CASARINI, Camillo
Francesco Saverio Trincia
Nacque a Bologna l'8 ag. 1830 da Giuseppe e da Rosa Sarti Pistocchi. Secondo il suo principale biografo, che fu anche suo amico e seguace, Emesto Masi, i [...] su cui si innesterà la maturazione delle posizioni di sinistra del C. in Parlamento negli anni successivi. In seguito allo scontro tra Garibaldi e La Farina e all'allontanamento dalla Sicilia del La Farina, il C. propone a questo (con una lettera del ...
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SANGIOVANNARA
Marcella Varriale
(Marianna De Crescenzo). – Nacque il 13 aprile 1817 a Napoli da Vincenzo, fruttivendolo, e da Maria Angela Feroce.
Secondo alcune fonti apparteneva al quartiere di pescatori [...] de jeunes filles prient, avec une voix étrangement criarde, pour leurs parents ou pour leurs amants qui se battent avec Garibaldi. [...] Les murs du cabaret sont tatués de saints habillés de draperies tricolores écloirés par des lampes à l’huile. Par ...
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CASACCIA, Felice
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Genova il 24 maggio 1830 da Giuseppe e da Susanna Ghio. Di umile condizione familiare, il C. esercitò per tutta la vita il mestiere di pescivendolo, affiancandogli [...] impiegandolo nella diffusione della stampa di partito, nella raccolta di fondi e, più tardi, in un'opera di pressione su Garibaldi. In occasione della spedizione dei Mille, il C. era rimasto a Genova, da dove si era tenuto in contatto epistolare ...
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Pittore e incisore (Reggio nell'Emilia 1818 - Torino 1882). Fu il più sensibile dei pittori romantici italiani e uno dei più intimamente partecipi al movimento europeo. Dipinse quasi esclusivamente paesaggi, [...] un accento inconfondibilmente "lombardo".
Vita
Formatosi alla scuola di P. Minghetti, esordì dipingendo paesaggi e vedute. Combatté con Garibaldi (1848-49), e si rifugiò poi a Lugano e a Ginevra, dove rimase fino al 1865, entrando in contatto ...
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LOMBARDI, Eliodoro Ignazio
Patriota e poeta, nato a Trapani il 6 aprile 1834, morto a Palermo il 16 marzo 1894. Mentre studiava legge a Palermo, scrisse due tragedie, Isabella Orsini e Manfredi lo Svevo [...] studio legale, si trasferì nel 1860 a Palermo, dove andò con i versi e l'esempio incitando i cittadini a favore di Garibaldi, che poi seguì sino al Volturno. Continuò con fortuna anche dopo il '60 le sue accademie in tutta Italia (vedi la raccolta ...
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Ceneri, Giuseppe
Giurista e uomo politico (Bologna 1827 - ivi 1898). Laureatosi in giurisprudenza nel 1848 a Bologna, allo scoppio della prima guerra di indipendenza si arruolò volontario nell’esercito [...] dal 1859 al 1861, negli anni successivi aderì alla massoneria e si unì ai democratici. Nel 1867 combatté con Garibaldi a Monterotondo e Mentana. Imprigionato per alcuni giorni nel 1868, per aver manifestato contro gli arresti compiuti dalla polizia ...
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GRILENZONI, Giovanni
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Reggio nell'Emilia il 6 apr. 1796 dal conte Bernardino, gentiluomo di corte del duca di Modena e discendente di un'antica famiglia che aveva ottenuto [...] Epistolario, VI-VIII e X, Roma 1983-97, ad indices; sue lettere sono pubblicate da G.E. Curatulo (Il dissidio tra Mazzini e Garibaldi. La storia senza veli, Milano 1928, pp. 375-380), da A. Cremona-Casoli (La vita in esilio del dott. Pietro Umiltà da ...
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PASSANNANTE, Giovanni
Piero Brunello
PASSANNANTE, Giovanni. – Nacque a Salvia di Lucania (Potenza) il 19 febbraio 1849 da Pasquale e Maria Fiore.
La famiglia era molto povera e viveva in un tugurio. [...] e sociali, V, 1879, p. 176). Partendo da Salvia, nella primavera 1871, lasciò uno scritto per l’onomastico di Mazzini e di Garibaldi, e una copia della Nuova Basilicata del 23 marzo 1871 con notizie sulla Comune di Parigi. La sorella e la madre non ...
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MAJORANA, Angelo
Fulvio Conti
Nacque a Catania il 4 dic. 1865 da Salvatore Majorana Calatabiano e Rosa Campisi; fu fratello di Giuseppe e Quirino. Studente precocissimo, a nove anni conseguì la licenza [...] e culturali degli universitari romani, pronunciando un discorso commemorativo in occasione della morte di G. Garibaldi, iscrivendosi all'Associazione per lo studio della rappresentanza proporzionale, inviando corrispondenze ad alcuni giornali ...
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COLLA, Angelo
Gianluca Kannès
Nacque nel 1827 a Gignese (Novara) presso il lago Maggiore da Pietro e da Marianna De Filippi in una modesta famiglia. Rimasto orfano con undici fratelli all'età di quattro [...] verso quale mestiere si sia indirizzata agli inizi la sua attività. Nel 1848 il C. si trovava a Milano e seguì Garibaldi come volontario. Alla fine della guerra passò in Canton Ticino lavorando per qualche tempo presso la parrocchiale di Melano; nel ...
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garibaldino
agg. e s. m. – 1. agg. a. Relativo a Giuseppe Garibaldi (1807-1882) e alle sue imprese: i volontarî g.; l’epopea garibaldina. b. In senso fig., detto d’imprese eroiche o fatte con impeto, con entusiasmo giovanile, anche se con...
cacciatore
cacciatóre s. m. (f. -trice) [der. di cacciare]. – 1. a. Chi va a caccia di selvaggina o di uccelli, e anche chi ha esperienza e abilità nella caccia: un gruppo di cacciatori; essere un buon c., un bravo c.; c. di frodo, che caccia...