BERTINI, Eugenio
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Nacque a Forlì l'8 nov. 1846 da Vincenzo, tipografo,e da Agata Bezzi. Si iscrisse nel 1863 all'università di Bologna, grazie alla Congregazione di carità di Forlì, con l'intenzione [...] di Riemann e Clebsch sull'invarianza del generediuna ricerca sulle involuzioni piane di coppie di punti (Nuova proprietà delle curve didi Euclide, Roma 1874; Congruenza di 2° ordine, di 6° classe e di 1a specie dotata soltanto disuperficie focale ...
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DE PAOLIS, Riccardo
Marta Menghini
Nacque a Roma il 19 genn. 1854 da Achille ed Elena Chatelain. Compì a Roma i primi studi dimostrando una spiccata inclinazione per la matematica, ai cui corsi dell'università [...] di 3° ordine, primo genere, e la sua applicazione alle curve del 4° ordine, ibid., pp. 851-78). Il D. ne fece una nella nota Alcune proprietà della superficiedi Kummer (in Rendiconti . d. R. Acc. naz. d. Lincei, classe di scienze fis., mat. e nat ...
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CASSINIS, Gino
Enrico Ferri
Nacque a Milano il 27 genn. 1885 da Umberto e da Elena Provasi. Trasferitosi a Roma sin dalla prima infanzia, vi portò a compimento gli studi scientifici conseguendo la laurea [...] diuna variazione lineare della densità in fimzione della profondità. Durante l'assemblea tenutasi a Madrid nel 1924, l'Associazione internazionale di geodesia adottò, su proposta del C., l'ellissoide di Hayford come superficiedi scala in genere (cfr ...
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BETTISI, Leonardo, detto Don Pino
Giuseppe Liverani
Nato a Faenza da Antonio (o Ascanio?), è uno dei maestri maiolicari più noti del movimento "compendiario" o dei "bianchi" di Faenza, con G. B. Dalle [...] , che copre tutta la superficie con più figure e paesaggio, con scene storiche e bibliche, attrae il B., che pure ha lasciato opere più semplici, nelle quali l'ornato viene limitato alla figura di un putto, diuna dama, di un'impresa araldica al ...
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FINZI, Bruno
Roberto Maiocchi
Nato ad Inzino di Gardone Val Trompia (Brescia) il 12 febbr. 1899 da Filiberto, avvocato, e da Gisella Mauri, compì gli studi secondari in varie città italiane, seguendo [...] ove, ancora una volta, le leggi che reggono i vari campi sono tutte dedotte da uno stesso principio variazionale.
Alle teorie relativistiche, ma non solo a queste, il F. dedicò molte conferenze ed interventi divulgativi di vario genere, con i quali ...
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FANO, Gino
Francesco Lerda
Nacque a Padova il 5 genn. 1871 (coetaneo, anche nel giorno, con Federigo Enriques), da Ugo e da Angelica Fano.
Il padre, volontario garibaldino, lo iscrisse al collegio militare [...] Torino, IX [1950], pp. 21-32).
Risultati di rilievo sono stati ottenuti dal F. sulle superfici algebriche regolari digenere o e bigenere 1, su superfici del quarto ordine contenenti una rete di curve digenere 2, su superfici del quarto ordine che ...
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ASELLI, Gaspare
Loris Premuda
Nacque a Cremona nel 1581. Studiò medicina a Pavia e, addottoratosi, si trasferì a Milano, dove si affermò come ottimo anatomico e chirurgo, anche militare. Nel 1624 ottenne [...] di numerosi filamenti bianchi, ramificati lungo tutto il mesenterio e sulla superficie quarto vasorum mesaraicorum genere novo invento dissertatio a Basilea nel 1628, e una terza a Lione nel 1680.
Il volume si apre con una prefazione, scritta da A. ...
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GREGORIO da Rimini
Roberto Lambertini
A. Tabarroni
Alessandro Conti
Le informazioni relative alla provenienza familiare di G., nato probabilmente a Rimini agli inizi del Trecento, sono pressoché inesistenti: [...] delle Sentenze di Pietro Lombardo, si apre, conformemente con la tradizione scolastica di questo genere letterario, in grado di conoscere tutti gli infiniti punti diunasuperficie continua, ed è in grado di creare un corpo più grande di qualsiasi ...
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GREGORIO I, papa, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours [...] il genere omiletico i modelli potevano essere tanti: il più vicino è Agostino, ma l'assenza di citazioni testuali e la contaminazione di passi diversi appaiono frutto diuna "familiarità acquisita con la lettura assidua", e diuna "libertà di uso" di ...
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GIOVANNI BATTISTA di Iacopo, detto il Rosso Fiorentino
Roberto Ciardi
Nacque a Firenze, nel "popolo" di S. Michele Visdomini, l'8 marzo 1494.
Dall'atto del battesimo, celebrato il giorno seguente, non [...] della superficie pittorica e da estesi rifacimenti che hanno interessato soprattutto alcune teste di apostoli , che in genere consentiva l'accordo tra tematica sacra e profana; Vasari parla della tela come diuna "storia di Mosè quando ammazza ...
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superficie
superfìcie (meno com. superfice) s. f. [dal lat. superficies, comp. di super- e facies «faccia»] (pl. -ci, disus. -cie). – 1. Il contorno di un corpo come elemento di separazione della regione dello spazio occupata dal corpo da...
acqua
àcqua (ant. àqua) s. f. [lat. aqua]. – 1. Composto chimico di formula H2O (costituito cioè di idrogeno e ossigeno in rapporto di 2:1), diffuso in natura nei suoi tre stati d’aggregazione: solido, liquido e aeriforme; nel linguaggio corrente...