FERRARI, Tommaso Maria (al secolo Pier Agostino)
Eugenio Di Rienzo
Nacque a Manduria (allora detta anche Casalnuovo) in provincia di Taranto, il 20 nov. 1647, dal giurista Francesco e da Vittoria Bruni; [...] vasta. La Sorbona, il Parlamento della capitale francese, ma soprattutto una maggioranza qualificata dell'assemblea del clero gallicano, capeggiata dall'arcivescovo di Parigi, Louis-Antoine de Noailles, si rifiutavano infatti di accettare i contenuti ...
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FASSINI, Vincenzo Domenico
Carlo Fantappiè
Da non confondersi con altri Fassini a lui contemporanei, con nome parzialmente identico, originari dello stesso luogo e ugualmente appartenenti all'Ordine [...] supplementum duas in partes distributum (Bassano 1778), la quale voleva aggiornare il prestigioso manuale del teologo gallicano Alexandre in senso opposto al Supplementum pubblicato dall'ex gesuita Francesco Antonio Zaccaria a Venezia nel 1776 ...
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DELLA NOCE, Angelo
Massimo Ceresa
Nacque nel 1604 (in una lettera ad E. Gattola del 22 luglio 1690 egli stesso afferma di avere 86 anni) probabilmente a Napoli, sebbene alcuni suoi biografi lo dicano [...] e pensava di nominarlo cardinale, lo annoverò tra i dotti da lui delegati a confutare le quattro proposizioni del clero gallicano, che Luigi XIV aveva fatto votare nel 1682 dall'assemblea del clero di Francia per ottenere una parziale autonomia della ...
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COLONNA, Agapito
M. Dyikmans
Era, come risulta dal suo testamento, figlio di Giacomo detto Sciarra del ramo di Palestrina della famiglia, il noto protagonista dell'oltraggio di Anagni, e non suo nipote [...] cardinale prete di S. Prisca.
La prima notizia che abbiamo sulla sua attività di cardinale è la visita che egli fece a Gallicano, poco a nord di Zagarolo. Si recò a trovare il cugino Stefano, notaio papale, anch'egli nominato cardinale insieme con il ...
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CORRADINI, Pietro Marcellino
Luisa Bertoni
Nacque a Sezze (ora prov. Latina) il 2 giugno del 1658 da Torquato, che era di famiglia originaria di Reggio Emilia, e da Porzia Ciamariconi. Compì alla Sapienza [...] il monastero del Bambin Gesù, quello benedettino di Subiaco e quello di Cassino; fu inoltre patrono e protettore dell'ospedale di S. Gallicano.
Morì di peste a Roma l'8 febbr. 1743 e fu sepolto in S. Maria in Trastevere.
L'ambasciatore veneto Lorenzo ...
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COSTA (Costa di Arignano), Vittorio Gaetano
Oreste Favaro
Nacque in Torino il 10 marzo del 1737 da Carlo Maria detto il conte di Arignano deceduto nell'anno 1755 mentre era governatore di Cuneo, e da [...] Congregazione dell'Oratorio di Savigliano il 31 marzo 1794 non tanto per il suo larvato orientamento filogiansenista e gallicano, quanto per le sue ostinate riserve sui "brevi" pontifici di condanna della Costituzione civile del clero.
Durante i ...
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BACCHINI, Benedetto (al secolo Bernardino)
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Nacque a Borgo San Donnino il 31 ag. 1651 da Alessandro e Giovanna Martini di "onesta", ma impoverita famiglia. Passò l'infanzía e la giovinezza a Parma [...] tra organizzazione politica e organizzazione ecclesiastica nella Chiesa primitiva era stato usato da scrittori gallicani, il B. era implicitamente anti-gallicano. La sua teoria fu attaccata in Francia da L.-E. Du Pin (Bibl. des Auteurs Ecclés. du Dix ...
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DANDINI (Dandino), Anselmo
Annna Foa
Nacque a Cesena (Forlì) verso il 1546 dal conte Pompeo, fratello del cardinal Girolamo. Nel 1557 iniziò gli studi di diritto a Bologna, dove ebbe tra i suoi maestri [...] della Camera ecclesiastica degli "stati generali" di Blois era sfociato in un tentativo di concordare un adattamento gallicano dei decreti, che il Consiglio reale stava preparando. Incaricato di sorvegliare l'elaborazione degli articoli sullo stato ...
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INNOCENZO XII, papa
Renata Ago
Antonio Pignatelli nacque nel 1615, in un castello presso Spinazzola, secondogenito di Francesco, dei Pignatelli di Cerchiara marchese di Spinazzola, e di Porzia di Fabrizio [...] in seguito alle tensioni causate dall'affare della régale e soprattutto dalla Dichiarazione dei quattro articoli del clero gallicano, approvati nel 1682. Dopo le asprezze di Innocenzo XI, l'atteggiamento di I. XII appariva molto conciliante: la ...
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CLEMENTE IX, papa
Luciano Osbat
Giulio Rospigliosi nacque a Pistoia il 27 genn. 1600 da Girolamo e Maria Caterina Rospigliosi (Debitori e creditori di Girolamo di Milanese Rospigliosi e del figliuol [...] Chiesa, con Camilla Pallavicini, nipote del cardinale Francesco Sforza Pallavicini ed erede delle signorie di Colonna e Gallicano nel Lazio. Il cardinale Lazzaro Pallavicini, già decano dei chierici della Camera apostolica ed elevato alla porpora ...
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gallicano
agg. [dal lat. Gallicanus, propr. «della Gallia», der. di Gallĭcus «gallico1»]. – Relativo alla Chiesa cattolica di Francia, soprattutto con riferimento alle sue affermazioni di indipendenza, durante il periodo dell’assolutismo monarchico,...
gallicismo
s. m. [der. di gallico1, nel senso di «francese»]. – Voce, locuzione o costruzione sintattica francese, e anche dell’antico provenzale, introdotta in un’altra lingua; è in genere sinon. di francesismo, ma con senso più ampio.