Fotografo turco (Istanbul 1928 - ivi 2018). Di famiglia di origine armena, nel 1961 è stato nominato uno dei sette fotografi migliori al mondo dal British Journal of Photography Yearbook e, tra i diversi [...] Il fotografo ha inoltre immortalato numerose personalità del mondo dell’arte e della politica, tra cui P. Picasso, M. Callas, I. Gandhi e W. Churchill. G. ha lasciato in eredità un archivio di oltre due milioni di foto, pubblicate in diversi paesi ed ...
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Le dinamiche politiche dell’India contemporanea
Michelguglielmo Torri
Nel primo decennio del 21° sec., le dinamiche politiche dell’India contemporanea appaiono dominate da due elementi di fondo: il [...] , infatti, continuò a rimanere di stampo neoliberista e a trascurare il mondo rurale. Vero è che, soprattutto per volontà di Sonia Gandhi, il governo varò, sia pure con ritardo e in modo parziale, un programma volto a garantire 100 giorni di lavoro a ...
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Savarkar, Vinayak Damodar
Patriota indiano (Bhagur, Maharashtra, 1883-Bombay 1966), detto Veer («eroe»). Di famiglia brahmana di media condizione, fu membro in gioventù di società segrete, fra cui l’Abhinav [...] (1937-42). Dopo il 1943 si ritirò a vita privata a Bombay; accusato di complicità nell’assassinio del «Mahatma» Gandhi (1948), fu riconosciuto innocente. Appassionato di poesia e storia, S. descrisse la Mutiny of Indian sepoys del 1857 come ...
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Tata
Famiglia indiana originaria di Baroda (od. Vadodara, in Gujarat). Di religione parsi, i T. si distinsero fin dai primi del 19° sec. nelle attività commerciali, accumulando ingenti capitali che permisero [...] ), che nel 1954-56 appoggiò il movimento Save Bombay, volto a contrastare il piano di creazione di uno Stato federato a maggioranza linguistica marathi (il Maharashtra), e nel 1975 si schierò con Indira Gandhi dopo la proclamazione della Emergency. ...
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Leadership
Luciano Cavalli
Il concetto di leadership
La parola e il concetto
Il concetto di leadership viene oggi impiegato, anche in sede scientifica, per un tipo di relazione sociale che ha il più [...] parentale nella costruzione della personalità. Questa idea ha ispirato in parte le già citate ricerche di Erikson su Lutero e su Gandhi ed è dominante nel famoso studio dei George su Wilson, che fa del difficile, frustrante rapporto con il padre la ...
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Riformatore politico e giornalista indiano, nato nel 1848 in Calcutta, dove suo padre esercitava l'arte medica, morto nel 1925. Sin da giovane, essendogli stato tolto il piccolo impiego che aveva, si dedicò [...] ministro per l'amministrazione locale e la sanità del Bengala. Conoscitore profondo della letteratura inglese, per la sua eloquenza stato detto il Gladstone dell'India; tuttavia non ha mai esercitato sulle masse un'influenza pari a quella di Gandhi. ...
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HOK
– Studio di architettura statunitense fondato nel 1955 a St. Louis, nel Missouri, con il nome Hellmuth, Obata + Kassabaum, da George Hellmuth (1907-1999), Gyo Obata (n. San Francisco 1923) e George [...] 50 piani e la sua sagoma sinuosa spicca nel caotico skyline della capitale indonesiana; il Terminal 3 dell’Indira Gandhi international airport a Delhi (2010), che ha conquistato la LEED gold certification; il Salvador Dalí museum a St. Petersburg ...
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Scrittore francese (Clamecy 1866 - Vézelay 1944). Autore di molte opere di storia e di critica musicale, oltre che drammaturgo, ha legato la sua fama soprattutto al romanzo ciclico Jean-Christophe (1904-12), [...] di una serie di Vies des hommes illustres che comprende Vie de Michel-Ange (1905), Vie de Tolstoï (1911) e Mahatma Gandhi (1924). Come autore teatrale, oltre alla trilogia Les tragédies de la foi (Saint-Louis, 1897; Aërt, 1898; Le triomphe de la ...
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maschio alfa
(maschio Alfa), loc. s.le m. Uomo che manifesta la tendenza a dominare i suoi simili, assumendo il ruolo di figura di riferimento.
• Quando si parla di «mignottocrazia» non ci si riferisce [...] Il ruolo di maschio alfa non va confuso con il genere: Margareth Thatcher in Inghilterra, Golda Meir in Israele o Indira Gandhi in India, donne leader che non hanno esitato ad usare la forza e vincere guerre. (Paolo Guzzanti, Giornale, 10 dicembre ...
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Diritto e letteratura
Richard H. Weisberg
Introduzione
I rapporti tra diritto e letteratura costituiscono un campo particolarmente fecondo per l'indagine interdisciplinare. Il diritto, che fin dalle [...] buoni per la gente di questo paese e che quindi la mia attività danneggi il bene pubblico". La dichiarazione di Gandhi è 'letteratura' non meno del dialogo di Platone (v. Barricelli e Weisberg, 1982).
Consideriamo ancora, per fare un altro esempio ...
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gandhismo
〈-dì-〉 s. m. – Il movimento politico e sociale ispirato dalle dottrine di M. K. Gandhi 〈ġàndhi〉 (1869-1948), apostolo della libertà e dell’indipendenza dell’India (dalla soggezione all’Inghilterra), la cui azione si fondava sul principio...
nonviolènza s. f. [calco sulla loc. ingl. non violence «non violenza», dal 1830 ca., poi nella forma univerbata nonviolence, adoperata da Mohandas Karamchand Gandhi a partire dal 1920]. - Rifiuto programmatico di ogni forma di violenza sia fisica...