Meccanicismo e vitalismo
RRonald Munson
di Ronald Munson
Meccanicismo e vitalismo
sommario: 1. Introduzione. 2. Il meccanicismo. 3. Il vitalismo. 4. Il riduzionismo. a) Riduzionismo esplicativo. b) [...] altra tende invece a stabilire leggi puramente biologiche per spiegare l'ereditarietà, la variazione e l'espressione del gene.
d) Esame delle tre tesi riduzionistiche
Come abbiamo osservato prima, il non aver individuato chiaramente le differenze tra ...
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Costituzione
Domenico Casa
Antonella Liberti
Luca Enrico Ruscitti
La costituzione è la combinazione di caratteri morfologici, fisiologici e psichici che caratterizza un individuo. Nel linguaggio comune [...] proteine, la cui funzione dipende dalla loro specifica ordinata sequenza che è collineare a quella dei nucleotidi del gene. Ogni gene è stato sottoposto durante l'evoluzione a fenomeni di mutazione, con la conseguenza che nella popolazione esistono ...
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Felice Cavallaro
Virginia Giugno
I migranti la chiamano ‘Mama’
Nel porto di Pozzallo, nell’estrema punta sudoccidentale della Sicilia protesa verso Malta, dove a ritmo incessante giungono barconi carichi [...] il concorso nel Comune che diede i natali a Giorgio La Pira. E forse l’esempio del sindaco buono di Firenze è il gene che deve avere esaltato la sensibilità di questa donna dal fisico asciutto, i capelli ricci e fluenti, pronta a coccolare i giovani ...
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EVO-DEVO
– Acronimo di Evolutionary developmental biology («biologia evolutiva dello sviluppo»), costituisce una nuova branca della biologia contemporanea nella quale confluiscono teorie evolutive, filogenesi, [...] da fenomeni come la trasposizione (spostamenti di materiale all'interno del genoma), la conversione genica (un gene può trasformarsi in un altro gene), il crossing-over ineguale (il materiale genetico può dividersi in modo ineguale tra le cellule ...
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clonale, malattia
Lucio Luzzatto
Malattia che ha come causa principale la crescita abnorme di una popolazione cellulare che deriva da una singola cellula. In molti casi una popolazione clonale non è [...] In un’altra malattia del sangue, assai più rara, l’emoglobinuria parossistica notturna (EPN), una mutazione somatica interessa invece il gene PIG-A. In questo caso, a differenza che nella policitemia vera, la mutazione da sola non basta a determinare ...
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eredità
Carlo Caltagirone
Nelle scienze della vita, indica l’eredità genetica o ereditarietà, ovvero la trasmissione di tratti genetici da una generazione a quelle successive secondo regole qualitative [...] poligenici, ossia determinati dall’effetto combinato di più di una coppia di geni. Analogamente, è possibile che un singolo gene sia responsabile di una gamma di tratti diversi (pleiotropia). Inoltre, oggi è noto che ereditare un allele talvolta può ...
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crittocromo
Amedeo Alpi
Fotorecettore responsabile della percezione della luce blu nelle piante. Il nome deriva dalle Crittogame, ordine vegetale che comprende alghe, felci e muschi, in cui le risposte [...] ritmi circadiani. I crittocromi sono in realtà non solo recettori della luce blu, ma anche della radiazione UV-A. Il primo gene codificante per un crittocromo è stato isolato nel 1993 nella specie modello Arabidopsis thaliana ed è oggi noto come i ...
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Biologia
Presenza in una popolazione di due o più genotipi per un dato carattere, o anche l’esistenza di una variazione fenotipica in una popolazione. Si parla di p. genetico quando un carattere mendeliano [...] campo elettrico, la carica che la farà migrare verso un polo. Per es., il cambiamento di un codone in un gene strutturale (AAC da AAA) determina una sostituzione della lisina carica positivamente con l’acido aspartico carico negativamente: la carica ...
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In genetica clinica, diagnosi e trattamento dei difetti congeniti. Il termine, coniato da D.W. Smith nel 1966, ha sostituito nell’uso corrente il vocabolo teratologia.
Le anomalie di un organo, di una [...] e la FISH (➔ citogenetica); nelle malattie monogeniche, invece, si può effettuare una diagnosi molecolare mediante l’uso di sonde di DNA solo se il gene è stato identificato o si conosce la sua localizzazione su un tratto di cromosoma (➔ mappa). ...
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Maresciallo di Francia, duca di Danzica (Rouffach, Alsazia, 1755 - Parigi 1820). Sergente delle guardie reali allo scoppio della rivoluzione, nel 1793 era capitano dell'armata repubblicana della Mosella; [...] però premorti al padre. n Catherine fu resa popolare dal commediografo francese V. Sardou con il suo lavoro Madame Sans-Gêne (1893), appellativo allusivo ai natali della stessa Hübscher, in cui quest'ultima è la protagonista di vivaci avventure. ...
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-gene
– Secondo elemento, atono, di parole composte della terminologia scientifica o tecnica. È variante, ormai disusata, di -geno (di cui ha lo stesso sign.) o si trova in vocaboli derivati dal francese (dove la forma corrispondente è -gène...
gene
gène s. m. [dal ted. Gen, termine coniato (1909) dal botanico e genetista dan. W. L. Johannsen, traendolo dal tema del gr. γένεσις «origine, generazione»]. – In genetica e biologia molecolare, tratto di acido desossiribonucleico (DNA)...