armonicaarmònica [s.f. Der. dell’agg. armonico] ◆ [ANM] Ciascuno dei termini sinusoidali dell’analisi armonicadi una funzione: prima a., o a. fondamentale, seconda a., terza a., ecc. (sottintendendo [...] armonicodi sfera genericadi raggio di Legendre nominate prima; si tratta di polinomi di Legendre leggermente modificati in modo che l’entità di essi non svanisca troppo rapidamente al crescere del grado n, secondo la cosiddetta seminormalizzazione di ...
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generazionegenerazióne [Der. del lat. generatio -onis, dal part. pass. generatus digenerare (→ generato)] [LSF] L'atto e l'effetto del generare; anche, con aderenza a uno dei signif. correnti, i vari [...] fondamentali conosciuti. ◆ [OTT] G. disecondaarmonica: v. ottica non lineare: IV 408 e. ◆ [STF] [BFS] G. spontanea: concezione antichissima secondo la quale, accanto al modo ordinario con cui gli organismi ne generano altri, sia possibile che, in ...
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STATISTICA (XXXII, p. 506; App. I, p. 1018)
Franco Giusti
Bruno Grazia Resi
Ludovico Piccinato
Alfredo Rizzi
Metodo scientifico che ha per oggetto lo studio quantitativo di fenomeni di massa, cioè [...] armonica e l'analisi periodale; notevole sviluppo ha avuto negli ultimi anni la tecnica del "filtraggio", usata specialmente nell'analisi spettrale delle serie economiche, mediante la quale si tenta di riprodurre il processo digenerazione dei ...
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I m. c. permettono di risolvere con calcolatori elettronici, all'interno delle scienze applicate, i problemi complessi che sono formulabili tramite il linguaggio della matematica. Tali problemi raramente [...] al secondo e D è l'ampiezza dell'oscillazione. Ogni suono può essere convertito in corrente elettrica e la sua forma d'onda visualizzata mediante un oscilloscopio. L'analisi armonica consente di esprimere un certo suono come somma di suoni ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1951-1960
1951-1960
1951
Sui gruppi di omotopia e di omologia. In una serie di articoli (Homologie singulière des espaces fibrés) Jean-Pierre Serre fornisce [...] un linguaggio algebrico di manipolazione delle liste per l'intelligenza artificiale. Da allora Lisp è stato implementato su molti calcolatori e ha generato numerosi dialetti; fra questi segnaliamo: Scheme, sviluppato nella seconda metà degli anni ...
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L'Ottocento: matematica. Analisi complessa
Jeremy Gray
Analisi complessa
Lo sviluppo dell'analisi complessa è una delle caratteristiche salienti della matematica del XIX secolo. Lo studio di funzioni [...] tratta di una questione di utilità pratica: secondo me, l'analisi è una scienza indipendente che perde molto in bellezza e armonia se Parigi nel 1838, dove stava emergendo una nuova generazionedi matematici, alcuni dei quali avevano dato contributi ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. Le origini dell'analisi funzionale
Angus E. Taylor
Le origini dell'analisi funzionale
L'analisi funzionale acquista una precisa identità nel [...] un'intera generazionedi matematici, una delle più importanti fonti di informazione e di ispirazione fu diseconda categoria. Ricordiamo brevemente che uno spazio topologico si dice di 'prima categoria' se è unione di una famiglia numerabile di ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. Geometria algebrica
Jeremy Gray
Geometria algebrica
Agli inizi del XX sec. la scuola di punta in geometria algebrica era quella italiana, guidata [...] l'obiettivo di redigere un manuale di analisi che fosse utile oltre che rigoroso. Un manuale che diventò un'enciclopedia: già dopo la Seconda guerra mondiale era un'opera in molti volumi. A tempo debito la redazione passò alla generazione successiva ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. L'aristotelismo e le sue alternative
John A. Schuster
L'aristotelismo e le sue alternative
L'organizzazione della conoscenza all'inizio della [...] cause che agivano al suo interno. Secondo le regole che abbiamo discusso sopra, esisteva un'ampia area di consenso tra la prima generazionedi filosofi meccanicisti. In genere stratigrafia; rifiutava l'idea armonicadi una Terra creata divinamente e ...
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Scienza greco-romana. Scienza e forme di sapere in Platone
Luc Brisson
Scienza e forme di sapere in Platone
L'atteggiamento di Platone nei confronti del sapere relativo al mondo sensibile è oggetto [...] di medietà, che corrispondono alla costruzione delle medie geometrica, aritmetica, armonica (v. tab. 2). Queste erano già adoperate da Pitagora, secondo impulso divino. Nel Fedro si evocano quattro generidi follia: la follia divinatoria che viene da ...
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armonica
armònica s. f. [dall’agg. armonico; nel sign. 1, dall’ingl. harmonica]. – 1. Nome di varî strumenti musicali: a. Strumento d’origine inglese (sec. 18°) costituito da una serie di piccole coppe di cristallo di digradante grandezza...
armonia
armonìa s. f. [dal lat. harmonĭa, gr. ἁρμονία, affine a ἁρμόζω «comporre, accordare»]. – 1. a. Consonanza di voci o di strumenti; combinazione di accordi, cioè di suoni simultanei (per estens., anche associazione di suoni successivi),...