Erudito, filosofo e fisico francese (Champtercier, Provenza, 1592 - Parigi 1655). Prof. di filosofia a Aix-en-Provence (1616-22), poi prevosto della cattedrale di Digne, dal 1645 prof. di matematica al Collège Royal. In legami di stretta amicizia con Peiresc e Mersenne, attraverso i quali entrò in contatto con i massimi esponenti della cultura filosofica, scientifica e storica del tempo, impegnato ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Corpi, materia e spazio
Roger Ariew
Eric P. Lewis
Corpi, materia e spazio
Autore di un trattato filosofico di grande successo, 'storico del re' [...] la materia aveva in sé la fonte del suo movimento, che a suo parere negava l'azione di Dio nel mondo. Contrapponendosi a Gassendi e a Charleton, per i quali la materia era dotata di un'attività interna, Boyle asserì che "il movimento non è in alcun ...
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La Rivoluzione scientifica: modelli di conoscenza. Scienza e teologia
Margaret J. Osler
Scienza e teologia
All'inizio dell'Età moderna il dibattito sul rapporto tra scienza e teologia era particolarmente [...] tutte le qualità della materia e tutti i fenomeni che si verificano nel mondo in termini di atomi e di vuoto. Gassendi, infatti, tenta di dimostrare l'esistenza del vuoto ‒ una tesi a quel tempo molto controversa, a suo parere confermata sia da ...
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Medico, matematico e filosofo (Rovito 1614 - Napoli 1684). Esponente della rivoluzione scientifica del Seicento nell'Italia merid., diffuse qui la nuova filosofia di Bacone, Hobbes, Gassendi, Galilei e [...] Cartesio. Tra i fondatori dell'Accademia degli Investiganti, scrisse numerose opere, talune tuttora inedite, tra cui Progymnasmata physica (1663) ...
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Medico, viaggiatore e filosofo (Joué-sur-Erdre, Maine-et-Loire, 1620 - Parigi 1688). Fu dapprima in Siria, in Palestina (1654) e in Egitto (1656), e quindi presso la corte di Delhi in qualità di medico [...] filosofo, B. fu sostanzialmente gassendista, e contribuì in maniera efficacissima alla diffusione del pensiero di Gassendi con l'Abrégé de la philosophie de Gassendi (2 parti, 1674-75; 2a ediz. 1678); Doutes sur quelques-uns des principaux chapitres ...
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Dottrina filosofica professata dai seguaci di Epicuro. Diffuso nel mondo romano sino al 2° sec. d.C., trovò la sua massima espressione nel poema Sulla natura di Lucrezio. Caduto in oblio durante il Medioevo, [...] (anche per la riscoperta del poema lucreziano) e si diffuse nel Seicento grazie all'opera di P. Gassendi. Nel linguaggio comune indica uno stile di vita dedito essenzialmente ai piaceri materiali (travisando quindi il significato originario ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. L'aristotelismo e le sue alternative
John A. Schuster
L'aristotelismo e le sue alternative
L'organizzazione della conoscenza all'inizio della [...] centro di altre polemiche, come quelle che lo contrapposero a Kepler, poi a Mersenne e, attraverso quest'ultimo, a Pierre Gassendi. Kepler aveva attaccato la filosofia di Fludd e in particolare la sua concezione dell'armonia del mondo in un'appendice ...
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AVERANI, Niccolò
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Nato in Firenze verso la metà del '600 da Giovanni Francesco e da Margherita Sacchettini, insieme con i fratelli Benedetto e Giuseppe fu affidato al p. Glaria ed educato nel collegio [...] di un certo valore.
Nel 1727 l'A. curò l'edizione in sei tomi in folio delle opere di Gassendi: Petri Gassendi Diniensis ecclesiae praeposit... Opera omnia in sex tomos divisa..., Florentiae 1727.
Il significato di questa ristampa resta per molti ...
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Storico della filosofia italiano (Roma 1929 - ivi 2019). Professore emerito di Storia della filosofia presso l’università di Roma La Sapienza, si è occupato in particolare della storia del platonismo e [...] studi di storia delle idee e del pensiero scientifico. Tra le sue opere: Scetticismo ed empirismo. Studio su Gassendi (1961), Etica e religione nella critica libertina (1986), Origini della terminologia filosofica moderna. Linee di ricerca (2006 ...
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Filosofo e diplomatico (Gayhurst, Buckinghamshire, 1603 - Londra 1665), figlio di Everard. Nato cattolico, passato al protestantesimo (1630), tornò (1635) al cattolicesimo che difese in varî scritti (A [...] in Inghilterra con la Restaurazione, fu uno dei fondatori della Royal Society (1663). Estimatore di Galileo, Cartesio e Gassendi, si occupò di alchimia, di medicina e in genere di filosofia naturale, inserendo nella tradizione peripatetica, alla ...
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gassa
s. f. [etimo incerto]. – Nell’attrezzatura navale, qualunque occhio formato con un cavo: g. impiombata, quella, permanente, formata con un’impiombatura, oppure fatta con un nodo speciale, che dà il nome alla gassa stessa; g. d’amante...
gassare
(o gaṡare) v. tr. [der. di gas]. – 1. G. un liquido: disciogliervi un gas (per es., anidride carbonica in acqua, vino, ecc.), di solito sotto debole pressione così che, aprendo la bottiglia, si ha effervescenza e quindi rapida eliminazione...