ALFIERI, Benedetto
**
Architetto, nato a Roma nel 1699, dal conte Alessandro Niccolò Alfieri Bianco, del ramo cadetto degli Alfieri di Asti, detto di Cortemiglia. Secondo il Paroletti ebbe a padrino [...] per l'ampliamento del Palazzo Madama (ibid.). Di grande interesse i progetti, conservati, per l'ampliamento di Stupinigi e per la ricostruzione del castello di Chambéry. Nel campanile di S. Gaudenzio a Novara (1753) è evidente, invece, il richiamo ...
Leggi Tutto
GHERARDINI, Melchiorre, detto il Ceranino
Andrea Spiriti
Nacque presumibilmente a Milano nel 1607.
Zani (1822) registra almeno quindici varianti del cognome del pittore, che si firmava Girardini o Girardino; [...] D'Errico e a diretto confronto col capolavoro diGaudenzio Ferrari della XXXVIII cappella. L'esperienza varallina belle arti, IX, Parma 1822, p. 362; C. Morbio, Città e diocesi diNovara, Milano 1841, pp. 253 s.; G. Mongeri, L'arte in Milano, Milano ...
Leggi Tutto
D'ENRICO, Antonio, detto Tanzio da Varallo
Giovanni Romano
Figlio di Giovanni il Vecchio del "Riale di Alagna" in Valsesia (cfr. in questo Dizionario la voce D'Enrico, famiglia), se ne ignora la data [...] il successivo accostamento al Caravaggio, tanto più che il D. sembra ricordare nella Battaglia di Sennacherib per la cappella Nazzari in S. Gaudenzio a Novara la grande e famosa (oltre che famigerata) Resurrezione del Baglione per la chiesa romana ...
Leggi Tutto
PIANCA, Giuseppe Antonio
Filippo Maria Ferro
PIANCA, Giuseppe Antonio. – Nacque il 21 gennaio 1703 ad Agnona, in Valsesia, da Giovanni Giacomo e da Giacomina Lirella; gli venne imposto il nome di un [...] amarezze, le milizie piemontesi gli invasero la casa il 19 dicembre 1745. Un vibrante S. Gaudenzio (Novara, cattedrale) e il ritratto di Giovane Canonico (identificabile forse nell’inventario della casa pubblicato da Sergio Monferrini, in Ferro, 2013 ...
Leggi Tutto
DE' BOSIS (De' Bossis, De' Buscis), Daniele
Paola Astrua
Originario di Milano, ma cittadino diNovara, è il più importante dei pittori operanti nella bottega di famiglia assai attiva, prevalentemente [...] 1509, si può desumere ancora qualche dato circa il suo assai florido stato sociale, avendo egli posseduto in Novara, presso la parrocchia di S. Gaudenzio, una casa con tetto in muratura ed annesse botteghe oltre ad altri edifici, ceduti in affitto.
È ...
Leggi Tutto
DELLA CERVA, Giovanni Battista
Rossana Sacchi
Nacque probabilmente a Novara intorno alla metà del secondo decennio del Cinquecento da Giovanni Antonio di Abbiategrasso e da Maddalena di Nicodemo de [...] dipingere (Morandi, 1916).
La formazione del pittore avvenne in un ambito periferico, legato alle fabbriche di S. Gaudenzio e del duomo diNovara, dove giungeva però l'eco delle opere gaudenziane. A conclusione del suo apprendistato pittorico, il D ...
Leggi Tutto
LEGNANI, Stefano Maria, detto il Legnanino
Lucia Casellato
Nacque a Milano il 6 apr. 1661, primogenito di Giovanni Ambrogio, pittore, e di Isabella Bussola, e fu battezzato nel duomo il 16 dello stesso [...] modellato morbido, rese con colori dall'impasto chiaro. Sono tutti elementi ancora più evidenti negli affreschi diNovara per la basilica di S. Gaudenzio, dove il L. lavorò in due riprese: nel 1691, alla decorazione della cappella dello scurolo con ...
Leggi Tutto
D'ENRICO, Giovanni
Giovanni Romano
Figlio di Giovanni il Vecchio (cfr. in questo Dizionario la voce D'Enrico, famiglia), nacque probabilmente a Riale di Alagna Valsesia (Vercelli), intorno al 1559. [...] . 129-132; F. Cimmino Gibellini, S. Maria delle Grazie a Montrigone ... nel racconto del canonico gaudenziano Giambattista Gibellini, in Boll. stor. per la prov. diNovara, LXXI (1980), 1, pp. 151 s.; D. Lebole, Storia della Chiesa biellese. Le pievi ...
Leggi Tutto
DE CANTA, Giovanni Angelo
Giovanni Romano
Figlio di Battista, calderaio e fonditore di campane, risulta documentato per la prima volta il 25 giugno 1519, a Novara, quando gli viene liquidato un pagamento [...] I (1888), 1, pp. 338, 340 (per Ludov.); G. B. Morandi, Intorno all'antiCo e al nuovo tempio di S. Gaudenzio, in Boll. stor. per la provincia diNovara, V (1911), pp. 106, 111 s.; Id., Schede per la storia della pittura in partic. e dell'arte novarese ...
Leggi Tutto
GIOVENONE, Gerolamo
Simone Baiocco
Figlio del maestro di legname Amedeo e di Guencina de Rotario, nacque in data che non può essere fissata in modo certo, ma si può congetturare intorno al 1490. Fu [...] Borgogna. Un chiaro ricalco da Gaudenzio è poi riconoscibile in corrispondenza diNovara, oggi alla Pinacoteca di Brera a Milano. Questa mostra un rapporto che è ormai di concreta dipendenza da una pala di Lanino, quella datata 1543 per la cappella di ...
Leggi Tutto
fantaproposta
(fanta-proposta), s. f. Proposta fantastica, inimmaginabile. ◆ «Alba nuovo millenio, vista Cupola, vendesi a prezzi stracciatissimi. Soltanto per le prime trenta telefonate». Non è l’ultima fantaproposta del duo cabarettistico...