Ammiraglio e uomo politico (Genova 1841 - Forte dei Marmi 1910). Studiò alla scuola di marina di Genova e si distinse, come tenente di vascello, nella campagna del 1860-61 e quindi, come comandante della [...] Garibaldi, in un giro del mondo (1879-82); vasta eco ebbe la sua coraggiosa decisione, sulla via del ritorno, di attraversare il Canale di Suez sebbene fosse stato bloccato con mine per la rivolta di 'Orabī Pascià. Cultore di scienze navali, fu per ...
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GASPAROTTO, Luigi
Lucio D'Angelo
Nacque a Sacile (allora in provincia di Udine) il 31 maggio 1873 da Leopoldo, piccolo proprietario terriero (1844-1907), e da Clementina Ciotti. Il padre, che aveva [...] il quale si ispirava a un principio di matrice democratico-risorgimentale propugnato da C. Pisacane, C. Cattaneo e G. Garibaldi: quello della "nazione armata" o, più esattamente, della "mobilitazione armata della nazione". Il progetto di riforma dell ...
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Letterato e patriota (San Demetrio Corone 1812 - Firenze 1873); partecipò ai moti del 1848 a Napoli e in Calabria; esule poi nelle Isole Ionie, fu nel 1849 alla difesa di Roma e nel 1860 con Garibaldi. [...] Deputato dal 1865 al 1870. Di ispirazione byroniana, e qua e là vigorosa, è la novella in versi Errico (1845); testimonianza di temperamento vivace sono le Poesie varie (1862-64) d'argomento filosofico ...
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Termine storiografico usato per indicare quel complesso processo spirituale e politico, quella serie di trasformazioni economiche e sociali, di atteggiamenti letterari e culturali, di eventi diplomatici [...] C. Canera di Salasco, per il quale i Piemontesi si ritiravano al di là del Ticino. Nella seconda metà d’agosto, Garibaldi tentò un riuscito colpo di mano su Varese; ma, costretto poi a ritirarsi, si rifugiò in Svizzera.
Fallite le trattative di ...
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Patriota e uomo politico (S. Lucia del Mela, Messina, 1800 - Messina 1890); medico, si diede intensamente all'attività patriottica sin dal 1820. Più volte in carcere, condannato a morte, poi liberato, [...] fu governatore di Alcamo sotto Garibaldi (1860). Seguace di Mazzini, fu poi deputato (1861-65); dopo il 1860 fondò i giornali La Falce, La Nuova Italia, L'Abbicì. ...
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Altura sulla sinistra del Tevere, all’estremità orientale dell’ansa che il fiume traccia prima di volgere decisamente a sud per traversare la città di Roma.
Nel tentativo di sostenere la spedizione su [...] Roma ideata da Garibaldi, il 20 ottobre 1867 un gruppo di circa 70 patrioti, comprendente tra gli altri E. e G. Cairoli, G. Tabacchi e C. Isacchi partì da Terni e discendendo il Tevere il 23 ottobre raggiunse la città, dove intendeva promuovere un’ ...
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ZACCAGNINI, Benigno
Antonello Biagini
Uomo politico, nato il 17 aprile 1912 a Faenza. Dal 1941 al 1943 partecipò alla guerra nei Balcani come ufficiale medico e dopo l'8 settembre fece parte dell'VIII [...] brigata "Garibaldi" a Ravenna, dove divenne segretario del Comitato di liberazione nazionale. Eletto nel 1946 deputato alla Costituente nel collegio di Bologna, è stato sempre rieletto per la Democrazia Cristiana nelle successive legislature. Membro ...
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Miti e simboli della rivoluzione nazionale
Alberto Mario Banti
Una chiave importante per capire il significato del processo di costruzione del Regno d’Italia sta in una semplice definizione: Stato-nazione. [...] il Mulino, Bologna 1975.
A.M. Rao, Esuli. L’emigrazione politica italiana in Francia (1792-1802), Guida, Napoli 1992.
L. Riall, Garibaldi. L’invenzione di un eroe, Laterza, Roma-Bari 2007.
A. Saffi, Storia di Roma dal Giugno 1846 al 9 Febbraio 1849 ...
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Patriota e uomo politico (Mantova 1827 - ivi 1913), fratello di Anselmo. Entrò dapprima nell'esercito austriaco; lasciò il servizio militare nel 1847, e partecipò (1848) alla guerra di Lombardia prima [...] nella legione universitaria e poi con G. Garibaldi, e in seguito tentò invano di accorrere alla difesa di Roma. Esule a Ginevra, dove conobbe G. Mazzini, vi rimase fino al 1859; tornato in Italia, prese parte alla guerra di quell'anno e all'altra del ...
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GIULIETTI, Giuseppe Maria
Alessandro Volterra
Nacque a Casteggio (Pavia) il 28 dic. 1847 da Giulio e da Teresa Venco. Compiuti i primi studi al collegio nazionale di Voghera, a diciotto anni (1866) [...] partì volontario con Garibaldi guadagnandosi i gradi di caporale nel combattimento di Vezza nel Trentino. Nel 1870 si trasferì a Genova dove, mentre si dedicava ad attività commerciali, divenne assiduo frequentatore del Museo civico di scienze ...
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garibaldino
agg. e s. m. – 1. agg. a. Relativo a Giuseppe Garibaldi (1807-1882) e alle sue imprese: i volontarî g.; l’epopea garibaldina. b. In senso fig., detto d’imprese eroiche o fatte con impeto, con entusiasmo giovanile, anche se con...
cacciatore
cacciatóre s. m. (f. -trice) [der. di cacciare]. – 1. a. Chi va a caccia di selvaggina o di uccelli, e anche chi ha esperienza e abilità nella caccia: un gruppo di cacciatori; essere un buon c., un bravo c.; c. di frodo, che caccia...