Irraggiamento
Yuri V. Gulyaev
Il corpo umano è un sistema dinamico autoregolato, la cui stabilità (omeostasi) è assicurata dal funzionamento simultaneo di vari sistemi fisiologici: la neuroregolazione, [...] , si deve ipotizzare la presenza diuna sorgente di emissione non termica. È stato provato che la radiazione dell'aura non è altro che una chemiluminescenza dovuta alla perossidazione dei lipidi alla superficie della pelle e caratterizzante la ...
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Paleopatologia
Arthur C. Aufderheide
La paleopatologia (composto del greco παλαιός, "antico", πάθος, "malattia", e λόγος, "studio") è la disciplina che studia le malattie di uomini e animali nell'antichità. [...] di chiarire le risposte adattative sia degli agenti di malattia sia dei malati, nonché i fattori genetici, ambientali, climatici, comportamentali o d'altro genereunasuperficie liscia e levigata (eburneazione) con noduli di forma irregolare di ...
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CASTRACANE DEGLI ANTELMINELLI, Francesco Saverio Giuseppe Baldassarre
Giulio Cesare Giacobbe
Nacque a Fano il 19 luglio 1817 dal conte Leonardo, discendente del famoso condottiero lucchese, e dalla [...] il numero delle strie diuna stessa specie è di materiale raccolto lungo il litorale di Fano, attribuì la fosforescenza della superficie marina, fenomeno riscontrato nelle ore notturne sin da tempi antichissimi, alla presenza di Diatomee del genere ...
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colonie animali
Giuseppe M. Carpaneto
Il vantaggio di vivere insieme
Secondo molti zoologi, la parola colonia dovrebbe essere usata solamente per quell'insieme di individui che vivono in così stretto [...] individuo. Nei Ciliati del genere Vorticella, invece, si osservano piccoli gruppi di individui, a stretto contatto superficie del mare spinte dalle correnti marine superficiali e dal vento. Sopra il dischetto si trova una specie di vela, mentre al di ...
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Riftia
Roberto Argano
Barbe rosse negli abissi
Riftia è un generedi Pogonofori che vive attorno alle sorgenti idrotermali abissali. Il genere fa parte di complesse comunità di organismi che traggono [...] significa «portatori di barba», per i pennacchi di tentacoli branchiali rossi che sbucano all’esterno dei tubi in cui vivono. I tentacoli sono numerosi in genere, ma in Riftia raggiungono valori eccezionali, circa 230.000, e formano una ricca barba ...
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diversità cellulare
Ester De Stefano
Forma diversa assunta dalle differenti cellule degli organismi pluricellulari per svolgere le numerose funzioni essenziali alla sopravvivenza. In biologia risulta [...] espressione diuna data combinazione di geni, come risultato della differenziazione, possa condurre alla generazione di forme e funzioni cellulari specifiche. Sembra che la diversità cellulare sia generata da eventi che si verificano sulla superficie ...
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citoprocto
Adriana Vallesi
Termine indicante nei Protozoi un’apertura della superficie cellulare che serve a espellere materiali non digeriti o di rifiuto ed è pertanto funzionalmente equivalente a [...] con quella plasmatica. Un citoprocto permanente, in genere localizzato in prossimità dell’estremità posteriore della cellula, è una prerogativa di ciliati e dinozoi la cui superficie cellulare è tipicamente delimitata, oltre che dalla membrana ...
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Biologo (Coblenza 1801 - Berlino 1858); la più grande personalità della biologia tedesca nella prima metà dell'Ottocento. È ritenuto il creatore della fisiologia moderna e il più grande fisiologo di tutti [...] genere, del ganglio otico e didi M. trae origine da una gronda della parete peritoneale adiacente al dotto didi M.: elementi della retina, di forma allungata, derivanti da cellule ependimali trasformate. Le loro terminazioni formano alla superficie ...
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Del pelago (dal gr. πέλαγος «mare»), cioè del mare aperto. In oceanografia, zona p., dominio p., distretto p., la regione del mare aperto, che ha limiti non precisamente determinabili né in senso orizzontale, [...] tessuti che conferiscono a esso una densità quasi eguale a quella dell’acqua di mare, condizione questa favorevole di materiali più leggeri, come bolle di gas o gocciole oleose, o di appendici e espansioni del corpo che ne aumentano la superficiedi ...
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Chip genomico
Giuseppe Novelli
Importante strumento delle cosiddette nanotecnologie, noto anche come microarray a DNA. È un supporto solido, solitamente di vetro, o di nylon, su cui vengono depositate [...] L’array può essere strutturato in maniera predefinita da una sintesi fotolitografica di oligonucleotidi in situ, o da sonde di DNA che possono essere applicate direttamente alla superficie mediante l’utilizzo di ‘pin’ o tecnologia inkjet, un sistema ...
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superficie
superfìcie (meno com. superfice) s. f. [dal lat. superficies, comp. di super- e facies «faccia»] (pl. -ci, disus. -cie). – 1. Il contorno di un corpo come elemento di separazione della regione dello spazio occupata dal corpo da...
acqua
àcqua (ant. àqua) s. f. [lat. aqua]. – 1. Composto chimico di formula H2O (costituito cioè di idrogeno e ossigeno in rapporto di 2:1), diffuso in natura nei suoi tre stati d’aggregazione: solido, liquido e aeriforme; nel linguaggio corrente...