CASTELVETRO, Ludovico
Valerio Marchetti
Giorgio Patrizi
Nacque a Modena nel 1505 circa. Era figlio di Giacomo, ricco mercante dell'arte della lana e banchiere, e di Bartolomea Della Porta.
Fece i suoi [...] differenza della rappresentazione: e ciò perché il C. è attento a motivare empiricamente ogni carattere attribuito al genereletterario. La poesia si distingue in severa (lode, epopea, tragedia) e piacevole (giambo, villania, commedia). L'epopea, pur ...
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CARLO Borromeo, santo
Michel De Certeau
Nato il 2 ottobre 1538 nel castello di Arona, ai bordi del lago Maggiore, terzogenito di Gilberto, conte di Arona, e di Margherita de' Medici, apparteneva ad [...] che ve lo condusse. Ma questa riservatezza sembra la conversione stessa. Venendo dopo tanti Specchi del vescovo, genereletterario che faceva furore, ma confermandoli e universalizzandoli, i canoni di Trento produssero la "immagine" che C. rese ...
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ALFONSO MARIA de Liguori, santo
Giuseppe Cacciatore
Nacque a Marianella, presso Napoli, in una villa di famiglia, il 27 sett. 1696, da don Giuseppe e donna Anna Cavalieri dei marchesi d'Avenia. Il padre [...] e l'autonomia raggiunta dal pensiero dell'autore. Non pare estranea una certa avversione, maturata col tempo, per quel genereletterario che immetteva lo studioso appena nell'atrio della vera scienza: "Midolle e compendi non intaccano la scorza della ...
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BERNARDO da Parma
Roberto Abbondanza
Nacque al principio del sec. XIII (possibile anche la fine del sec. XII) da una famiglia probabilmente di piccola nobiltà feudale, che traeva il nome da una località, [...] che è del resto il connotato del genereletterario della glossa, sappiamo che si deve ricorrere , Storia dell'Università di Bologna, I, Bologna 1940, pp. 82, 84; Id., Indice gen. degli incunaboli delle Bibl. d'Italia, I, Roma 1943, nn. 1574-1581, pp. ...
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BUONAFEDE, Appiano (al secolo, Tito Benvenuto)
Giambattista Salinari
Nacque a Comacchio il 4 genn. 1716 da Fausto, appartenente a famiglia patrizia, e da Nicolina Cinti. Fece i primi studi nella città [...] ne negava ogni reale valore, giudicandola priva di vis comica, di quella qualità, cioè, che è essenziale a questo genereletterario. Il Baretti si riprometteva un vantaggio da un'eventuale polemica e cioè una buona occasione per acquistare nuova fama ...
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GREGORIO da Rimini
Roberto Lambertini
A. Tabarroni
Alessandro Conti
Le informazioni relative alla provenienza familiare di G., nato probabilmente a Rimini agli inizi del Trecento, sono pressoché inesistenti: [...] I e II libro delle Sentenze di Pietro Lombardo, si apre, conformemente con la tradizione scolastica di questo genereletterario, con la definizione dello statuto scientifico della teologia. Ricorrendo alla sua teoria del complexe significabile come ...
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GORINI CORIO, Giuseppe
Stefano Meschini
Nacque a Solbiate, presso Como, l'8 giugno 1702, figlio probabilmente quartogenito di Alessandro e di Maria Corio, unica figlia ed erede del giureconsulto milanese [...] più noti S. Maffei, G.V. Gravina, A. Conti, P.I. Martello, P. Calepio, di rialzare le sorti di quel genereletterario in Italia. Maggior favore ha incontrato, forse perché valutato come testimonianza del gusto dell'epoca, il Trattato della perfetta ...
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GARZONI, Tomaso
Ottavia Niccoli
Nacque nel marzo 1549 a Bagnacavallo, in Romagna, nello Stato pontificio, da Pietro e Altabella Lunardi, di condizioni economiche modeste ma in grado di provvedere all'educazione [...] . L'opera si conclude con un Discorso sopra la nobiltà delle donne, che s'inserisce anch'esso in un genereletterario largamente frequentato alla fine del Cinquecento.
La successiva opera del G., La sinagoga degli ignoranti, apparve, sempre a Venezia ...
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GARATI, Martino (de Caratis, Carratus, Garratus, Garotus, Gazatus, Carcetus Laudensis, Martinus Laudensis)
Gigliola Soldi Rondinini
Figlio di Andreolo, nacque a Lodi probabilmente nel primo decennio [...] cui egli ha rivolto l'attenzione al governo principesco e a tutti gli officia più rilevanti del governo stesso. Questo genereletterario gli permise infatti di considerare argomenti di diritto pubblico, privato, in materia di feudi e nel campo della ...
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GUGLIELMO (Guillelmus, Willelmus) da Capriano
Giuseppe Mazzanti
Proveniente da Capriano del Colle, una località del contado bresciano, G. dovette nascere tra il 1130 e il 1135. In questa figura è possibile [...] ritiene essere stato maestro sia di G. sia di Giovanni Bassiano. L'opera risulta essere dunque la più antica di questo genereletterario, che avrebbe avuto altri interpreti in Niccolò Furioso e in Alessandro di S. Egidio. I casus di G. illuminano l ...
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letterario
letteràrio agg. [dal lat. litterarius, der. di littĕra «lettera»]. – 1. a. Di opera dell’ingegno che appartiene alla letteratura (in contrapp. a opere d’altro genere, tecniche, didattiche, scientifiche, opere musicali, opere d’arte,...
genere
gènere s. m. [dal lat. genus -nĕris, affine a gignĕre «generare» e alle voci gr. γένος «genere, stirpe», γένεσις «origine», γίγνομαι «nascere»]. – 1. Nel suo sign. più ampio, termine indicante una nozione che comprende in sé più specie...