espressione genica
Mariastella Zannini
Processo mediante il quale l’informazione codificata in una sequenza di DNA è convertita in un prodotto attraverso cui il gene esplica la sua funzione. È un processo [...] con la trascrizione del DNA in RNA, cioè con la produzione dell’RNA complementare a una delle due eliche del gene. Successivamente, l’RNA trascritto può essere modificato (maturazione) per dare origine a quello che si chiama RNA (funzionante) maturo ...
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transattivo, elemento In genetica molecolare, la proteina che regola la trascrizione in quanto è in grado di legarsi a sequenze regolative del gene, dette elementi regolativi in cis. Con il processo di [...] transattivazione le proteine regolative aumentano la capacità di trascrizione della RNA-polimerasi e dei fattori generali di trascrizione (➔ trascrizione) ...
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topo knock-out
Animale a cui è stato eliminato uno o più geni specifici. Gli animali knock-out, e in particolare i topi, rappresentano ormai un paradigma sperimentale assai utile per definire la funzione [...] nel 2007) nei primi anni Novanta del XX sec., ma presenta problemi di vario tipo, soprattutto legati al ruolo del gene bersaglio: se tale gene è molto importante potrebbe essere letale per i feti, e non dare origine ad alcuna progenie; se invece è ...
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Sistemi genetici mitocondriali del lievito e dell'uomo
Ronald A. Butow
(Department of Molecular Biology and Oncology, University of Texas, Southwestern Medical Center Dallas, Texas, USA)
R. Sanders Williams
(Division [...] stessi introni che li codificano. ORF che codificano maturasi note, a eccezione di quelle contenute ne II 'unico introne presente nel gene per l'rRNA 2lS, sono sempre in fase con l' esone a monte, cosicché il prodotto primario della traduzione è una ...
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Razza
Guido Modiano
di Guido Modiano
Razza
sommario: 1. Definizione. 2. Criteri di classificazione. 3. Genetica delle razze: a) livello descrittivo o statico; b) livello storico o dinamico; c) la struttura [...] i principali criteri usati per valutare l'eterogeneità tra gruppi di individui.
α) Deficit di eterozigoti. Se due alleli A1 e A2 di un gene A hanno le frequenze pi e qi in una popolazione i, e pj e qj in un'altra popolazione j (che considereremo per ...
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Logica genetica della morfogenesi nel metazoi: l'esplosione cambriana
Antonio García-Bellido
(Centro Biologia Molecular, Universidad Autonoma de Madrid, Madrid, Spagna)
I metazoi presentano un'enorme [...] evolutionary reorganization of early development. Bioessays, 14, 211-218.
RUDDLE, F.H., BENTLEY, K.L., MURTHA, M.T., RISCH, N. (1994) Gene loss and gain in the evolution of the vertebrates. In Dev. Suppl., pp. 155-161.
SHENK, M.A, STEELE, R.E. (1993 ...
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Qualunque cromosoma che non sia un cromosoma sessuale; una cellula diploide ha due copie di ciascun autosoma.
Si chiama carattere autosomico il carattere ereditario determinato dall’azione di un gene [...] localizzato su un autosoma ...
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Editing dell'RNA
Larry Simpson
(Howard Hughes Medical lnstitute and Departments of Molecular, Cellular and Developmental Biology and Medical Microbiology and lmmunology, University of California Los [...] con aggiunta di centinaia di U su tutta la lunghezza, che l'mRNA maturo così modificato misurava quasi il doppio dell'intero gene (Feagin et al., 1988b). Nel laboratorio di K. Stuart si scoprì che ciò accadeva anche per gli altri due geni mancanti di ...
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In genetica molecolare, processo di trasferimento genico nelle cellule di mammifero in coltura, in cui si utilizzano tratti di DNA come marcatori di selezione. Il marcatore di selezione più usato è un [...] bloccandone la sintesi proteica. In presenza di G418 nel terreno di coltura, solo le cellule sottoposte a trasfezione con il gene della resistenza (clonato in un plasmide chiamato p-neo) sopravvivono. Negli esperimenti di c. quindi il plasmide p-neo ...
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diversità genetica
Marco Bazzicalupo
Caratteristica che si riferisce agli individui di una popolazione e indica il fatto che questi individui presentano alleli diversi (forme diverse dello stesso gene) [...] per determinati geni. Più in generale, riferendosi a un ecosistema, la diversità genetica è a volte usata per indicare la diversità degli organismi che occupano un certo ambiente, includendo anche specie ...
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-gene
– Secondo elemento, atono, di parole composte della terminologia scientifica o tecnica. È variante, ormai disusata, di -geno (di cui ha lo stesso sign.) o si trova in vocaboli derivati dal francese (dove la forma corrispondente è -gène...
gene
gène s. m. [dal ted. Gen, termine coniato (1909) dal botanico e genetista dan. W. L. Johannsen, traendolo dal tema del gr. γένεσις «origine, generazione»]. – In genetica e biologia molecolare, tratto di acido desossiribonucleico (DNA)...