Vedi AVENCHES dell'anno: 1958 - 1973 - 1994
AVENCHES (v. vol. I, p. 936 e s 1970, p. 130)
M. Fuchs
Fino a ora non possediamo dati sufficienti per stabilire in quale momento e in che modo Aventicum venne [...] una necropoli, in uso dagli anni 70-90 sino agli anni 150-180 d.C.
Alla fine del I sec. viene eretto il tempio gallo-romano della «Grange-du-Dìme». Dopo il 98 d.C., data dei suoi pali di fondazione, il santuario del «Cigognier» trova spazio ai limiti ...
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LITURGIA (λειτουργία, o λῃτουργία)
Vincenzo ARANGIO-RUIZ
Umberto CASSUTO
Cuniberto MOHLBERG
Egidio CASPANI
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Nicola TURCHI
Presso i classici significa un servizio (ἔργον) intrapreso a favore del [...] Francorum è un libro romano con pochi avanzi dell'uso gallicano: Carlomagno ebbe gran parte nel trionfo della liturgia romana nelle Gallie. Le due lettere attribuite a Germano di Parigi (555-576), la cui data deve essere ritardata di un mezzo secolo ...
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Pittore e incisore, nato il 20 settembre 1819 a Samana (San Domingo), morto a Parigi l'8 ottobre 1857. Allievo dell'Ingres, espose nel 1836 un Ritorno del figliuol prodigo (Museo de La Rochelle) e nel [...] [1845], nel museo di Versaglia), e di altre shakespeariane (Re Lear, Macbeth e Le streghe, ecc.), e specie nella Difesa delle Gallie (1855: museo di Clermont-Ferrand), una delle ultime e più belle opere dello Ch.
Già l'Andromeda (1842, coll. A ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Nuove forme di organizzazione del potere: da Diocleziano a Costantino
Tommaso Braccini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il periodo che [...] viso a cattivo gioco e concede a Costantino il rango di Cesare.
Il nuovo sovrano si trova a dominare l’area delle Gallie, forte delle numerose truppe stanziate lungo il Reno, e in un primo tempo si trasferisce a Treviri, dove intraprende una vasta ...
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Di nobile famiglia patrizia che riteneva di risalire a Iulo, figlio di Enea, nacque il 13 luglio 102 a. C., da Gaio Giulio Cesare e da Aurelia, consoli Gaio Mario, suo zio materno, e Q. Lutazio Catulo; [...] Lucca nel rinnovamento del triumvirato, e con la susseguente legge Pompeia e Licinia del 55, si era preso l'impegno di non provvedere alla Gallia fino al 1° marzo 50 a. C.: ma la nomina di un successore a C., se non veniva fatta d'intesa con lui, era ...
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TREVIRI (ted. Trier; A. T., 53-54-55)
Elio MIGLIORINI
Pietro ROMANELLI
Hans MOHLE
Delio CANTIMORI
Città della Germania occidentale, capoluogo d'una delle provincie della Renania, posta sulla destra [...] , sostituendo Lugdunum, soltanto nella seconda metà del sec. III, e poi ancor più dopo la riforma dioclezianea. Già gli imperatori delle Gallie del tempo di Gallieno e di Aureliano avevano fatto di essa la loro sede e, come tale, l'avevano munita di ...
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VILFRIDO, santo
Pio Paschini
, Vescovo, nato verso il 634 nel regno anglosassone di Northumbria e morto il 3 ottobre 709. Dal padre fu inviato alla corte del re Oswy dove entrò nelle grazie della regina [...] , il celebre contraddittorio che convinse il re Oswy in favore delle usanze romane. Nominato vescovo di York, V. passò nelle Gallie e fu consacrato da Agilberto e da altri Vescovi franchi a Compiègne; ma mentre egli era assente il re Oswy fece ...
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Vedi SECTILE, Opus dell'anno: 1966 - 1997
SECTILE, Opus
S. Aurigemma
Si disse in antico opus sectile marmoreum quella specie di mosaico che risultò non già dall'impiego di piccole o piccolissime tessere [...] sua casa sul monte Celio sarebbe stato Mamurra, nato in Formia, prefetto dei genieri di Gaio Cesare nelle Gallie. Per quel che particolarmente riguarda il Mausoleo di Alicarnasso dobbiamo segnalare che quando i Cavalieri Gerosolimitani ripararono nel ...
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ALARI, Domenico
Alberto Pironti
Nato a Roma nel 1812 fu direttore d'orchestra e maestro di canto. Ebbe per moglie il soprano Serafina Albacini. Socio dal 1839 dell'Accademia Filarmonica Romana, vi diresse [...] nel 1856 e nel 1857. Quando nel 1860, in seguito a una dimostrazione anticlericale scoppiata durante l'esecuziotie degli Arabi nelle Gallie di G. Pacini, l'Accademia Filarmonica fu disciolta, l'A. fu uno dei soci che, con le loro dimissioni, ne ...
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Nobile spagnolo. È il più significativo rappresentante di un movimento ascetico sorto in Spagna verso la fine del sec. IV e che diede luogo a un clamoroso processo conclusosi con la condanna a morte dei [...] far ritorno alle loro sedi per l'appoggio del potere civile. Dopo il colpo di stato che diede il potere delle Gallie a Massimo, questi ordinò che i priscillianisti fossero sottoposti al giudizio di un concilio, che si svolse a Bordeaux. P. presentò ...
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gallare2
gallare2 v. intr. [der. di galla1] (aus. avere), ant. – 1. Galleggiare, stare a galla: i cuoci a’ lor vassalli Fanno attuffare in mezzo la caldaia La carne con li uncin, perché non galli (Dante). 2. fig. Insuperbire: Di che l’animo...