ALIGERNO
Tommaso Leccisotti
Napoletano di nascita, si era fatto monaco benedettino a S. Paolo di Roma, sotto l'abate Baldovino, già discepolo d'Oddone di Cluny.
La Destructio monasterii Farfensis (in [...] 113 s., 330; J. Gay, L'Italie méridionale et l'Empire byzantin,Paris 1904, pp. 235-238, 385-387; F. Scandone, Il gastaldato d'Aquino,in Arch. stor. per le prov. napol.,XXXIV (1909), pp. 53-63;T. Leccisotti, Una lacuna della storia di Montecassino al ...
Leggi Tutto
Il nome è attribuito al paese montuoso che si erge a SE. del Golfo di Salerno e della pianura del Sele, compreso una volta nei confini della Lucania e costituente oggi la sezione più meridionale della [...] Di queste terre, già ricche di prodotti e di città, come Velia e Pesto, i Longobardi di Benevento avevano fatto il gastaldato di Lucania, che, in seguito allo smembramento di quel ducato, fece parte del principato di Salerno. I Saraceni ridussero il ...
Leggi Tutto
GARFAGNANA (A. T., 24-25-26)
Attilio MORI
Ubaldo FORIMENTINI
Regione storica e naturale della Toscana, corrispondente all'alta valle del fiume Serchio, e compresa oggi integralmente nella circoscrizione [...] della diocesi lunese, intorno al sito dell'attuale Piazza al Serchio, pieve e antico castello, sede d'un gastaldato longobardo e franco, il quale sembra ripetere la propria definizione territoriale (fines carfanienses) da un anteriore distretto ...
Leggi Tutto
Le Arti cittadine
Giorgetta Bonfiglio Dosio
La storiografia
La storiografia annovera, a proposito delle associazioni artigiane medioevali, numerosi studi di qualità scientifica e di taglio ideologico [...] 50 di piccoli alla Scuola i vetrai; 3 lire di denari veneziani i "blancarii"; s. 40, di cui 20 alla Scuola e 20 al gastaldo, i calzolai; s. 20 i falegnami se sapevano già lavorare, 40 se dovevano imparare; 12 d. l'anno i carpentieri e i segatori ...
Leggi Tutto
PANCERA, Antonio
Cesare Scalon
PANCERA, Antonio. – Figlio di Andrea di Davide, nacque a Portogruaro verso il 1350, come propone Paschini (1932), o attorno al 1360, secondo Girgensohn (2006).
Discendente [...] onorati dai suoi predecessori.
La richiesta al Comune di Cividale di sborsare l’affitto degli ultimi vent’anni del gastaldato di Tolmino, usando anche le armi della scomunica e dell’interdetto, guastò definitivamente i rapporti del patriarca con la ...
Leggi Tutto
GODEPERTO
Vasco La Salvia
Figlio del re longobardo Ariperto I, G. apparteneva alla cosiddetta dinastia bavarese dei regnanti longobardi: suo nonno paterno, Gundoaldo duca di Asti (m. circa 615), e la [...] ; O. Bertolini, I Germani. Migrazioni e regni nell'Occidente già romano, Milano 1965, pp. 249 s., 256; G.P. Bognetti, Il gastaldato longobardo e i giudicati di Adaloaldo, Arioaldo e Pertarito nella lite fra Parma e Piacenza, in Id., L'età longobarda ...
Leggi Tutto
PENNE (Pinna, Pinnae)
A. R. Staffa
Centro abruzzese in provincia di Pescara. Le più antiche testimonianze archeologiche dell'insediamento sono relative a un abitato, databile fra la tarda Età del Bronzo [...] », fra gli abitati ancora esistenti nella media Italia adriatica fra VII e VIII sec., capoluogo di un importante gastaldato longobardo.
In quest'epoca si delinea il riassetto strutturale e insediativo dell'intera zona del duomo, con la creazione ...
Leggi Tutto
È l'antica Teate, centro dei Marrucini, ora capoluogo d'una delle provincie abruzzesi, già detta Abruzzo Citeriore. Sorge sulla destra del fiume Pescara a 15 km. circa dalla foce, su una dorsale (330 m.) [...] Collezione di diplomi e di altri documenti per servire alla storia della città di Chieti, Napoli 1833; C. De Laurentiis, Il Gastaldato e la contea di Teate con la serie dei suoi conti, in Bullettino della R. Deputazione abruzzese di storia patria, s ...
Leggi Tutto
BARI
G. Bertelli Buquicchio
(gr. Βἁϱιον; lat. Barium)
Città della Puglia, capoluogo di regione. Situata lungo la costa adriatica è sede di un importante porto mercantile, già conosciuto nel Medioevo.La [...] . Dalla fine del sec. 8° agli inizi del 9° la città fu in mano longobarda e fece parte del gastaldato di Canosa. Presumibilmente a tale periodo potrebbe risalire l'impianto planimetrico dell'edificio detto portico dei Pellegrini, di fronte alla ...
Leggi Tutto
CANOSA
M. Falla Castelfranchi
(gr. Κανύσιον; lat. Canusium; od. Canosa di Puglia)
Cittadina della Puglia, posta al limite settentrionale della Terra di Bari. Antica città dauna, C. acquistò importanza [...] , 1981).Per tutto il sec. 7° non si hanno notizie su C., entrata a far parte del ducato, poi gastaldato, beneventano. Alla fine del secolo, però, un significativo episodio, riportato ancora una volta dalla Historia vitae S. Sabini, testimonia ...
Leggi Tutto
castaldato
(o gastaldato) s. m. [dal lat. mediev. castaldatus, gastaldatus o gastaldatum]. – Nell’Italia longobarda, circoscrizione di cui era a capo un castaldo.
castaldo
(o gastaldo) s. m. [dal longob. gastald; lat. mediev. castaldus, gastaldus, gastaldius, gastaldio]. – 1. a. Presso i Longobardi, l’amministratore delle rendite del re, posto sotto la sua immediata dipendenza, con attribuzioni civili,...