VITTORIO EMANUELE I di Savoia, re di Sardegna
Pierangelo Gentile
VITTORIO EMANUELE I di Savoia, re di Sardegna. – Nacque a Torino il 24 luglio 1759, secondogenito di Vittorio Amedeo III e di Maria Antonia [...] 1799 sbarcò a Cagliari, dove assunse il comando supremo dell’Esercito in veste di governatore del Capo meridionale e della Gallura. Ma fu per poco. Giunta la notizia che le armate austro-russe al comando del generale Aleksandr Vasil′evič Suvorov ...
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CORSICA
Ph. Pergola
Le ricerche archeologiche nell'isola sono iniziate in modo sistematico solo negli anni '50 e sono state sempre svolte con mezzi limitati. Il settore più vitale e originale dell'archeologia [...] 'ammasso di provviste in caso di assedio. Questi monumenti sono stati paragonati a costruzioni prenuragiche sarde, specialmente della Gallura. La loro maggiore diffusione si colloca nella seconda metà del II millennio, ed essi sono spesso utilizzati ...
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DURANDO, Giovanni
Paola Casana Testore
Nacque a Mondovi (Cuneo) il 22 giugno 1804 da Giuseppe e da Margherita Vinaj. Fratello maggiore di Giacomo, condivise con lui molte esperienze giovanili. Compi [...] l'ordine, dovette allora porre la città sotto assedio. "Dopo un mese si recava poi personalmente nella Gallura infestata da banditi corsi ed indigeni, che trascorrevano a continui delitti, facendo contemporaneamente disarmare la città e trascorrerla ...
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JACOBINI, Maria
Caterina Cerra
Nacque a Roma il 17 febbr. 1892.
La famiglia era assai cospicua e annoverava fra i suoi membri due cardinali, Angelo e Ludovico, segretario di Stato di Leone XIII, e Camillo, [...] con Righelli, Cainà. L'isola e il continente, tragica storia di una pastorella che sogna di lasciare la Sardegna, girato tra la Gallura e il Logudoro.
Nel 1923, chiuse per la crisi quasi tutte le case di produzione italiane, la J. emigrò con Righelli ...
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CERVELLÓN, Guglielmo de
Evandro Putzulu
Nacque in Catalogna, verso la fine del secolo XIII da Guglielmo (III), discendente di una delle più antiche famiglie della nobiltà catalana, e da Bianca de Banyeres. [...] . A quest'ultimo ramo appartenne Bernardino Mattia che per un ventennio (1648-1668) fu governatore dei Capi di Cagliari e Gallura e più volte viceré interino. Col tempo la famiglia dei Cervellón s'imparentò con la più alta nobiltà sardo-catalana e ...
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DELLA GHERARDESCA, Bonifazio
Christine E. Meek
Figlio del conte di Donoratico Giovanni (Ianni), nacque con ogni probabilità intorno al 1260, dall'antica e potente famiglia feudale toscana. Abracciata [...] Gherardesca - il quale si era opposto con successo al suo matrimonio con Giovanna di Ugolino Visconti, erede della Gallura -, sostenne la signoria di Uguccione Della Faggiuola, e il 20 luglio 1314 ricevette l'incarico di recarsi come ambasciatore ...
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UBALDINI, Ruggieri
Mauro Ronzani
Figlio di Ubaldino (III) della Pila, del ramo famigliare detto di Montaccianico, nacque, forse in uno di questi castelli posti fra Firenze e Bologna, prima della fine [...] Visconti, suo nipote ex filia: appena diventato maggiorenne (e abilitato perciò a fregiarsi del titolo di giudice di Gallura, acquisito dai Visconti pisani sin dall’inizio del Duecento), egli fu designato come capitano del Popolo.
Giovanni Visconti ...
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DELLA ROCCA, Arrigo
Jean-A. Cancellieri
Figlio di Guglielmo, nacque nel quarto decennio del sec. XIV in Corsica, da nobile famiglia della Banda di Fuori che aveva preso nome dal sito fortificato di [...] da Genova, mentre Brancaleone Doria s'impadroniva del Logudoro, occupava Osilo e Sassari e faceva sollevare anche la Gallura. In questa difficile congiuntura, il sovrano aragonese pensò di fare appello alle fazioni corse a lui fedeli. Alberto ...
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NURAGHE
G. Lilliu
Monumento caratteristico della Sardegna, costruito con grandi pietre a secco disposte a filari. Nella sua espressione architettonica essenziale è in forma di torre circolare troncoconica, [...] cause, oltre che l'adattamento delle costruzioni alle forme accidentate del terreno, specie nelle zone granitiche (Gallura, Ogliastra), fatti psicologici-culturali di accantonamento e deformazione, in ambiente economicamente e socialmente "subalterno ...
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L’➔italiano regionale usato in Sardegna (cfr. Loi Corvetto 1983) è una varietà che, nei suoi tratti principali, è diffusa presso tutti gli strati sociali dell’isola, non è recepita come marcata in maniera [...]
(14) arrivato sono
(c) nel predicato nominale formato da aggettivo + che + verbo. Quest’ultimo costrutto ricorre anche nell’italiano di Gallura e del Sassarese:
(15) antipatica che sei
(16) buono che è questo pane
È da segnalare, infine, l’uso come ...
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gallurese
gallurése agg. e s. m. e f. – Della Gallura, relativo o appartenente alla Gallura, regione storica e geografica della Sardegna nord-orientale, una delle quattro ripartizioni o giudicati in cui fu originariamente divisa l’isola; dialetto...
vipera
vìpera s. f. [lat. vīpĕra, prob. da *vivipĕra = vivipăra (per la -ĕ- al posto di -ă-, cfr. puerpera) «che partorisce i nati vivi», secondo una credenza accolta anche da Plinio]. – 1. a. Genere di serpenti (lat. scient. Vipera) della...