Stato della Chiesa
Nacque da una base costituita dalla sovrapposizione del Patrimonio di San Pietro sul ducatus bizantino, sovrapposizione realizzatasi verso la metà del sec. 8°. Di un duca bizantino [...] all’invasione dell’esercito sabaudo guidato dallo stesso Vittorio Emanuele II diretto nel Mezzogiorno attraverso l’Abruzzo a incontrare Garibaldi per assumere il controllo dell’ex Stato borbonico e impedirgli di marciare su Roma. I plebisciti del ...
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FABRIZI, Giovanni
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Bastia, in Corsica, nel 1815 da Filippo e Maddalena Padovani (Archivio di Stato di Livorno, Atti di morte, reg. 1488, atto 2742). Non sappiamo con sicurezza [...] cui fece parte. La sua linea politica fu quella della Destra. Il 20-24 giugno '61 votò contro la proposta di Garibaldi per l'ordinamento della guardia nazionale. Il 29 giugno '62, a proposito della questione romana, votò contro la fiducia al governo ...
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DE GUBERNATIS, Giovanni Battista
Guido Ratti
-Nacque a Torino il 15 luglio 1774 da Giuseppe Amedeo e da Angela Ronzino. Studiò a Torino fino al conseguimento della laurea in giurisprudenza presso quell'ateneo: [...] figurativa e archit. negli Stati del Re di Sardegna... (catal.), Torino 1980, II, pp. 527-42; III, pp. 1429 ss.; Id., in Garibaldi. Arte e storia (catal.), Roma 1982, pp. 32-35; H. Honour, Il Romanticismo, Milano 1984, p. 102; G. Marsengo-G. Parlato ...
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AMENDOLA, Giorgio
Michele Fatica
Nacque a Roma il 21 nov. 1907 da Giovanni Battista, più noto come Giovanni (sul quale si veda la voce di G. Carocci, in Diz. biogr. degli Italiani, II, pp. 761-765), [...] e la tesi sostenuta nel primo ciclo - come scriverà molti anni dopo - "era certamente errata e denunciava in Garibaldi e Mazzini i precursori del fascismo. Un secondo corso, scritto dopo la svolta unitaria del '34, cancellerà simili aberrazioni ...
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CIRONI, Piero
Ernesto Sestan
Nacque a Prato l'11 genn. 1819 da Clemente, archivista del comune, e da Giuseppa Conti, nativa di Coiano vicino a Prato, in una famiglia mediocremente agiata, che possedeva [...] il cognato, andò - prevenuto dalla Herwegh - a Nizza (fra il 24-27 ott. 1855; cfr. Orsini, Lettere, p. 273) e insierne con Garibaldi cercò di convincere il banchiere Colombo a dare 5.000 franchi; ma invano. Solo più tardi riuscì ad avere in prestito ...
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MANIN, Daniele
Michele Gottardi
Nacque a Venezia il 13 maggio 1804, terzogenito di Pietro di Ludovico e Anna Maria Bellotto.
Il nonno paterno, di origine veronese e di religione ebraica, si chiamava [...] dell'assassinio politico, suscitò la replica sdegnata di Mazzini, ma raccolse anche adesioni, tra cui quella di G. Garibaldi. Secondo il M. la scelta dei Savoia si coniugava all'idea di convocare un'Assemblea rappresentativa della volontà della ...
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FERRI, Enrico
Giuseppe Sircana
Nacque a San Benedetto Po, in provincia di Mantova, il 25 febbr. 1856 da Eraclio e da Colomba Amadei. Frequentò il liceo classico "Virgilio" di Mantova, dove ebbe come [...] , a cura di L. Mazzoldi-R. Giusti-R. Salvadori, Mantova 1963; G. Spadolini, I radicali dell'Ottocento (da Garibaldi a Cavallotti), Firenze 1963; G. Arfè, Storia del socialismo italiano (1892-1926), Torino 1965; A. Angiolini, Socialismo e socialisti ...
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PARRI, Ferruccio
Luca Polese Remaggi
PARRI, Ferruccio. – Nacque a Pinerolo (Torino) il 19 gennaio 1890 da Fedele e Maria Marsili, quarto di cinque figli.
I genitori erano di origini marchigiane, ma [...] ebbe l’effetto di diminuire drasticamente il timore di un’insurrezione. La nomina di Luigi Longo a capo delle formazioni Garibaldi, incaricato di gestire il comitato militare del CLN assieme a Parri, contribuì a svelenire i rapporti. Parri e Longo si ...
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GREGOROVIUS, Ferdinand
Alberto Forni
Nacque a Neidenburg, in Prussia orientale, il 19 genn. 1821 da Ferdinand Timotheus e da Wilhelmine Charlotte Dorothea Kausch. A partire dal 1838 studiò a Königsberg [...] urbanistici sono da ricordare Sulla storia delle inondazioni del Tevere (trad. di R. Ambrosi, Roma 1877, contro il progetto di Garibaldi di deviare il fiume) e Der Umbau Rom's (1886, in Kleine Schriften für Geschichte und Kultur, II, Leipzig 1892 ...
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FABRETTI, Ariodante (Giuseppe Goffredo Ariodante)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Perugia il 1° ott. 1816 da Giuseppe, singolare personaggio di popolano autodidatta originario di Deruta, e da Assunta [...] pedaggio). In quel periodo pubblicò pure Degli studî archeologici in Piemonte ... (ibid. 1880) e una sentita Commemorazione di G. Garibaldi fatta nella R. Università di Torino il 14 giugno 1882 (ibid. 1882), nonché, in collaborazione con P. Vayra, Il ...
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garibaldino
agg. e s. m. – 1. agg. a. Relativo a Giuseppe Garibaldi (1807-1882) e alle sue imprese: i volontarî g.; l’epopea garibaldina. b. In senso fig., detto d’imprese eroiche o fatte con impeto, con entusiasmo giovanile, anche se con...
cacciatore
cacciatóre s. m. (f. -trice) [der. di cacciare]. – 1. a. Chi va a caccia di selvaggina o di uccelli, e anche chi ha esperienza e abilità nella caccia: un gruppo di cacciatori; essere un buon c., un bravo c.; c. di frodo, che caccia...