GUIDALOTTI, Diomede
Lucia Rodler
Nacque nel contado bolognese, agli inizi degli anni Ottanta del XV secolo, dal nobile Francesco e da Dorotea Cattani. La famiglia Guidalotti si chiamava anticamente [...] vicende per Giovanni Pozzi, a cura di O. Besomi et al., Padova 1988, pp. 126-128, 130, 132-134; P. Vecchi Galli, Il ms. 165 della Biblioteca universitaria di Bologna (con inediti di Sabadino degli Arienti), ibid., pp. 226, 243; I lettori di retorica ...
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DOGLIONI, Lucio
Giancarlo Volpato
Nacque a Belluno il 21 ag. 1730 da Francesco e Giustina Alpago Novello in una delle famiglie locali di più antica nobiltà.
La sua casata, una delle quattro nelle quali, [...] codici, collocava gli antichi abitanti di Belluno fra la "gens Papiria", ipotizzava la fondazione della città da parte dei Galli Senoni e chiariva che Belluno non era appartenuta mai al Norico. L'opera prosegue con una cinquantina di pagine dedicate ...
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CAROTI, Arturo
Michele Fatica
Nato a Firenze, il 5 apr. 1875, da Elvira Volpi e da Leopoldo, uno dei massimi dirigenti locali di associazioni radical-repubblicane, maturò negli anni dell'adolescenza [...] . Particolarmente fertile si dimostra la sua inventiva nel saper legare le vicende di alcuni dei suoi personaggi (Nicola Galli nell'Eredità del capitano Nemo e Tommaso Capece nei Massacratori gialli) con episodi, veri o fantastici, del nostro ...
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DANDOLO, Tullio
Renato Giusti
Nato a Varese il 2 sett. 1801 da Vincenzo e Marianna Grossi, ebbe un'adolescenza e una giovinezza assai agitate: seguendo il padre, già esponente nel 1797 della Municipalità [...] sia il più decrepito e il più puerile. Ma fece due ozere buone, un figliolo che morì valentemente in Roma assediata da Galli vendicatori delle oche; e un altro che scrisse la storia, e direi quasi la vita della Legione Lombarda capitanata da Luciano ...
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GUALTIERI, Luigi
Simone Giusti
Nacque a Saludecio, nel Riminese, il 2 apr. 1827, da Lorenzo, medico del paese, e da Isabella Donati.
Iscritto all'Università di Bologna, fu costretto a interrompere gli [...] ebbe inizio proprio nel 1856.
Con i romanzi editi a Milano nel 1857, Il capo delle cento tribù. Storia milanese del tempo dei Galli e L'Innominato - e, soprattutto, in seguito al grande successo di quest'ultimo -, il G. riuscì a inserirsi a pieno sul ...
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CARRARI, Vincenzo
Tiziano Ascari
Nato a Ravenna il 14 sett. 1539 da Mario e da Giovanna Andreoli, studiò leggi a Bologna, dove fu scolaro di Annibale de' Grassi e di Antonio Giavarino, e a Ferrara, [...] stati stampati solo i due primi libri. Nel primo il C. tratta degli antichi abitatori della Romagna (gli Etruschi, i Galli, da lui chiamati Francesi, e i Romani) e delle origini delle città di Bologna, Ferrara, Rimini, Cesena, Forlì, Faenza, Imola ...
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Scrittore di lingua tedesca, nato a Rustschuk (Bulgaria) il 25 luglio 1905, premio Nobel 1981 per la letteratura. Di famiglia ebrea di radice sefardita, si è formato a Vienna, dove anche ha scritto o almeno [...] Kafka und Broch, ibid., pp. 189-212; C. Magris, Gli elettroni impazziti: E. Canetti e l'Auto da fé, in L'anello di Clarissa, Torino 1984, pp. 256-92; M. Galli, Invito alla lettura di E. Canetti, Milano 1986; G. Scimonello, Per Canetti, Napoli 1987. ...
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Novecento
Mariuccia Salvati
(XXIV, p. 994)
Le fortune di una parola
Il costituirsi nel linguaggio italiano della voce Novecento come oggetto di trattazione storiografica specifica è un processo solo [...] uomo e della società, ispira anche le poche sintesi italiane di storia della seconda metà del 20° secolo (Galli della Loggia 1982).
Altre interpretazioni, invece, prendono avvio dal definitivo chiudersi dell'epoca di influenza 'occidentale' (l'Europa ...
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FAGNANI, Antonietta
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Milano, parrocchia di S. Babila, il 19 nov. 1778, ultimogenita di Giacomo, marchese di Gerenzano (nato a Milano il 1° sett. 1740), e di Costanza [...] forse distorta.
G. Pecchio, ad esempio, dichiara che "ella si faceva gioco degli uomini perché li credeva nati come galli per amare, ingelosirsi ed azzuffarsi", mentre G. Mestica la definisce "volubile Aspasia", e lo stesso Foscolo confidò anni dopo ...
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DATI, Carlo Roberto
Magda Vigilante
Di nobile e illustre famiglia fiorentina, nacque a Firenze il 12 ott. 1619, da Camillo e Fiammetta Arrighetti.
L'iniziazione culturale del giovane D. avvenne sotto [...] , finché l'abdirazione di Cristina nel 1654, lo liberò da una penosa incertezza. Nel giugno del 1656 sposò Lisabetta di Agnolo Galli, dalla quale ebbe quattro figli: Fiammetta, Clarice, Camillo ed Agnolo.
L'interesse sempre vivo del D. per gli studi ...
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gallare2
gallare2 v. intr. [der. di galla1] (aus. avere), ant. – 1. Galleggiare, stare a galla: i cuoci a’ lor vassalli Fanno attuffare in mezzo la caldaia La carne con li uncin, perché non galli (Dante). 2. fig. Insuperbire: Di che l’animo...