Andrea Gareffi
Premi letterari
È questa la celebrità?
I premi letterari e il mercato dell'editoria
di Andrea Gareffi
3 luglio
Si svolge al Ninfeo di Villa Giulia a Roma la tradizionale cerimonia di assegnazione [...] a pensare di fare cultura; e il premio puro che impalma i timidi e gli esclusi; e quello femminista e l'altro gay.
Se potessimo far finta che per una volta gli apparati non contino nulla e contino invece le persone, potremmo immaginare che, se ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Elisabetta Bartoli
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Attivo tra la fine del Seicento e i primi decenni del Settecento, in un’epoca in [...] nel campo della satira, e a cui partecipano anche il grande poeta Alexander Pope e il commediografo John Gay.
All’inizio del 1713, contrariamente alle sue aspettative (avrebbe voluto rimanere vicino agli ambienti politici londinesi), Swift viene ...
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ROLLI, Paolo Antonio
Carlo Caruso
– Nacque a Roma il 13 giugno 1687 dall’architetto borgognone Philippe Roleau (Filippo Rolli) e da Marta Arnaldi, originaria di Todi. Ebbe due fratelli, Domenico (morto [...] allo scioglimento dell’Academy; nell’inverno precedente, il sensazionale successo di The beggar’s opera di John Gay e del musicista berlinese Johann Christoph Pepusch aveva suggellato il temporaneo fallimento del programma operistico. Non sorprende ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Manuela Gianandrea
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Intorno alla metà del Settecento una coerente visione realistica e un’accentuazione [...] ’s Opera è percepita e apprezzata; si tratta di una serie di repliche di una scena dell’omonimo dramma di John Gay, rappresentato in quel tempo a Londra. Hogarth introduce così un genere di favoloso successo in Inghilterra, quello di rappresentazioni ...
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Operistico, film
Sergio Miceli
L'opera in film, o filmopera che dir si voglia, nacque con il cinema stesso, ma prima ancora di assumere i connotati di un genere ben delineato manifestò la tendenza costante, [...] di Friedrich Feher, The Medium (1951) di Gian Carlo Menotti, The Beggar's Opera (1953) di Peter Brook, tratto da J. Gay, su musica originale di A. Bliss, e Giovanna d'Arco al rogo (1954) di Roberto Rossellini (basato sull'oratorio drammatico Jeanne d ...
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STABILE, Annibale
Francesco Saggio
– Nacque forse a Napoli nel quinto decennio del XVI secolo: «napolitano» lo qualificano alcuni documenti (Casimiri, 1942, p. 105), napoletana era la famiglia d’origine, [...] Missa Vestiva i colli, composta a imitazione del più noto dei madrigali palestriniani, tradita, con la Missa Ung gay bergier a imitazione di Thomas Crecquillon, in un manoscritto conservato nell’Archivio dell’arcidiocesi di Varsavia (ed. modificata ...
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GERALDO
Irene Scaravelli
Non conosciamo il luogo e la data della sua nascita; secondo Leone Marsicano era di origine tedesca. Fu monaco a Montecassino e venne ordinato arcivescovo di Siponto (Foggia) [...] XCVIII, ibid. 1960, pp. 24, 227-231, 235-239; F. Ughelli - N. Coleti, Italia sacra…, VII, Venetiis 1721, coll. 823 s.; J. Gay, L'Italie méridionale et l'Empire byzantin depuis l'avènement de Basile Ier jusqu'à la prise de Bari par les Normands (867 ...
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CAMINO, Gaia da
Luigi Trenti
Appartenente a nobile famiglia di origine longobarda, nacque non dopo il 1270 da Gherardo.
Scarsi e poco illuminanti i documenti a noi noti relativi alla vita della C.: [...] di Gaia, Gherardo aveva certo in mente, data la sua familiarità con la poesia trobadorica, il significato dell'aggettivo "gay" caratteristico del provenzale: e ad esso appunto intende riferirsi Dante per indicare, nel signore di Treviso, il "valore ...
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BONACOLSI, Filippo
Ingeborg Walter
Figlio di Pinamonte signore di Mantova, nacque verso la metà del sec. XIII. Entrato nell'Ordine dei frati minori, con tutta probabilità nel convento della sua città [...] Mon. d. Dep. veneta di st. patria, s. 3, II (1890), pp. 419 s., 436, 461; Les registres de Nicolas III, a cura di J. Gay, Paris 1898-1938, n. 593; Le registre de Benoit XI, a cura di C. Grandjean, Paris 1905, ad Indicem; Doc. per la st. delle relaz ...
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TEODORO, antipapa
Umberto Longo
TEODORO, antipapa. – La prima menzione di Teodoro, presbitero romano, nel Liber pontificalis è inserita nella biografia del pontefice Conone (morto nel 687).
Dopo la [...] I, Paris 1910, p. 324; F. Dölger, Regesten der Kaiserurkunden des oströmischen Reiches, I, München-Berlin 1924, n. 254.
J. Gay, Quelques remarques sur les papes grecs et syriens avant la querelle des iconoclastes (678-715), in Mélanges offerts à M.G ...
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gay
〈ġèi〉 agg., ingl. (propr. «gaio, allegro»), usato in ital. come s. m. e agg. – Omosessuale (è termine non connotato negativamente, e quindi preferito in alcuni contesti): un ritrovo, una manifestazione di gay; come agg., di gay, di omosessuali:...
gay pride
〈ġèi pràid〉 locuz. ingl. (propr. «orgoglio dei gay»), usata in ital. come s. m. – Manifestazione o sfilata di omosessuali, che dichiarano la propria identità e rivendicano i loro diritti (si svolge ogni anno l’ultimo sabato di giugno...