pericolanti e il cosiddetto arcone di GallaPlacidia, che forse, almeno in parte, potevano essere conservati, distruggendo così gli affreschi del Cavallini; nel progetto di ...
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mosaico2
moṡàico2 (o muṡàico) s. m. [dal lat. mediev. musaicus agg. (nella locuz. musaicum opus; cfr. l’ant. uso ital. come agg.: opera mosaica), alteraz. di musaeus o musēus, der. di Musa «Musa»] (pl. -ci). – 1. a. Tecnica decorativa con...