Fiume dell’Italia meridionale (175 km; bacino di 5455 km2). Ha origine, con il nome di Fosso di Vigna Lunga, dal versante SE del Monte Metuccia e accoglie, più a valle, le acque della sorgente Capo V., [...] conclusiva della spedizione dei Mille. Il 1° ottobre l’esercito napoletano sferrò l’attacco contro le forze di G. Garibaldi, che aveva stabilito il proprio comando a Caserta. Dopo aver respinto l’offensiva, il giorno successivo i garibaldini ...
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Termine storiografico usato per indicare quel complesso processo spirituale e politico, quella serie di trasformazioni economiche e sociali, di atteggiamenti letterari e culturali, di eventi diplomatici [...] C. Canera di Salasco, per il quale i Piemontesi si ritiravano al di là del Ticino. Nella seconda metà d’agosto, Garibaldi tentò un riuscito colpo di mano su Varese; ma, costretto poi a ritirarsi, si rifugiò in Svizzera.
Fallite le trattative di ...
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Altura sulla sinistra del Tevere, all’estremità orientale dell’ansa che il fiume traccia prima di volgere decisamente a sud per traversare la città di Roma.
Nel tentativo di sostenere la spedizione su [...] Roma ideata da Garibaldi, il 20 ottobre 1867 un gruppo di circa 70 patrioti, comprendente tra gli altri E. e G. Cairoli, G. Tabacchi e C. Isacchi partì da Terni e discendendo il Tevere il 23 ottobre raggiunse la città, dove intendeva promuovere un’ ...
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Miti e simboli della rivoluzione nazionale
Alberto Mario Banti
Una chiave importante per capire il significato del processo di costruzione del Regno d’Italia sta in una semplice definizione: Stato-nazione. [...] il Mulino, Bologna 1975.
A.M. Rao, Esuli. L’emigrazione politica italiana in Francia (1792-1802), Guida, Napoli 1992.
L. Riall, Garibaldi. L’invenzione di un eroe, Laterza, Roma-Bari 2007.
A. Saffi, Storia di Roma dal Giugno 1846 al 9 Febbraio 1849 ...
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Azione, Partito d’ Partito politico d’ispirazione democratica e repubblicana che aveva come obiettivo l’unificazione dell’Italia. Creato da Mazzini nel 1853, entrato in crisi alla fine dello stesso anno, [...] risorse verso il 1859, sotto l’influenza di Garibaldi, e promosse l’impresa dei Mille. Molti dei suoi membri passarono poi nella Sinistra, altri nel Partito repubblicano.
La stessa denominazione venne assunta dal partito politico antifascista ...
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Seriate Comune della prov. di Bergamo (12,4 km2 con 22.844 ab. nel 2008). La cittadina è situata sul Serio, a 247 m s.l.m. Sviluppate le industrie chimiche, metalmeccaniche ed elettrotecniche.
Presso S., [...] l’8 giugno 1859 i Cacciatori delle Alpi di Garibaldi affrontarono e sconfissero gli Austriaci. ...
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Corpo volontari della liberta (CVL)
Corpo volontari della libertà
(CVL) Organismo unitario di coordinamento per la direzione militare della lotta partigiana costituitosi nel giugno 1944. Le forze partigiane [...] furono sottoposte a un comando militare supremo con a capo il generale R. Cadorna, affiancato dal comandante delle Brigate Garibaldi L. Longo, comunista, e da quello delle Brigate giustizia e libertà F. Parri, azionista. ...
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Comune della prov. di Reggio di Calabria (35,3 km2 con 11.319 ab. nel 2008). Il centro è situato sull’estrema costa meridionale ionica della penisola calabrese. Produzione e commercio agricolo; coltura [...] del bergamotto con relativa industria delle essenze; turismo balneare.
È ricordata anche per gli sbarchi di Garibaldi (agosto 1860 e 1862). ...
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farrapos, guerra dei
Conflitto brasiliano tra governo centrale e Stati meridionali (1835-45), sulla scia del quale s’inserirono i moti rivoluzionari a Bahia (1837) e San Paolo (1842). Gli insorti, detti [...] farrapos («straccioni»), proclamarono la Repubblica di Río Grande ed ebbero il sostegno di molti immigrati italiani, fra i quali Giuseppe Garibaldi. Soltanto nel 1845 il governo riuscì a sottomettere gli insorti, che accettarono poi l’amnistia. ...
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Fasci siciliani
Movimento insurrezionale sviluppatosi in Sicilia nel 1893 fra artigiani, zolfatari e contadini. Esso fu duramente represso da Crispi nel 1894: fu proclamato lo stato d’assedio nell’isola, [...] 2000 arresti. Il movimento fu spontaneo, anche se i suoi dirigenti (Giuseppe De Felice Giuffrida, Nicola Barbato, Rosario Garibaldi Bosco) si ispiravano a ideali socialisti e repubblicani, e fu originato da una situazione di grave disagio sociale ...
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garibaldino
agg. e s. m. – 1. agg. a. Relativo a Giuseppe Garibaldi (1807-1882) e alle sue imprese: i volontarî g.; l’epopea garibaldina. b. In senso fig., detto d’imprese eroiche o fatte con impeto, con entusiasmo giovanile, anche se con...
cacciatore
cacciatóre s. m. (f. -trice) [der. di cacciare]. – 1. a. Chi va a caccia di selvaggina o di uccelli, e anche chi ha esperienza e abilità nella caccia: un gruppo di cacciatori; essere un buon c., un bravo c.; c. di frodo, che caccia...