LITTA, Alfonso
Gian Vittorio Signorotto
Nacque a Milano il 29 sett. 1608, secondogenito del marchese Pompeo (I) e di Lucia Cusani.
Il ramo principale della famiglia aveva accumulato nella prima metà [...] , basata sull'esperienza diretta (Arch. segreto Vaticano, Fondo Carpegna, 98, cc. 141-167).
Nonostante la congiuntura difficile suo ritorno (novembre 1671), lo scontro con il governatore Gaspare Téllez Girón duca di Osuna, per questioni di etichetta, ...
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VALADIER, Luigi
Anna Lisa Genovese
– Nacque a Roma il 26 febbraio 1726, primogenito di Andrea (Aramont 1695-Roma 1759), della Linguadoca, e di Anna Tassel (Roma 1699-ivi 1780), di padre francese; fratelli [...] cavaliere (Chracas, Diario ordinario, n. 504). Iniziò così a montare i cammei d’epoca imperiale della collezione del cardinale Gaspare di Carpegna in piccoli monumenti in marmo (Parigi, Louvre), ornati di pietre dure, perle e oro, tra il barocco e il ...
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CODAZZI (Codacci, Codazzo, Codozo, Codagora, Codaora, Codahorra), Viviano
Giuseppe Scavizzi
Nacque a Bergamo da Maffeo, anch'egli bergamasco, fra il 1603 e il 1604, nonostante un documento del 1657 [...] realistica, in Paragone, VI (1955), 71, pp. 40-47; N. di Carpegna, Paesisti e vedutisti a Roma nel'600 e '700 (catal.), Roma 1956, p España, Madrid 1965, pp. 257-262; G. Briganti, Gaspar van Wittel e l'origine della veduta settecentesca, Roma 1966, ...
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ANESI, Paolo
Evelina Borea
Per mancanza di documenti e di notizie, la vita dell'A. non è esattamente ricostruibile, mentre si può giudicare di lui attraverso la considerazione di un gruppo di opere, [...] a Palazzo Pitti, Milano-Roma 1922, p. 48; C. Lorenzetti, Gaspare Vanvitelli, Milano 1934, pp. 34, 35, 41; A. Petrucci, Il . d'arte,XXXII (1938), pp. 555-557; G. Briganti-N. di Carpegna, in Catalogo della Mostra del '700 a Roma, Roma1959, pp. 44 s.; ...
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Vedi COLLEZIONI ARCHEOLOGICHE dell'anno: 1973 - 1994
COLLEZIONI ARCHEOLOGICHE (Collezioni dal Rinascimento al sec. XIX, ν. S 1970, p. 242)
C. Gasparri
Questo aggiornamento intende presentare solo le [...] . 212 ss.; O. Neverov, art. cit., in AJA, LXXXVIII, 1984, p. 41.
Carpegna. - Una ricca c. numismatica e antiquaria (gemme, avori, bronzetti, vetri) viene formata dal cardinal Gaspare (1625-1717) soprattutto a partire dal 1671, nel periodo in cui come ...
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NAVONE
Simonetta Ceccarelli
(Navona). – Famiglia di architetti e ingegneri romani attivi dall’inizio del Settecento alla fine dell’Ottocento.
Il loro operato, riguardante diversi settori, da quello [...] assistente di Giovanni Battista Contini per una stima di palazzo Carpegna, lavori che poi portò a termine da solo nel con lo scultore Francesco Massimo Laboureur e con i decoratori Gaspare Coccia e Antonio Fornari, gli apparati funebri allestiti in ...
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FALCONIERI MELLINI (Millini), Chiarissimo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Roma il 17 sett. 1794 da Alessandro e da Marianna Lante duchessa di Santa Croce.
La famiglia paterna, ramo dell'importante famiglia [...] ad estinguersi alla sua morte confluendo in quella dei Carpegna (il fratello Orazio morirà nel 1849 senza lasciare sforzo di reale rinnovamento. Suoi validi interpreti erano allora a Roma Gaspare Del Bufalo e il prelato Paolo Polidori: il F. ne ...
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FABRETTI, Raffaello
Massimo Ceresa
Nacque ad Urbino intorno al 1620, da Gaspare.
Effettuò i primi studi a Cagli, dove apprese le lettere classiche. Tornò poi ad Urbino, dove si laureò in utroque iure [...] in tutta Roma, la città che lo aveva ospitato e gli aveva conferito la cittadinanza, ed in particolare dai cardinali Gaspare di Carpegna e Gianfrancesco Albani, ai quali era assai caro. Gli Arcadi gli posero, grazie al voto di Filippo Buonarroti, una ...
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SARTI, Antonio
Raffaella Catini
‒ Nacque a Budrio (Bologna) il 18 ottobre 1797 da Agostino e da Geltrude Alberoni, primo di sette figli.
Appresi i rudimenti del disegno dallo scenografo Francesco Cocchi [...] riscontrati nei progetti si erano espressi Giulio Camporese e Gaspare Servi; nel parere richiestogli nel 1826 dal cardinale Roma della sua biblioteca, oggi stabilita nei locali di palazzo Carpegna. Morì a Roma il 24 settembre 1880.
Fonti e Bibl ...
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DO (Dose), Juan (Giovanni)
Riccardo Lattuada
Nato presumibilmente a Valencia in Spagna intorno al 1604, vi trascorse certamente gli anni dell'infanzia e della prima adolescenza. Scarse e frammentarie [...] Id., Pittura napol. dal XV al XIX sec., Bergamo 1957, p. 54; N. Di Carpegna, Pittori napol. del '600 e del '700 (catal.), Roma 1958, pp. 9 s.; 35, p. 36; Id., Mercanti-collezionisti a Napoli: Gaspare Romer e i Vanden Eynden, Meta di Sorrento 1982, p ...
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