Stato dell’Europa centrale, confina a N con la Danimarca, a E con la Polonia e la Repubblica Ceca, a SE e a S con l’Austria, a SO e a O con la Francia, la Svizzera il Belgio e il Lussemburgo, a NO con [...] dialetto bavarese nel 765-70 e poi in dialetto alemanno verso la fine del secolo, e il Vocabolarius Sancti Galli. Sono queste le premesse per l’ulteriore lavoro erudito della traduzione, quasi sempre esclusivamente interlineare, di testi latini (la ...
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Regione dell’Italia centrale (9.401,38 km2 con 1.512.672 ab. nel 2020, ripartiti in 228 Comuni; densità 160 ab./km2), che dall’Appennino si estende sul versante adriatico, affacciandosi sulla costa per [...] tra il fiume Foglia e Pescara. Nel 4° sec. a.C. fu fondata Ancona da esuli siracusani; nello stesso periodo si insediarono i Galli Senoni, prevalentemente a N del fiume Esino (ager Gallicus). La regione cadde sotto i Romani (3° sec. a.C.) e venne ...
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(lat. Gallia) Denominazione latina della regione comprendente l’Italia settentrionale (G. Cisalpina) e in particolare la vasta area dell’Europa centrale delimitata dal Reno, i Pirenei, le coste atlantiche [...] d’oro di Filippo e quelli tarantini (Anfitrite e Dioscuri; Ercole e biga); la monetazione di Cales e di Suessa raffigurante il gallo (in una serie di bronzo); la dracma del tipo della rosa, degenerante in una croce e per questo detta della croce, in ...
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ITALIA (XIX, p. 693; App. I, p. 742; App. II, 11, p. 72)
Mario Cataudella
Giuseppe de Meo
Giovanni Spadolini
Ignazio Baldelli
Alessandra Briganti
Fortunato Bellonzi
Carlo Melograni
Confini. - Con [...] 1963; Autori vari, Il Parlamento italiano (1946-1963), Napoli 1963; Il comportamento elettorale in Italia (1946-1963), a cura di G. Galli, Bologna 1968; L'Italia elettorale, a cura di A. Belfiori e L. Giraldi, Roma 1973; M. Caciagli, A. Spreafico, Un ...
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La regione Veneto, con una superficie di 18.380 km2, quasi cinque milioni di abitanti e sette province (il capoluogo Venezia, Belluno, Treviso, Verona, Vicenza, Padova, Rovigo), costituisce la parte più [...] ] «zoppo») dando luogo a opposizione distintiva. Non compaiono le vocali anteriori arrotondate /y/ e /ø/, presenti nei dialetti gallo-italici. La struttura della parola è meglio conservata rispetto ad altre varietà settentrionali: non c’è infatti la ...
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Il cognome, o nome di famiglia, ha la funzione di distinguere un individuo indicando la sua appartenenza a una delle articolazioni minori (famiglia, gruppo familiare, clan, ecc.) della collettività. Rispetto [...] i cognomi a diffusione nazionale quelli con più occorrenze, in ordine decrescente sono Ferrari, Ricci, Conti, Costa, Gallo, Mancini, Marino, Bruno. Sono tipici del Centro-Nord cognomi come: Agostini, Antonelli, Baldini, Barbieri, Bartoli e Bartolini ...
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Si intende con toponimo il nome proprio geografico (o nome locale, o nome di luogo). Si adoperano anche altri termini a seconda del tipo di toponimo: per es., agiotoponimo è quello che trae origine dal [...] Dacia in Emilia all’epoca di Graziano (IV sec.) e insediati nell’area di Reggio, Parma e Modena, oltre che in Gallia, in particolare nel Poitou; il toponimo è attestato come Taivalum nell’VIII secolo (Pellegrini 1990: 280).
Nel gruppo dei toponimi ...
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Lingua indoeuropea appartenente al gruppo italico o protolatino, lo stesso di cui fanno parte quelle di altri popoli (Ausoni, Opici, Enotri e Siculi) che, insieme ai Latini, si insediarono nella parte [...] fiorire di autori provinciali e un rinsanguarsi della tradizione l. attraverso nuove esperienze; si distinguono il cartaginese Nemesiano, e i galli Ausonio e Rutilio Namaziano, poeta della decadenza di Roma (416).
Tra 4° e 5° sec. si avverte anche la ...
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toponomastica Studio fondamentalmente linguistico dei toponimi o nomi di luogo, sotto l’aspetto dell’origine, della formazione, della distribuzione, del significato ecc. Nella t. si possono distinguere [...] e simili (Washington; Alessandria; Isole Bismarck); quelli di popoli (Veneto, Calabria; Senigallia o Sinigaglia, antica sede dei Galli Senones); la rinnovazione di toponimi in terre colonizzate (Venezuela, così chiamata da Alonso de Hojeda per i ...
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VENEZIE, TRE
Roberto ALMAGIA
Claudia MERLO
Giuseppe CARACI
Raffaello BATTAGLIA
Giuseppe FIOCCU
Carlo BATTISTI
Arnaldo FERRIGUTTO
Alfredo BONACCORSI
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M. T. D.
. L'espressione Tre Venezie è [...] tutti gli uccelli stanziali di alta montagna s'incontrano: rari ormai i Rapaci, numerosi i Tetraonidi, tra i quali il gallo cedrone e il francolino. Parecchie specie nordiche stanziano poi di qua dalle Alpi nell'inverno. I Rettili e gli Anfibî non ...
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gallo1
gallo1 agg. e s. m. [dal lat. Gallus]. – Della Gallia, denominazione data dai Romani alla regione corrispondente all’incirca all’odierna Francia; relativo o appartenente ai Galli, popolazione di origine celtica che abitava la Gallia....
gallo3
gallo3 s. m. [lat. gallus; nel sign. 3, calco dell’ingl. bantam (weight): v. bantam]. – 1. a. Il maschio adulto dei polli domestici e di altri uccelli appartenenti all’ordine dei galliformi, che differisce dalla gallina per varî caratteri...