VITTADINI, Francesco
Marco Targa
(Franco). – Nato a Pavia il 9 aprile 1884 da Gaetano, commerciante, e da Emilia Tamburini.
A partire dal 1896 frequentò il collegio barnabita S. Francesco di Lodi, dove [...] aspirante musicista. Nel 1900 iniziò a studiare presso il Conservatorio di Milano con Guglielmo Andreoli (pianoforte), Amintore Galli (armonia e contrappunto) e Vincenzo Ferroni (composizione); ma in seguito a un diverbio con il direttore, Giuseppe ...
Leggi Tutto
CLERICI, Roberto, il Giovane
Marina Pigozzi
Difficile stabilire il grado di parentela del C. con gli altri Clerici di Parma, poiché lo Scarabelli Zunti non lo ricorda nell'albero genealogico della famiglia [...] (ms. 105, VI, c. 69). Nato a Parma in data imprecisabile, allievo e collaboratore di Francesco e Ferdinando Galli Bibiena, s'inserì nell'organizzazione familiare e cooperativa degli stessi, presenti con assiduità nel ducato farnesiano dal 1680 e sul ...
Leggi Tutto
ARATO (῎Αρατος, Arātus)
G. Becatti
Letterato e filosofo nato forse a Tarso, ma cittadino di Soli in Cilicia, dove morì versò la metà del sec. III a. C. e dove gli fu eretto un monumento, ricordato da [...] e letterati. Invitato nel 276 alla corte macedone compose un Inno a Pan celebrante la vittoria di Antigono Gonata sui Galli presso Lisimacheia nel 277; divenne il poeta ufficiale della corte di Pella, dove forse compose i Fenomeni, mettendo in versi ...
Leggi Tutto
Monaco e scrittore (Jonswil, Svizzera, 840 circa - S. Gallo 912), maestro e bibliotecario nel monastero di S. Gallo. Contribuì allo sviluppo del testo e delle melodie delle Sequenze religiose; scrisse [...] inoltre un ampio Martyrologium e una Notatio sui varî commentatori della Bibbia. Fu beatificato nel 1512. Della sua teoria musicale nulla sappiamo perché un suo trattato sull'argomento è andato perduto; di una Vita s. Galli rimangono solo frammenti. ...
Leggi Tutto
. Dei tre popoli fra i quali, secorido Cesare (De bell. gall., I,1), era divisa la Gallia prima della conquista romana, i Belgi erano quelli che occupavano la regione più settentrionale, a nord della Senna [...] centrale rispetto ai due già nominati, posto al limite fra le terre settentrionali, che saranno poi le Fiandre, e la Gallia propriamente detta, e distribuito sulle colline e nelle valli dei fiumi, che segnano le naturali vie di afflusso e di riflusso ...
Leggi Tutto
Amiens
M.E. Savi
A. Prache
(lat. Samarobriva, Ambianum)
INQUADRAMENTO TOPOGRAFICO
di M.E. Savi
Città della Francia nordorientale, capoluogo del dip. della Somme, situata sulla riva sinistra del fiume [...] 'ponte sulla Somme' - citata per la prima volta da Cesare nel 54 a.C. (De bello Gallico, V, 24, 19) era abitata dai Galli Ambiani, che vi si erano stabiliti probabilmente tra il sec. 4° e il 2° avanti Cristo. Non risulta che la città abbia avuto una ...
Leggi Tutto
paleopolitico
(paleo-politico), s. m. e agg. (iron.) I metodi della politica di una volta; che si ispira alla politica di una volta.
• Molte possono essere le cause contingenti che hanno determinato [...] ottobre 2013, p. 8, Primo Piano) • Giulio Cesare come un immobiliarista che fa crescere un villaggio romano intorno ai Galli, assumendo schiavi, cambiando alleanze e combinando un sacco di guai come nello stile del celebre fumetto di [René] Goscinny ...
Leggi Tutto
SACRARIO
Gioacchino Mancini
. Nel culto romano il sacrarium era un vano o sala presso i templi dove si custodivano gli utensili, i vasi e gli strumenti (supellex sacra) proprî dei sacrifici e della [...] di Cere, dove le Vestali erano fuggite con il fuoco sacro e gli oggetti del culto quando Roma fu assediata dai Galli, è chiamata da Tito Livio il sacro ripostiglio del popolo romano (sacrarium populi Romani). Si diceva anche sacrario la parte della ...
Leggi Tutto
ARSAGO SEPRIO
P. Strada
Piccolo centro collinare in prov. di Varese, a S del lago Maggiore e a km. 2,5 ca. a E di Somma Lombardo. Il nome Arsago, citato in un atto del 976 (Rota, 1931) come Arciaco [...] , deriva dall'aggettivo lat. artiacus, da artum 'luogo angusto'; Seprium viene invece da Sibrium, termine che discende forse dal nome dei Galli Insubri. A. fu un pagus romano, come testimonia la necropoli dei secc. 1° a.C.-1° d.C., e centro religioso ...
Leggi Tutto
CIVITALBA
M. J. Strazzulla
Località delle Marche, posta su un'altura tra Sassoferrato (l'antica Sentinum) e Arcevia, non lontana dalla pianura in cui sarebbe avvenuta la celebre battaglia del 295 a. [...] II, t. 63, 1), Bruxelles 1977, pp. 112-125; F. H. Pairault-Massa, Il fregio fittile: problemi iconografici e stilistici, in I Galli e l'Italia (cat.), Roma 1978, pp. 197-203; G. Bartoloni, M. Sprenger, Ν. Hirmer, Etruschi. L'arte, Milano 1981, p. 161 ...
Leggi Tutto
gallare2
gallare2 v. intr. [der. di galla1] (aus. avere), ant. – 1. Galleggiare, stare a galla: i cuoci a’ lor vassalli Fanno attuffare in mezzo la caldaia La carne con li uncin, perché non galli (Dante). 2. fig. Insuperbire: Di che l’animo...