FILIPEPI, Alessandro (Sandro Botticelli)
Ronald W. Lightbown
Nato a Firenze nel 1444 (0 1445), era il più giovane dei figli di Mariano di Vanni, conciatore, e di sua moglie Smeralda, che avevano preso [...] , la Madonna del roseto (Firenze, Uffizi), la Madonna delle Gallerie di Capodimonte a Napoli e la Madonna continuato a dipingere piccoli quadri a soggetto come la Giuditta degliUffizi, ma quelli che ci rimangono risalgono tutti agli anni Novanta ...
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GIORDANO, Luca
Maria Giovanna Sarti
Nacque a Napoli il 18 ott. 1634 da Antonio e da Isabella Imparato.
Antonio, mercante di quadri di origine pugliese ma anche modesto pittore, dovette avviare il figlio [...] di corte Francisco Rizi e Juan Carreño de Miranda.
Purtroppo, è solo dalle copie di bozzetti (Firenze, GalleriadegliUffizi) e da uno autografo fortunatamente conservato (San Ildefonso, La Granja), che si può in parte ricostruire la decorazione ...
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PAOLO di Dono, detto Paolo Uccello
Lorenzo Sbaraglio
PAOLO di Dono, detto Paolo Uccello. – Nacque nel 1397 circa, probabilmente a Firenze, da Dono di Paolo di Dono e Antonia di Giovanni di Castello [...] nelle firme apposte al Monumento a Giovanni Acuto nel duomo di Firenze e nell’episodio della Rotta di San Romano della GalleriadegliUffizi («PAVLI VGIEL[L]I OPVS»: in entrambi i casi). Anche nei documenti redatti da lui e da altri a partire da ...
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BELLINI, Giovanni, detto Giambellino
Terisio Pignatti
Nacque a Venezia attorno al 1427, stando al Vasari, che lo dice morto novantenne nel 1516.
La questione ha dato luogo peraltro a differenti opinioni, [...] di Isabella d'Este..., in Archivio veneto, XII[1877], pp. 370-374).
L'Allegoria degliUffizi propone, insieme con le simili Allegorie delle Gallerie di Venezia, il problema della visione naturalistica dell'ultimo B., quando già si annuncia l ...
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CENNI di Pepe (Pepo), detto Cimabue
Miklòs Boskovits
Poco si sa sulla vita del pittore ritenuto, sulla scorta di una citazione dantesca (Purg., XI, 92-97), maestro e precursore di Giotto fin dalla prima [...] altre due opere ricordate dalle fonti, la Madonna degliUffizi e quella del Louvre, costituisce un problema di and rebirth of pictorial space [1957], London 1967, pp. 23 ss.; Gallerie Nazionali di Firenze, L. Marcucci, Idipinti toscani del sec. XIII, ...
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CRESPI, Daniele
Giulio Bora
Figlio di Gaspare, discendente da una famiglia di pittori originaria di Busto Arsizio e imparentato con il Cerano (Milani, 1970, pp. 37 ss.), nacque probabilmente a Milano [...] sono da ricordare l'Autoritratto degliUffizi, che reca sul verso la data 1627, e il presunto ritratto di Manfredo Settala all'Ambrosiana, riferitogli sulla base delle fonti seicentesche che ricordano nella Galleria Settala, del C., i ritratti ...
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PIAZZETTA, Giovanni Battista
Denis Ton
PIAZZETTA, Giovanni Battista (Giambattista). – Nacque a Venezia il 13 febbraio 1682, nella parrocchia di S. Felice, dove, tre giorni dopo, ricevette il battesimo [...] p. 319). Del secondo decennio del Settecento devono considerarsi egualmente opere come la Susanna e i vecchioni della GalleriadegliUffizi, appartenuta a Bonomo Algarotti, o il S. Francesco in estasi già in collezione privata ginevrina, e forse pure ...
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COPPO di Marcovaldo (Coppus Alarcoaldi)
Miklòs Boskovits
Nato probabilmente a Firenze nel secondo o nel terzo decennio dei XIII secolo, fu attivo a Siena e a Pistoia, oltre che nella sua città d'origine, [...] 'anonimo autore della Croce n. 434 degliUffizi, depositario della cultura pittorica dei Berlinghieri a del Dugento a Firenze, Firenze s. d. [1955], pp. 40-78; L. Marcucci, Gallerie Naz. di Firenze, I dipinti toscani del sec. XIII, Roma 1958, pp. 27 s ...
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GADDI, Agnolo
Ada Labriola
Figlio di Taddeo e nipote di Gaddo, fu attivo come pittore a Firenze e a Prato tra l'ottavo e l'ultimo decennio del Trecento. Il G. risulta documentato per la prima volta [...] è stata accostata (Gombosi, 1926) la Crocifissione degliUffizi (Firenze): ma un diverso parere è espresso G., in Paragone, XX (1979), 355, pp. 54-62; L. Fornari Schianchi, La Galleria nazionale di Parma, Parma s.d. (ma 1983), p. 42; G. Marchini, in ...
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CARPIONI, Giulio
FF . Barbieri
Nato intorno al 1613, quasi certamente a Venezia, verso il 1630 è ad apprendere pittura presso il Padovanino, mostrando di puntare "decisamente in senso classicistico [...] )avvicina la Morte di Adone della Galleria nazionale di Praga, la Metamorfosi dei contadini Lici della Gemäldegalerie di Dresda con la variante di Praga (Puppi, 1963), probabilmente "di qual cosa più tarda"; il Putto alato degliUffizi (n. 8408) così ...
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galleria
gallerìa s. f. [dal fr. galerie, forse alterazione del lat. mediev. galilaea «portico di una chiesa»]. – 1. In senso generico, ambiente di forma allungata e di rilevanti dimensioni, destinato, oltre che a particolari funzioni, a servire...
uffizio
uffìzio s. m. – Variante di ufficio, com. soprattutto nel sign. eccles. e liturgico (l’u. divino, l’u. dei defunti, recitare l’u., ecc.), oltre che in denominazioni tradizionali (Galleria degli U., nel Palazzo degli U., a Firenze,...