Genere di piante appartenente alla famiglia Rosacee Rosoidee.
Caratteri generali
Diffuse nell’emisfero boreale e sui monti dei tropici, le r. mancano del tutto nell’emisfero australe. Dato il polimorfismo [...] , alcune r. (R. damascena, R. moschata) sono coltivate per ricavarne oli essenziali dai petali; i petali di R. gallica si usano come blando astringente e antisettico nella preparazione di collutori e di soluzioni per gargarismi e come antidiarroico ...
Leggi Tutto
FRANCIA (XV, p. 876; App. I, p. 620; II, 1, p. 969; III, 1, p. 670)
Luigi Cardi
Daniela Primicerio
Enrico Decleva
Massimo Colesanti
Eugenia Schneider Equini
Jean Clair
Giorgio Piccinato
Popolazione. [...] . A Vienne gli scavi del 1967 hanno permesso di fissare, attraverso lo studio delle tracce preromane, i limiti della città gallica; questa rivela l'esistenza, nel 4° secolo a.C., di rapporti commerciali col mondo ellenistico, che si effettuavano ...
Leggi Tutto
VERONA (A. T., 24-25-z6)
Luigi SIMEONI
Emilio MALESANI
Giuseppe FIOCCU
Paola ZANCAN
Tammaro DE MARINIS
Walter MATURI
Città del Veneto, capoluogo di provincia, sulla ferrovia Milano-Venezia, a 45°26′ [...] alla città: sul primo metteva capo la Via Claudia Augusta, la strada del Brennero, e sull'altro correva la via Gallica, verso Aquileia.
Teodorico, restaurò le mura di Gallieno, ma non ne allargò il circuito: questo vanto spetterà al Comune che ...
Leggi Tutto
SPINA (XXXII, p. 373)
Nereo ALFIERI
A partire dal 1954, il prosciugamento del bacino lagunare Pega ad occidente di Comacchio ha permesso la ripresa degli scavi nella zona archeologica di S., di cui tra [...] finora conosciuta.
La crisi ateniese del IV sec. e il contemporaneo sfaldamento dell'impero etrusco in seguito all'invasione gallica non ebbero conseguenze fatali per S., sia per la naturale difesa che esercitò il paesaggio lagunare, sia perché nell ...
Leggi Tutto
SVIZZERA (XXXIII, p. 73 e App. I, p. 1041)
Giuseppe MORANDINI
Massimo BRUZIO
Angelo TAMBORRA
Paul COLLART
Corrado MALTESE
Popolazione (p. 79). - Al censimento del 10 dicembre 1941, l'ultimo eseguito, [...] stabilito lungo il Rodano per sbarrare la via agli Elvezî. Nella città alta si sono scoperti gli avanzi della cittadella gallica posta a guardia del passaggio del fiume, e quelli del praetorium di epoca tarda, protetto da una cinta ridotta.
Dagli ...
Leggi Tutto
PIEMONTE (XXVII, p. 171; App. II, 11, p. 456; III, 11, p. 420)
Alessandro Toniolo
Clelia Laviosa
Secondo la legge del 22 maggio 1971, n. 338, il P. costituisce una regione autonoma a statuto ordinario [...] Più documentato, anche dalle fonti, è l'ultimo periodo, dalla fine del 3° secolo a. C. in poi, in cui le tribù galliche vennero in contatto coi Romani e furono alla fine sottomesse. A questa età appartengono la maggior parte delle tombe di Gravellona ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] i Volsci e gli Etruschi meridionali, nel 5° sec. a.C.; la distruzione di Veio (396); la ripresa dopo la catastrofe gallica che portò a un’estensione dal Cimino a Terracina (390); la prima guerra sannitica (343-341); la guerra latina e lo scioglimento ...
Leggi Tutto
gallicano
agg. [dal lat. Gallicanus, propr. «della Gallia», der. di Gallĭcus «gallico1»]. – Relativo alla Chiesa cattolica di Francia, soprattutto con riferimento alle sue affermazioni di indipendenza, durante il periodo dell’assolutismo monarchico,...
gallicismo
s. m. [der. di gallico1, nel senso di «francese»]. – Voce, locuzione o costruzione sintattica francese, e anche dell’antico provenzale, introdotta in un’altra lingua; è in genere sinon. di francesismo, ma con senso più ampio.