CIACCIO, Francesco Paolo
Giuseppe Scichilone
Nato a Palermo il 25febbr. 1821 da Giuseppe e Maria Anna Napoli in una laboriosa ed agiata famiglia di agricoltori, seguì gli studi umanistici, frequentando [...] e l'Inghilterra, e forse anche gli Stati Uniti d'America, occupandosi di agricoltura e zootecnia.
Sbarcato Garibaldi in Sicilia, rientrò a Palermo riprendendo la partecipazione alla vita politica cittadina nelle file del partito liberale. Quando ...
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BARSANTI, Pietro
Elio Lodolini
Nacque a Gioviano (Lucca) il 30 luglio 1849, da Vincenzo e da Teresa Barsanti. A Lucca, ove il padre si era trasferito con la famiglia aprendo un piccolo commercio, il [...] (nel frattempo si erano verificati i nuovi tentativi di insurrezione repubblicana delle bande di Calabria, capeggiate da Ricciotti Garibaldi, e di Lucchesia, e la spedizione organizzata dai Nathan nel Canton Ticino).
Il B. venne fucilato nel Castello ...
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GIOLITTI, Antonio
Piero Craveri
Nacque a Roma il 12 febbraio 1915 da Maria Tami, figlia del senatore Antonio Tami, già presidente della Corte dei conti e da Giuseppe, magistrato, poi direttore della [...] in seguito nominato dal PCI commissario politico. Nel maggio 1944, con lo stesso incarico, fu trasferito alla brigata «Garibaldi» sita nelle valli di Lanzo. Come già con la precedente brigata partecipò a numerose azioni di guerriglia partigiana ...
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DONATI, Giuseppe
Giuseppe Ignesti
Nacque a Granarolo Faentino (ora frazione di Faenza, prov. di Ravenna) il 5 genn. 1889, da Severo e Domenica Baccarini, terzogenito tra cinque fratelli. Le condizioni [...] direzione della lotta clandestina, operando in collegamento con il socialista unitario Tito Zaniboni e con i fratelli Garibaldi.
Il progetto era quello di stabilire stretti rapporti con quegli ambienti politici che intendevano la lotta antifascista ...
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FILANGIERI, Carlo
Renata De Lorenzo
Nacque il 10 maggio 1784 a Cava de' Tirreni (Salerno) da Gaetano, noto giurista illuminista, e da Caterina Frendel, nobile ungherese, chiamata a Napoli dalla regina [...] funzioni di ministro della Guerra con effetti "paralizzanti" sul settore (ibid., 1960, p. 69). Venuto a conoscenza dei disegni di Garibaldi contro il Regno di Napoli, cercò inutilmente di indurre il re ad usare la carta dello statuto per ottenere l ...
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BROFFERIO, Angelo (Michelangelo)
Enzo Bottasso
Nacque il 6 dic. 1802 a Castelnuovo Calcea (Asti). Il padre, Giuseppe, proveniva come la madre, Margherita Pavia, da una famiglia di medici e ricoprì a [...] i pieni poteri. Dopo Villafranca il B. cercò di uscire dal suo isolamento alleandosi con Rattazzi e successivamente anche con Garibaldi contro Cavour. Diresse nel dicembre '59 lo Stendardo italiano, che nella sua brevissima vita si segnalò per i suoi ...
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LAZZARO, Giuseppe
Silvana Musella
Nacque a Napoli il 6 apr. 1825 da Gaetano e Marianna Antonucci. Educato dai gesuiti, si dedicò agli studi letterari e fin da giovanissimo operò nel giornalismo. Per [...] , rivendicando al Parlamento il diritto di stabilire il definitivo ordinamento amministrativo del nuovo Stato. L'arresto di G. Garibaldi sull'Aspromonte mise in crisi tutto il Partito d'azione, che all'inizio del 1861 aveva fondato a Napoli ...
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DE COURTEN, Raffaele
Walter Polastro
Nato a Milano il 23 sett. 1888 dal conte Giuseppe e da Maria Ticozzi, entrò nel 1906 all'Accademia navale di Livorno uscendone nel 1910 con il grado di guardiamarina. [...] nel gennaio 1942 con l'operazione T. 18.
Passato al comando dell'VIII divisione con insegna sull'incrociatore "Garibaldi", prese parte alla grande battaglia aeronavale detta di "Mezzo giugno", che impedì agli Inglesi di far giungere un convoglio ...
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DOMPIERI, Carlo
Sergio Cella
Nacque a Trieste il 29 luglio 1842, figlio di Luigi, commerciante di tessuti trentino, primo di tre figli. Frequentati la scuola commerciale italiana e l'ultimo corso del [...] , arrestato con i redattori per reato di stampa (1889), e l'anno dopo quella di quattro giovani del Circolo Garibaldi, rei del lancio di petardi a scopo dimostrativo. 1 movimenti a sfondo irredentistico venivano duramente colpiti: vennero sciolte la ...
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FUSI, Valdo
Eugenio Bosco
Nacque a Pavia il 9 maggio 1911 da Cesare e da Teresa Zaccagnini, in una famiglia di commercianti della piccola borghesia, e ivi frequentò il liceo "U. Foscolo". Nel 1924 s'iscrisse [...] alla spina dorsale nel ribaltamento del camion sul quale viaggiava in Val Formazza, venne soccorso dai medici della divisione "Garibaldi" e successivamente ricoverato prima a Briga poi a Berna, dove rimase vari mesi. Poté infatti rientrare a Torino ...
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garibaldino
agg. e s. m. – 1. agg. a. Relativo a Giuseppe Garibaldi (1807-1882) e alle sue imprese: i volontarî g.; l’epopea garibaldina. b. In senso fig., detto d’imprese eroiche o fatte con impeto, con entusiasmo giovanile, anche se con...
cacciatore
cacciatóre s. m. (f. -trice) [der. di cacciare]. – 1. a. Chi va a caccia di selvaggina o di uccelli, e anche chi ha esperienza e abilità nella caccia: un gruppo di cacciatori; essere un buon c., un bravo c.; c. di frodo, che caccia...