Brescia
Città della Lombardia. Abitata forse, in un primo tempo, dai liguri, divenne nel corso del 4° sec. a.C., il centro dei galli cenomani. Quando questi, nel 225 a.C., si sottomisero ai romani, B. [...] 1849, dal 23 marzo al 1° aprile, B. insorta resistette per Dieci giornate alle forze del generale Haynau. Il 13 giugno 1859 Garibaldi, alla testa dei Cacciatori delle Alpi, fece il suo ingresso a B., che entrò così a far parte del regno di Sardegna ...
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Regione dell’Italia meridionale (10.073 km2 con 553.254 ab. nel 2020; densità di 55 ab./km2), compresa tra Puglia, Campania e Calabria, bagnata per breve tratto dal Tirreno, a SO (tra Sapri e Scalea) e [...] borghesia liberale moderata stretta fra assolutismo monarchico e fermenti contadini, finché nel 1860 si allineò a fianco di Garibaldi. Presto però dai detriti del vecchio mondo borbonico si scatenò la violentissima reazione del brigantaggio (1860-65 ...
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Regione dell’Italia, situata all’estremità meridionale della penisola, tra il Tirreno e lo Ionio. Ha una superficie di 15.222 km2, 404 Comuni e una popolazione di 1.894.110 ab. nel 2020; densità 124 ab./km². [...] nuovamente l’insurrezione contadina, che non riuscì peraltro a scuotere il dominio borbonico, abbattuto poi nel 1860 da Garibaldi. I primi anni del Regno d’Italia furono caratterizzati dal brigantaggio, che fu insieme espressione di rimpianto per ...
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Comune della Campania (119,02 km2 948.850 ab. nel 2020, detti Napoletani), capoluogo di regione e città metropolitana.
Il centro più notevole del Mezzogiorno d’Italia per ampiezza demografica, tradizioni [...] la frattura fra monarchia e classe colta si approfondì insanabilmente dopo la crisi del 1848. L’entrata a N. di G. Garibaldi (7 sett. 1860) segnò la caduta della monarchia borbonica.
Entrata a far parte dell’Italia unitaria, N. conobbe una notevole ...
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Regione italiana (13.671 km2 con una popolazione di 5.712.143 ab. nel 2020; ripartiti in 550 comuni, densità 418 ab./km2). Si estende sulla costa tirrenica dalla foce del Garigliano al Golfo di Policastro [...] Bonaparte (1806), poi Gioacchino Murat (1808), furono nominati re delle Due Sicilie. Tornarono quindi i Borbone, cacciati da Garibaldi (1860).
Età contemporanea. - Riunita al Regno d’Italia, la C. attraversò una notevole crisi di ambientamento nel ...
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Comune della Sicilia orientale (182,9 km2 con 296.266 ab. nel 2020), capoluogo della provincia omonima. Porto sul Mar Ionio, si stende in posizione assai favorevole alle falde meridionali dell’Etna, al [...] nel commercio italiano. Nel 1820 non aderì al moto indipendentista e appoggiò i costituzionali napoletani. Nel 1862 Garibaldi vi stabilì il centro organizzativo della spedizione conclusasi in Aspromonte. Durante la seconda guerra mondiale, dopo lo ...
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Palermo Comune della Sicilia (158,9 km2 con 657.561 ab. al censimento del 2011, divenuti 647.422 secondo gli ultimi rilevamenti ISTAT del 2020), città metropolitana e capoluogo di regione, situato sulla [...] 'agitazione che, estesasi nell'isola, dette l'avvio alla vittoriosa spedizione dei Mille. Vinti i borbonici a Calatafimi, G. Garibaldi muoveva alla conquista di P., dove erano concentrati a difesa ben 24.000 uomini; nell'impossibilità di attaccare la ...
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Valtellina Valle della Lombardia, longitudinale rispetto al sistema alpino, incisa dal corso superiore del fiume Adda; costituisce con la valle della Mera la prov. di Sondrio. Corre rettilinea tra le Alpi [...] ). Nel 1859 la V., ribellatasi agli Austriaci (29-31 maggio), resistette fino all’arrivo del battaglione Montanari e di Garibaldi, che costrinsero le forze austriache a ritirarsi verso lo Stelvio.
V. Superiore Vino lombardo DOCG, prodotto nella zona ...
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L'Italia romana delle Regiones. Regio II Apulia et Calabria: Brindisi
Rino D’Andria
Brindisi
Città sulla costa adriatica del Salento (gr. Βρεντέσιον; lat. Brundusium, Brundesium), in età romana principale [...] repubblicane. A una casa patrizia dovevano appartenere anche i tratti di muri con decorazione a stucchi rinvenuti in corso Garibaldi, nella parte centrale della penisola compresa tra le due insenature.
L’area di piazza Duomo doveva essere occupata da ...
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Messina
Città della Sicilia, capoluogo di provincia. La fondazione della città, chiamata dagli indigeni Zancle, cioè «falce», avrebbe preceduto quella di Reggio, avvenuta intorno al 724 a.C. Dopo la [...] per la sua adesione alla rivoluzione palermitana fu a lungo bombardata. Il 27 luglio 1860 la città si arrese a G. Garibaldi, mentre la cittadella militare cadde solo il 12 marzo 1861. Distrutta dal terremoto del 28 dic. 1908 e ricostruita, durante la ...
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garibaldino
agg. e s. m. – 1. agg. a. Relativo a Giuseppe Garibaldi (1807-1882) e alle sue imprese: i volontarî g.; l’epopea garibaldina. b. In senso fig., detto d’imprese eroiche o fatte con impeto, con entusiasmo giovanile, anche se con...
cacciatore
cacciatóre s. m. (f. -trice) [der. di cacciare]. – 1. a. Chi va a caccia di selvaggina o di uccelli, e anche chi ha esperienza e abilità nella caccia: un gruppo di cacciatori; essere un buon c., un bravo c.; c. di frodo, che caccia...