JACOBBI, Ruggero
Simona Carando
Nacque a Venezia il 21 febbr. 1920, unico figlio di Nicola e di Lucia Dentis. Nel 1922 la famiglia si trasferì a Genova, dove lo J. frequentò le scuole elementari, poi [...] e scrittori contemporanei, come L. Sinisgalli, N. Savarese, A. Gatto, A. Soffici e A.G. Bragaglia nelle riviste Il Meridiano gli ermetici fiorentini di Campo di Marte, la rivista di A. Gatto e V. Pratolini; in quell'ambiente si aprì alla conoscenza ...
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GATTI (Gattus), Raniero
Angela Lanconelli
Esponente di una nobile famiglia viterbese che svolse un ruolo di primo piano nella storia cittadina fra XIII e XV secolo, il G. nacque presumibilmente intorno [...] Valcena (presso il lago di Bolsena), quale pegno per un prestito di 525 lire, e prima della fine del Duecento i Gatti vantavano diritti anche sui castelli di Sala, Fratta, Cornienta Vecchia, Cornienta Nuova e Monte Casoli.
Il G. fu il primo esponente ...
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VERONESI, Giulia (
Giulia Teresa)
Miriam Panzeri
– Nacque il 7 gennaio 1906 a Milano, figlia primogenita di Silvio e di Serafina Colombo.
Il padre lavorava quale dirigente presso un grande stabilimento [...] del 1936 Veronesi iniziò a coltivarne il ricordo facendosi carico degli innumerevoli scritti anche inediti. Insieme a Mazzucchelli e a Gatto, s’impegnò nella costituzione di un comitato per le onoranze a Persico, il cui primo atto si configurò in una ...
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ANTONIO (in Russia Anton Frjazìn, cioè "Straniero", "Italiano")
Stefan Kozakiewicz
Architetto, attivo a Mosca alla fine del sec. XV. Giunse a Mosca probabilmente al seguito di Aristotele Fieravanti e [...] , pp. 30 s.; I. Grabar', Istorija russkogo iskusstva,II,Moskva s. d., p. 316; L'Opera del genio italiano all'estero,E. Lo Gatto, Gli artisti italiani in Russia,I,Roma 1934, pp. XVI, 30 s., 33 s., 189, tav. X e XVII; Istorija russkogo iskusstva,III ...
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BIANCHI (de Bianchi, Bianco, de Blanchis), Pietro (Pier) Antonio
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Nacque a Venezia circa il 1540. La prima notizia della sua attività di compositore è data nel 1572 dalla stampa del Primo libro delle [...] nov. 1578 fu assunto come tenore alla cappella di corte a Graz, forse per opera del maestro della cappella, il veneziano S. Gatto, incaricato dall'arciduca Carlo II d'Asburgo. A Graz il B. non tardò a farsi apprezzare: già dal 1579 veniva segnato fra ...
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RIPELLINO, Angelo Maria
Cesare G. De Michelis
RIPELLINO, Angelo Maria. – Nacque a Palermo il 4 dicembre 1923, da Carmelo e da Vincenza Maria Trizzino.
Dopo aver trascorso i primi anni in Sicilia (Palermo [...] luogo alla prima edizione italiana di Bruno Schulz (Le botteghe color cannella, Torino 1970).
Nel 1946, su consiglio di Lo Gatto, si recò a Praga per approfondire la conoscenza della letteratura ceca, che sarebbe divenuta uno dei suoi campi di lavoro ...
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RAJBERTI, Giovanni
Paolo Bartesaghi
RAJBERTI, Giovanni. – Primo di cinque fratelli, nacque il 18 aprile 1805, a Milano, in via Fiori Chiari 26 e fu battezzato nella chiesa di S. Simpliciano. Il papà [...] di un ignorante, a cura di E. Ghidetti, Napoli, 1985; L’arte di convitare, a cura di G. Maffei, Roma 2001; Sul gatto, a cura di R. Martinoni, Balerna 2007. Prose giornalistiche: G. Scheiwiller, Il postiglione di Monza e altre prose di G. R., Milano ...
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MACRÍ, Oreste
Anna Dolfi
Nacque a Maglie, nel Salento, il 10 febbr. 1913 da Gustavo (geometra, "laboriosissimo" agrimensore e appassionato lettore di romanzi, dal quale il figlio dichiarò di avere appreso [...] , e gli epistolari editi o in corso di pubblicazione.
Con Quasimodo (a cura di A. Dolfi, in La poesia di Quasimodo, cit.), Gatto (in Da Betocchi() e Pratolini (in Pratolini romanziere(), R. Jacobbi (a cura di A. Dolfi, Roma 1993), A. Crespo, G. Diego ...
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BEVILACQUA, Alberto
Alberto Bertoni
Nacque a Parma il 27 giugno 1934, da Mario e da Giuseppina (a tutti nota però come Lisa o Lisetta) Cantadori.
Il padre, che aveva aderito al fascismo, proveniva da [...] è Parma. In seguito, i due dominî si sarebbero avvicinati e sovrapposti con frequenza sempre maggiore.
L'occhio del gatto chiuse idealmente il ciclo dei romanzi degli anni Sessanta, tentando un’adesione – riuscita solo in parte – al modello del ...
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MONFORTE, Antonio
Federica Favino
– Nacque il 28 maggio 1644 a Laurito, nel Cilento, da un ramo della famiglia dei duchi feudatari di quella baronia fin dal XIV secolo.
Compiuti i primi studi a Potenza [...] di 4° grado in A. de M. e G. de Cristofaro, in Periodico di matematiche, s. 4, LXIII (1987), pp. 43-54; R. Gatto, Contributo di A. M. allo sviluppo dell’ars analytica a Napoli, in Giornate di storia della matematica, Cetraro 1988, pp. 219-232; R ...
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gatto
s. m. [lat. tardo cattus, forse voce celtica]. – 1. (f. -a) a. Mammifero domestico tra i più noti e diffusi, appartenente al genere Felis della famiglia felidi, detto anche g. domestico per distinguerlo da altre specie affini; dotato...
gattita
gattità s. f. L'essenza del gatto, nelle qualità che gli vengono attribuite da sempre, come indipendenza, eleganza, misteriosità. ◆ [...] ma da solo la notte lotta nelle tenebre, / rischia con i suoi dèmoni e si slancia / fuori al...