BAUDI DI VESME, Carlo
Maria Fubini Leuzzi
Nacque a Cuneo il 23 luglio 1805 dal nobile Michele Benedetto e da Ottavia Maria Caissotti di Chiusano. Trasferitasi a Torino nel 1822 la famiglia, per gli [...] fra i soci dell'Accademia delle Scienze di Torino.
Del lavoro il B. pubblicò solo il I libro (Dei tributi delle Gallie negli ultimi tempi dell'impero romano, Torino 1839; cfr. anche Il Subalpino, IV [1839], pp. 205-247), che diligentemente esamina, a ...
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GUERRA
Mario Silvestri
Angelo Panebianco
Antonio Cassese
Storia
di Mario Silvestri
I primi conflitti armati
La guerra come fenomeno sociale, o come continuazione della politica 'con altri mezzi', [...] 000 uomini. Questo complesso di forze, che combatté in Italia contro Annibale, in Spagna, in Sicilia, in Sardegna, nella Gallia cisalpina, nell'Albania, nella penisola greca, nel mare Egeo e in tutto il Mediterraneo da Gibilterra alle coste dell'Asia ...
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INNOCENZO V, papa
Paolo Vian
Pietro di Tarantasia nacque intorno al 1224 nella Tarantasia propriamente detta, nell'alta valle dell'Isère. Prese l'abito domenicano intorno al 1240 nel convento di Lione [...] -72), il 6 luglio 1272 Gregorio X, che conosceva personalmente Pietro, lo elesse arcivescovo di Lione e primate delle Gallie, sede da lungo tempo vacante e oggetto delle mire annessionistiche del re di Francia Filippo l'Ardito. Come arcivescovo di ...
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Unni
Tommaso Gnoli
Dall’Asia con furore
Gli Unni erano una popolazione barbarica di stirpe mongolica. Non ebbero mai una vera e propria unità etnica, né mai costituirono un vero Stato. Il loro momento [...] distruzioni erano così terribili che non cresceva più l’erba. Quindi, a partire dal 451, iniziò a devastare le Gallie. Lì fu affrontato e sconfitto dall’ultimo grande generale romano, Ezio, nella grande battaglia dei Campi Catalaunici. Al contrario ...
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(ted. Rhein, fr. Rhin, nederl. Rijn) Fiume dell’Europa centro-occidentale (1326 km). Interessa il territorio di sei Stati (Svizzera, Liechtenstein, Austria, Germania, Francia, Paesi Bassi). Il principale [...] il basso R.; la vittoria fu degli Alani, che insieme ai Vandali e in parte agli Svevi si sparsero nella Gallia senza incontrare ulteriore resistenza. Li seguirono negli anni successivi Alemanni, Burgundi, Franchi Sali e Ripuari, infine gli Unni.
Nel ...
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Celestino I, santo
Franco Gori
Fu eletto il 10 settembre 422, rapidamente e senza contestazioni. Ben poco si conosce della sua vita precedente. Il Liber pontificalis lo dice figlio di un certo Prisco [...] estendere in Occidente un effettivo potere giurisdizionale anche fuori d'Italia, scontrandosi con forti resistenze in specie in Africa e in Gallia.
Un caso di attrito fra le Chiese di Roma e d'Africa sotto il pontificato di C. è documentato nell'ep ...
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Europa, idea di
Nel pensiero greco antico, tra l’età delle guerre persiane e l’età di Alessandro Magno, appare per la prima volta l’idea di E., contrapposta all’Asia sia per i costumi sia, soprattutto, [...] sé quello spirito di libertà che avevano appreso nella madrepatria: ecco perché in quell’epoca, in Italia, in Spagna e nelle Gallie, «non si vedono monarchie». D’altro canto, anche i popoli nordici e germanici non erano meno liberi, poiché i loro re ...
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Imperatore romano dal 306 al 337. Nacque probabilmente nel 280, da Costanzo Cloro e da Elena, a Naisso (Mesia); visse prima alla corte di Diocleziano, seguì poi il padre in Britannia e alla sua morte fu [...] (311) portò allo sfacelo del sistema tetrarchico e all'alleanza tra Massimino e Massenzio contro C. e Licinio. C. dalla Gallia valicò le Alpi, vinse a Torino, conquistò Milano, Verona, e nella battaglia del ponte Milvio (28 ott. 312) vinse Massenzio ...
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VALENTINIANO I imperatore
Alberto GITTI
Imperatore romano d'Occidente dal 364 al 375. Flavio Valentiniano era nato in Pannonia da un certo Graziano, di oscura famiglia, nel 321. Come il padre, entrò [...] edificio dell'impero vacillava e dava segni di volersi sfasciare. Dopo la partenza di Giuliano per l'Oriente, le Gallie erano piombate nel più tremendo disordine, infestate com'erano da masnadieri e minacciate sul confine dagli Alemanni. Nello stesso ...
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VIGILIO
Claire Sotinel
V. nacque a Roma, senz'altro nell'ultimo decennio del V secolo, avendo raggiunto l'età per diventare vescovo nel 531. Apparteneva ad una famiglia cristiana che era al servizio [...] Dazio, prendendo le difese del papa di fronte alle pretese imperiali, affermò di parlare a nome delle Chiese d'Italia, di Gallia, di Spagna e del Regno di Borgogna. Questo insieme, che non corrispondeva più ad alcuna unità politica, e non era neppure ...
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gallare2
gallare2 v. intr. [der. di galla1] (aus. avere), ant. – 1. Galleggiare, stare a galla: i cuoci a’ lor vassalli Fanno attuffare in mezzo la caldaia La carne con li uncin, perché non galli (Dante). 2. fig. Insuperbire: Di che l’animo...