BORGIA, Giovanni
Gaspare De Caro
Nacque nel 1474, presumibilmente a Játiva, presso Valenza, da Jofré Borja y Lanzol de Romani, figlio di una sorella di Rodrigo, poi papa Alessandro VI, e da Juana de [...] quali soprattutto riposava l'esecuzione della politica borgiana. In seguito alla morte misteriosa di Giovanni Borgia, duca di Gandia, al quale Alessandro VI aveva sino allora affidato le sue maggiori speranze dinastiche, Cesare Borgia aveva deposto ...
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BROGNOLO, Fioramonte
Roberto Zapperi
Nacque a Mantova in data imprecisata nella seconda metà del secolo XV. Abbracciò lo stato ecclesiastico, ma seguendo le tradizioni della famiglia entrò, come il [...] allusioni, di fini ed argute riflessioni. Vale la pena di ricordare i gustosi riferimenti ai bastardi di Alessandro VI, al duca di Gandia "nepote de uno fratello de Sua Santità" o a quell'altro "nipote de uno fratello di Nostro Signore che è episcopo ...
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CIBO MARI, Lorenzo
Franca Petrucci
Di origine genovese, nacque intorno alla metà del sec. XV da Domenico De Mari e da una donna spagnola che il padre aveva sposato in Spagna, pur avendo lasciato a Genova [...] il C. continuò a presenziare a cerimonie solenni - il 7 giugno 1497 partecipò al concistoro segreto in cui il duca di Gandia fu infeudato di Benevento, eretta a ducato - ed a funzioni religiose, di cui fu spesso il celebrante, e, dopo una parentesi ...
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BORGIA, Goffredo
Gaspare De Caro
Nacque a Roma nel 1481. Sua madre era Vannozza Catanei; qualche dubbio rimane invece sul padre: il B. fu infatti legittimato da papa Alessandro VI il 6 ag. 1493; ma [...] il B., e seguito contro Cesare Borgia, per il misterioso assassinio del loro fratello Giovanni duca di Gandia, nel giugno del 1497, trovarono alimento soprattutto in questa complessa situazione familiare.
Le imprevedibili velleità riformatrici con ...
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CATTANEI, Giovanni Lucido
Roberto Zapperi
Nacque a Mantova da Giovanni nel 1462. Studiò legge e si addottorò in utroque iure, abbracciando contemporaneamente lo stato ecclesiastico. Arcidiacono e poi [...] penna pur disincantata dell'osservatore mantovano. Il 6 ag. 1493, ad esempio, riferendo al marchese del viaggio del duca di Gandia, uno dei bastardi di Alessandro VI, a Barcellona per celebrarvi il matrimonio con Maria Enriquez, egli non mancò di ...
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PIO III, papa
Matteo Sanfilippo
PIO III, papa. – Secondo la tradizione, Francesco Tedeschini (Todeschini)-Piccolomini nacque a Siena il 9 maggio 1439, figlio quartogenito del giurista Nanni di Piero [...] forma violenta di gotta.
Nel Concistoro segreto del 7 giugno 1497 fu l’unico a opporsi al conferimento a Giovanni duca di Gandía, figlio di Alessandro VI, del ducato di Benevento e delle contee di Terracina e Pontecorvo. Giovanni fu però ucciso e il ...
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BURCKARD, Johannes
Ingeborg Walter
Nacque con tutta probabilità nel 1450 a Haslach in Alsazia, nella diocesi di Strasburgo ("Argentinensis" si qualificò il B. per tutta la vita), da genitori di modesta [...] 1494 per organizzare quelle dell'incoronazione di Alfonso II, e poco dopo quelle del matrimonio di Goffredo Borgia, duca di Gandia con Sancia d'Aragona), curò la rielaborazione del Liber pontificalis che fu presentata a papa Innocenzo VIII il 20 dic ...
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LORENZI, Giovanni
Massimo Ceresa
Nacque a Venezia intorno al 1440, da Francesco, di famiglia di modeste condizioni; aveva almeno un fratello, di nome Angelo. Il registro di prestito e una lista coeva [...] intentare un processo contro il Corella per l'omicidio di Angelo, come di altri ben più noti (Pier Luigi Borgia, duca di Gandía, e il signore di Camerino Giulio Cesare da Varano). La casa in Borgo fu restituita con motu proprio di Giulio II a Marco ...
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CARAFA, Oliviero
Franca Petrucci
Del ramo dei Carafa della Stadera, figlio di Francesco e di Maria Origlia, nacque nel 1430 e fu il successore del grande e potente Diomede, come capo della nobile famiglia [...] indulgenza plenaria, come ricorda una lapide.
In seguito alla crisi morale che lo colse alla morte del figlio duca di Gandia, Alessandro VI, nel concistoro del 19 giugno 1497, decise di istituire una commissione per la riforma della Chiesa che doveva ...
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FAVRE (Faber, Fabro, Fèvre, Lefèvre, Le Fèvre), Pierre
Lucia Felici
Nacque il 13 apr. 1506 a Villaret, frazione di Saint-Jean-de-Sixt, nel ducato di Savoia, da Louis e Marie Périssin. Famiglia di modesti [...] concilio di Trento, ma non poté parteciparvi: giunto a Roma già malato, al termine di un lungo viaggio attraverso le comunità di Valenza, Gandia e Barcellona, morì il 1ºag. 1546.
Il 5 sett. 1872 il F. fu beatificato da Pio IX, sulla base dei processi ...
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ganda
(o gana) s. f. [voce della zona alpina]. – Ammasso di pietre, frana, crepaccio. In geografia fisica, sono chiamate così le incisioni, per lo più quasi parallele, determinate dall’azione dissolvente dell’acqua piovana sulle superfici...
no-war
(no war), s. m. e f. e agg. Chi o che è contrario alla guerra. ◆ Diverse migliaia di manifestanti «no-global» e «no-war», forse 20.000 o 30.000, sono attese oggi a Gand in margine al vertice informale dei capi di Stato e di governo...