«Su questa pietra edificherò la mia Chiesa»
Organizzazione ecclesiastica fra III e IV secolo
Angelo Di Berardino
Per avere una panoramica complessiva di come fosse articolata la Chiesa a ridosso del [...] molto estese, affinché la popolazione possa partecipare al culto. In Occidente il sistema parrocchiale si diffonde in Spagna e in Gallia nel corso del V e del VI secolo.
Le comunità locali si sentono parte integrante della Chiesa universale, intesa ...
Leggi Tutto
Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] .
Negli anni 58-51, con una serie di campagne che lo portarono ad attraversare il Reno e la Manica, Cesare conquistò la Gallia e la ridusse a provincia romana. Le conseguenze della conquista di Cesare furono decisive per la storia di Roma e del mondo ...
Leggi Tutto
La famiglia e la politica dinastica di Costantino
Johannes Wienand
La politica dinastica ha assunto un ruolo di primo piano per la conservazione del potere sin dall’inizio del regno di Costantino: egli [...] 28.
131 Anon. Vales. I 35; Amm., XIV 1,2.
132 Amm., XIV 1,2-3; 7,4 la descrive al fianco del Cesare Gallo ad Antiochia.
133 Petr. Patr., Fr. 16. Che Magnenzio da principio abbia puntato a un appianamento con Costanzo II e a sposare un membro della ...
Leggi Tutto
Costantino e il Senato romano
Rita Lizzi Testa
Costantino, il Senato di Roma e la sua aristocrazia
Sull’alta asta a forma di croce che Costantino ordinò di erigere nel Foro accanto alla sua statua colossale, [...] 343 d.C. (in relazione alla dedica di Traiana), si fissò una divisione in tre prefetture (Oriente, Italia-Illirico-Africa, Gallie), che rimase inalterata fino a Adrianopoli. Dopo il 378 d.C., per noti motivi di strategia difensiva, si pervenne invece ...
Leggi Tutto
FORMOSO, papa
Jean-Marie Sansterre
Figlio di Leone, nacque intorno all'816 probabilmente a Roma, dove venne educato. Nell'864 il pontefice Niccolò I lo nominò vescovo di Porto in luogo di Rodoaldo, [...] degli studi una mera ipotesi (Arnaldi, 1978, pp. 197-200). In ogni caso Adriano II aveva deciso di inviare F. nelle Gallie, insieme con un altro vescovo, per preparare un concilio generale da tenersi a Roma sulla questione relativa a Lotario II re di ...
Leggi Tutto
Gregorio I, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours -, quell'aristocrazia [...] : cercami, per favore, i documenti contro di te, che conservi nel tuo archivio e mettili a mia disposizione".
Anche la Gallia non è del tutto assente dall'orizzonte di G. nei primi anni di pontificato, con particolare riferimento alla Provenza: si ...
Leggi Tutto
Alto Medioevo
V.H. Elbern
Si definisce A. il periodo compreso tra la fine della Tarda Antichità romana e la formazione di un insieme di organismi statali a base etnica nei territori dell'Europa centrale [...] sovrani salici: "Nostro, nostro è l'impero romano [...]. La sua potenza riposa sull'Italia ricca di frutti, sulle popolate Gallia e Germania e sul regno dei valorosi Sciti [...]" (Gerberto di Aurillac, 997). L'arte dell'età ottoniana poté esprimere ...
Leggi Tutto
DECIO, Cecina Mavorzio Basilio
Filippo Burgarella
Nato certamente a Roma prima della caduta dell'Impero romano d'Occidente (476), D. fu membro di una delle più antiche e potenti casate dell'aristocrazia [...] , dopo che, come continuatore e propagatore della tradizione imperiale romana, ebbe ripristinato e riorganizzato la prefettura delle Gallie (512). Ne segue che quella titolatura non solo riflette la gratitudine di D. per la munificenza regia ...
Leggi Tutto
VESPASIANO, Tito Flavio (T. Flavius Vespasianus), imperatore romano
Gastone M. Bersanetti
Nacque nella Sabina presso Rieti il 17 novembre del 9 d. C. da Flavio Sabino e Vespasia Polla. Sposò Flavia [...] nuovo regime, primo fra tutti Antonio Primo. Muciano provvide efficacemente a ristabilire la situazione divenuta grave sul Reno e nella Gallia in seguito alla ribellione dei Batavi provocata nel 69 da Giulio Civile e alla sua estensione nel 70 fra i ...
Leggi Tutto
AGILULFO, re dei Longobardi
Ottorino Bertolini
Non longobardo di sangue, perché della stirpe dei Turingi, certo si era unito ai Longobardi quando avevano invaso l'Italia, e nelle loro schiere aveva [...] 'Istria; ma l'ambasceria regia reduce dalla sua missione fu accompagnata da un inviato del can, il quale poi si recò nelle Gallie per informare i re franchi che se essi volevano aver pace con gli Avari dovevano conservarla anche con i Longobardi. A ...
Leggi Tutto
gallare2
gallare2 v. intr. [der. di galla1] (aus. avere), ant. – 1. Galleggiare, stare a galla: i cuoci a’ lor vassalli Fanno attuffare in mezzo la caldaia La carne con li uncin, perché non galli (Dante). 2. fig. Insuperbire: Di che l’animo...