BELOCH, Karl Julius (Carlo Giulio), o più comunemente Julius (Giulio)
Arnaldo Momigliano
Tedesco di nascita, divenne cittadino italiano negli ultimi anni della sua vita, avendo insegnato storia antica [...] XX [1895], pp. 63-70); sulla popolazione delle città italiane (Atene e Roma, I [1898], pp. 257-278); sulla popolazione della Gallia (Rh. Museum, LIV [1899], pp. 414-445); sui censimenti romani (Klio, III [1903], pp. 471-490). I calcoli per la Sicilia ...
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Nobiltà
Claudio Donati
Introduzione
Chi si proponga di fornire una definizione della nobiltà che ne consideri al tempo stesso le caratteristiche strutturali e l'evoluzione storica, deve preliminarmente [...] nobili francesi degni di questo nome erano i discendenti dei Franchi guerrieri che avevano conquistato le terre della Gallia, instaurando una separazione con la popolazione conquistata, dalla quale discendeva la gente comune (i roturiers). Dunque i ...
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Costantino e i templi
Silvia Margutti
Negli anni successivi all’emanazione dell’editto di Milano del 313 d.C., con il quale Costantino e Licinio avevano reso il cristianesimo religio licita in tutto [...] G. Brands, H.-G. Severin, Wiesbaden 2003, pp. 285-290. Un bilancio che tiene conto dei più tardi fenomeni anche in Gallia in R. Lizzi Testa, L’Église, les domini, les païens rustici: quelques stratégies pour la christianisation de l’Occident (IVe-VIe ...
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Idea imperiale e continuità romana
Aspetti del culto di san Costantino in ambito romeno
Cesare Alzati
Serban Turcus
Per la storia del mondo cristiano Costantino costituisce un personaggio a vario titolo [...] . VI 24; cfr. VII 7,64). I germani lo fecero proprio, applicandolo a chi, come le popolazioni della Gallia, apparisse loro romanizzato e parlante lingua latina (antico alto tedesco: Walhisc). Sulla base di questo elemento lessicale si sarebbe formata ...
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PAOLO Diacono
Lidia Capo
PAOLO Diacono. – La vita di Paolo è nota solo per tappe essenziali, senza tempi e nessi certi: pochi dati, presenti nelle sue opere e nel suo epitaffio, scritto dall’allievo [...] prove dirette, ma nell’epitaffio per Arechi Paolo esprime chiaramente la sua vicinanza alla vedova del duca e il rimprovero alla Gallia dura che trattiene in ostaggio il figlio superstite, Grimoaldo (vv. 39-44); e Carlo in effetti lo rinviò in patria ...
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FERRERO, Guglielmo
Piero Treves
Nacque, di borghese famiglia subalpina, da Francesco e Candida Ceppi, il 21 luglio 1871, a Portici (Napoli), dove allora risiedeva suo padre, ingegnere delle Ferrovie.
Il [...] rivendicato, altresì, per la conquista cesariana delle Gallie, l'occidentalismo, o l'occidentalizzazione, dell'impero accoglienze caldissime in terra di Francia per l'esaltazione che della Gallia romanizzata si legge in quel libro. Dove, in realtà, e ...
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Tirannide
Giovanni Giorgini
La tirannide antica
La tirannide è una forma di gestione del potere e quindi una realtà della politica, ma il concetto di tirannide non è l'immediato rispecchiamento di questa [...] assoluto incorpora un elemento nuovo, sconosciuto nel passato, il dominio delle coscienze. Esemplari, in questo senso, la Franco-Gallia (1572) di François Hotman, il Discours de la servitude volontaire (1576) di Étienne de La Boétie e le Vindiciae ...
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Alto Medioevo
V.H. Elbern
Si definisce A. il periodo compreso tra la fine della Tarda Antichità romana e la formazione di un insieme di organismi statali a base etnica nei territori dell'Europa centrale [...] sovrani salici: "Nostro, nostro è l'impero romano [...]. La sua potenza riposa sull'Italia ricca di frutti, sulle popolate Gallia e Germania e sul regno dei valorosi Sciti [...]" (Gerberto di Aurillac, 997). L'arte dell'età ottoniana poté esprimere ...
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URBANO II, beato
Simonetta Cerrini
Di modesta famiglia di cavalieri, Eudes (Oddone, Oddo) nacque nella castellania di Châtillon (oggi Châtillon-sur-Marne) intorno al 1035 da un feudatario dei conti [...] di U. PŠrerovsk´y, I-III, Roma 1978: II, pp. 699-702; III, pp. 507-12, 588; Papsturkunden in Frankreich. Reiseberichte zur Gallia Pontificia, I, a cura di W. Wiederhold, Città del Vaticano 1985, pp. 263, 286, 294, 302, 305, 307, 317; II, Register, a ...
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(gr. Εὐρώπη, lat. Europa) Parte occidentale del continente eurasiatico, delimitata a O dall’Oceano Atlantico, a N dal Mar Glaciale Artico, a S dal Mar Mediterraneo; tutt’altro che ben definiti sono invece [...] dominio ed espande la propria potenza in E. e anche in Oriente a conclusione della 3ª guerra punica (149).
La conquista della Gallia per opera di Cesare (58-52 a.C.) pone le premesse per il futuro spostamento a N del centro dell’impero occidentale ...
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gallare2
gallare2 v. intr. [der. di galla1] (aus. avere), ant. – 1. Galleggiare, stare a galla: i cuoci a’ lor vassalli Fanno attuffare in mezzo la caldaia La carne con li uncin, perché non galli (Dante). 2. fig. Insuperbire: Di che l’animo...