Venafro Comune della prov. di Isernia (41,1 km2 con 11.516 ab. nel 2008, detti Venafrani). Il centro è situato a 222 m s.l.m. al margine orientale di una pianura alluvionale percorsa dal fiume Volturno. [...] . Augusto vi dedusse una colonia di veterani; la città fiorì anche durante l’Impero. Sotto i Longobardi fu sede di un gastaldato dipendente dal duca di Benevento. Dal 10° sec. è ricordata come capoluogo di una contea che, passata verso la metà dell ...
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Comune della Campania (30,55 km2 con 53.346 ab. nel 2020), capoluogo di provincia. La città è situata a 350 m s.l.m. al centro di una conca circondata dai massicci montuosi del Partenio e dei Picentini. [...] resti. Sede vescovile dal 5° sec., venne conquistata verso l’8° sec. dai duchi longobardi di Benevento i quali la eressero in gastaldato. Distrutta da Ottone I, ben presto risorse e dall’inizio del 12° sec. fino a quasi tutto il 17° fu contesa da ...
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Popolazione italica di origine sannitica, stanziata nella regione (cui diede il nome Lucania), già occupata dagli Enotri, dal 5° sec. a.C. Menzionati per la prima volta dallo storico Polieno, i L. erano [...] si è conservata con riferimento alla regione, soprattutto nei toponimi e, come sostantivo, per indicarne gli abitanti.
Gastaldato della Lucania Parte del principato longobardo di Benevento; nell’846 fu assegnato al principe di Salerno Siconolfo. ...
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Spoleto Comune della prov. di Perugia (349,6 km2 con 39.339 ab. nel 2010). La cittadina è situata a 396 m s.l.m. sulle pendici del Monte Luco, colle alla sinistra del torrente Tessino. È un vivace centro [...] di Spoleto. Nella prima età carolingia il ducato di S. combatté contro i Longobardi di Benevento e acquisì il gastaldato di Chieti (812). Il duca Guido ottenne Sora, Arpino, Vicalvo, Atina. Lamberto saccheggiò Roma (867): suo fratello Guido si ...
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Comune del Lazio (206,46 km2 con 46.604 ab. nel 2020, detti Reatini), capoluogo di provincia. È situata a 405 m s.l.m. nell’angolo SE di una vasta piana (conca di R.), sulle due rive del fiume Velino, [...] fu incorporata all’Agro Romano nel 290 a.C. Diocesi dalla fine del 5° sec., compresa poi nel ducato di Spoleto, fu sede di un gastaldato. Dal 9° sec. fino alla prima metà del 12° sec. retta da un conte, fu devastata dai Saraceni nel 9° sec., nel 1149 ...
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castaldato
(o gastaldato) s. m. [dal lat. mediev. castaldatus, gastaldatus o gastaldatum]. – Nell’Italia longobarda, circoscrizione di cui era a capo un castaldo.
castaldo
(o gastaldo) s. m. [dal longob. gastald; lat. mediev. castaldus, gastaldus, gastaldius, gastaldio]. – 1. a. Presso i Longobardi, l’amministratore delle rendite del re, posto sotto la sua immediata dipendenza, con attribuzioni civili,...