. Il ramo baltico della famiglia linguistica indoeuropea è rappresentato presentemente da due sole lingue: il lituano e il lettone. Di un'altra lingua baltica, parlata un tempo dal popolo che diede il [...] e lo slavo: 1. uguale trattamento dei fonemi í e ṛ (n sonante e r sonante); 2. semplificazione delle consonanti geminate fra vocali; 3. creazione della "forma determinata" dell'aggettivo per mezzo del pronome indoeur. *jos; 4. passaggio dei participî ...
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In latino claustrum significava qualcosa che chiude, un serrame (cfr. claudo "chiudo"), e poi un luogo chiuso di difficile accesso. Finalmente il vocabolo prese il senso d'un luogo abitato da religiosi. [...] l'arte musulmana, sebbene con spirito diverso, nel chiostro del duomo di Monreale (sec. XII), dove sottili colonnine geminate, di forme differentissime, decorate da musaici o da ornati a bassorilievo reggono gli archi acuti del portico. Differenti ...
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Regione dell’Italia settentrionale (22.453 km2 con 4.464.119 ab. nel 2020, densità 199 ab./km2, ripartiti fra 328 comuni), comprendente le due regioni storiche dell’Emilia e della Romagna (➔). Capoluogo [...] Nel consonantismo, oltre ai caratteri comuni ai dialetti dell’Alta Italia, cioè la mancanza (con eccezioni) delle consonanti geminate e la sonorizzazione delle sorde latine intervocaliche, si notano: la pronuncia leggermente palatalizzata di s, ʃ; la ...
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Preistoria. - La ricchezza e la varietà dei monumenti preistorici nel bacino danubiano derivano in gran parte da circostanze geografiche e geologiche. L'ampia vallata danubiana forma la via più facile [...] , decorazione geometrica e a spirali, anse a nastro e a bastoncino, rame sotto forma di perle, spirali geminate, anelli, armille, pugnali, ornamenti d'oro laminato, fusaiole). Anche sotto influenza orientale appȧre nella Transilvania orientale (tav ...
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La comunità che si riconosce come Ladinia Dolomitica è formata da circa 30.000 persone, insediate in cinque valli a raggiera intorno al gruppo del Sella (fig. 1), nelle Alpi centrorientali. Il territorio [...] e sardo; ➔ dialetti) molti tratti fonetici, come la sonorizzazione delle occlusive sorde intervocaliche latine e la semplificazione delle geminate: capĭllu(m) > ciavel «capello»; vacca(m) > vacia «vacca». Si differenziano invece da molte delle ...
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Il termine ortografia (dal gr. ortographía, comp. di orthós «retto, corretto» e -graphía «scrittura») identifica l’insieme delle convenzioni normative che regolano il modo di scrivere una lingua considerato [...] sono i più incerti: è curioso, per es., l’uso della ‹z› (o ‹ç›) quasi costantemente scempio a fronte dell’uso geminato di ‹c› e ‹p› in parole quali faccendo o sappiendo, mentre le grafie dotte sono numerosissime (il nesso ‹ct›, in particolare ...
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Per alfabeto fonetico si intende l’insieme dei simboli impiegati per la rappresentazione grafica dei suoni di una lingua. La sua prerogativa essenziale è quella di associare in modo univoco un solo segno [...] contesto, la realizzazione di [ʤ] in tutte le varietà centro-meridionali: agile > [ˈadːʒile]. La trascrizione delle affricate geminate si effettua ponendo il diacritico [ː] dopo la fase occlusiva del suono, ovvero [tːs], meno spesso attraverso la ...
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Veneto Regione dell’Italia nord-orientale (18.399 km2 con 4.879.133 ab. nel 2020, ripartiti in 568 comuni; densità 266 ab./km2) compresa fra le Alpi Carniche a N, il Trentino-Alto Adige e il Lago di Garda [...] veneti rientrano nel gruppo dei dialetti italiani settentrionali, con cui partecipano nel consonantismo alla semplificazione delle geminate (òto «otto»), alla lenizione delle sorde intervocaliche (kòġo «cuoco», savér «sapere», krùo «crudo»), all ...
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TOLEDO (A. T., 37-38, 39-40)
Giuseppe CARACI
José F. RAFOLS
José A. DE LUCA
Mario NICCOLI
*
Capoluogo dell'omonima provincia, e una delle città spagnole più celebri per la sua storia e la ricchezza [...] , ha una bella facciata classicheggiante. Nella "Casa de Mesa" è notevole il salone principale con decorazione moresca, finestre geminate, bel soffitto e davanzali di "azulejos". Nella piazza di Zocodover è una bella porta moresca detta "Arco del ...
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Per il parlante comune la comunicazione orale consiste di suoni che possono essere trascritti ortograficamente o foneticamente. Così, una parola come casa può essere resa in forma scritta come una sequenza [...] ca[rː]o. Perciò, si può concludere che l’italiano possiede opposizioni di quantità consonantica, che distinguono consonanti scempie e geminate.
Quindi, mentre la quantità è un concetto fonologico, la durata è una misura fonetica. Perciò, i valori di ...
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geminare
v. tr. [dal lat. geminare, der. di gemĭnus «doppio, gemello»] (io gèmino, ecc.), letter. – Raddoppiare, duplicare; nell’intr. pron., geminarsi, raddoppiarsi. ◆ È in uso soltanto il part. pass. geminato, anche come agg. e s. m., con...
geminato
agg. [part. pass. di geminare]. – 1. Raddoppiato, doppio: Là dove sta con g. testa L’uccel di Giove (L. Alamanni), l’aquila; quanto inonda Il sette volte g. Nilo (Caro). 2. In fonologia, consonante g., lo stesso che consonante doppia...