Farmaci intelligenti
Francesco Clementi
La locuzione farmaci intelligenti è stata introdotta nel linguaggio comune dal giornalismo scientifico italiano, e non se ne trova quasi traccia nella letteratura [...] non tutti gli inibitori delle tirosina chinasi sono così attivi come l'Imatinib nella leucemia linfatica cronica e nei tumori gastrointestinali? I risultati hanno evidenziato che il tumore può essere dovuto a un'alterazione di un solo gene, come è il ...
Leggi Tutto
– Sviluppo e struttura. I neuroni enterici. Funzionalità. Patologie. Bibliografia
Il s. n. e. (SNE) è una rete nervosa che regola le funzioni motorie e secretorie del tratto gastrointestinale (GI) in collaborazione [...] , 1, pp. 344-55; J.B. Furness, B.P. Callaghan, L.R. Rivera et al., The enteric nervous system and gastrointestinal innervation: integrated local and central control, «Advances in experimental medicine andbiology», 2014, 817, pp. 39-71; M. Takaki, K ...
Leggi Tutto
Malattia febbrile acuta, il cui agente è ancora ignoto; essa dura tre giorni, ed è diffusa dalla femmina del Phlebotomus papatasii Scopoli, 1786.
Si può incontrare in tutti i paesi meridionali del bacino [...] da aver l'apparenza d'un eritema. L'infermo è per lo più irrequieto, talora facile ad assopirsi; accusa disturbi gastrointestinali varî. La temperatura raggiunge rapidamente i 40° poi, con piccole oscillazioni, in 36-48 ore ritorna alla norma, i ...
Leggi Tutto
avvelenamento
Francesco Aguglia
Trattamento degli avvelenamenti
Davanti a un avvelenamento certo o sospetto è indispensabile individuare la tipologia della sostanza tossica assunta, allertare il centro [...] funghi possono agire dopo 1÷6 ore, ma anche dopo 8÷48 ore. Nel primo caso i sintomi sono generalmente gastrointestinali: nausea, vomito, diarrea poi tremori muscolari, eccitazione psichica, tachicardia. Con il vomito e la diarrea le tossine vengono ...
Leggi Tutto
oppioide, sistema
Sistema neurochimico di trasmissione formato da peptidi oppiodi naturali che esercitano azione morfinosimile interagendo con recettori specifici presenti sulle membrane cellulari.
Origine [...] : dal sistema nervoso centrale e periferico ai neuroni dei plessi del sistema nervoso autonomo, ai muscoli gastrointestinali, alle cellule immunocompetenti.
Funzione
Il sistema o. esplica importanti effetti sul controllo spinale e sopraspinale del ...
Leggi Tutto
Le immagini della vita intrauterina
Eugenio Maggi
Vincenzo De Prosperi
Antonio Pachì
La rappresentazione della vita intrauterina è senza dubbio la più affascinante delle procedure diagnostiche per [...] e al massiccio facciale, alla colonna vertebrale e alle altre strutture scheletriche (mano, piede), alle strutture gastrointestinali, all'apparato emuntore e a quello cardiocircolatorio. Si possono documentare lo stato della placenta e del cordone ...
Leggi Tutto
allergene
Andrea Matucci
Antigene dotato della proprietà di indurre, in determinati individui, una risposta immunologica caratterizzata dalla produzione di anticorpi IgE. Gli allergeni sono proteine [...] di circa il 90% dei casi di allergia alimentare nell’adulto. Sono più spesso responsabili di disturbi gastrointestinali e della sindrome orticaria-angioedema; più raramente di gravi quadri di shock anafilattico. Gli allergeni da iniezione ...
Leggi Tutto
neurotossicosi
Alterazioni patologiche del sistema nervoso, centrale e periferico, dovute all’azione di neurotossine (➔). Alcuni sintomi clinici delle n. sono tipici delle singole neurotossine, altri [...] rimane integra. Le neurotossine marine (contenute in molluschi, crostacei, pesce palla, lumache di mare) provocano sintomi gastrointestinali che precedono quelli neurologici; le parestesie dalla bocca si diffondono distalmente agli arti, si avvertono ...
Leggi Tutto
Parkinson, mòrbo di Affezione cronica del sistema nervoso centrale, dell'età matura o avanzata, caratterizzata da tremore, rigidità muscolare e rallentamento dei movimenti (bradicinesia), con tipiche alterazioni [...] e discinesie.
I possibili effetti collaterali della levodopa comprendono disturbi di natura psichiatrica come le psicosi, disturbi gastrointestinali quali nausea e vomito, l’ipotensione ortostatica e, raramente, il glaucoma ad angolo chiuso. Un ...
Leggi Tutto
MILZA (gr. σπλήν; lat. lien; fr. rate; sp. baro, melsa; ingl. spleen; ted. Milz)
Giuseppe LEVI
Carlo FOA'
Giovanni ANTONELLI
Mario DONATI
Ferruccio VANZETTI
Anatomia. - È un organo annesso all'apparato [...] per l'aumento di volume della milza e per la febbre e per i disturbi secondarî sull'apparato gastrointestinale, può divenire sia nella forma subacuta, sia soprattutto nella forma cronica, indicazione relativamente facile all'intervento chirurgico. La ...
Leggi Tutto