BERNI, Francesco
Claudio Mutini
Nacque da Nicolò, notaio, e da Isabella di Francesco Baldi in data non precisabile, ma compresa tra il 1497 e il '98. Per quel che riguarda il luogo, Lamporecchio, di [...] sappia opporre un deciso rifiuto a "impastorare" il proprio cervello, e voglia invece affidarsi all'autorità di un genereletterario.
Nel Rifacimento (già composto nel novembre del '30, come si apprende da un brevepontificio che concede all'editore ...
Leggi Tutto
La figura di Costantino nell’Ordo Panegyricorum
I panegiristi e la nascita del potere costantiniano
Giulia Marconi
La voce si propone di indagare l’immagine che di Costantino hanno fornito i Panegirici [...] Costantino attraverso questi testi, collegandola alle più generali dinamiche politico-ideologiche tardoantiche.
Il panegirico come genereletterario: dalla Grecia classica alla Roma tardoantica
Il Panegirico rientrava nel discorso pubblico, che la ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Socrate
Carlotta Capuccino
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Socrate è il primo – e forse l’unico – uomo ad avere dedicato l’intera vita [...] di non scrivere, o forse proprio in virtù di questa, Socrate è infatti l’ispiratore del dialogo filosofico come genereletterario innovativo rispetto alla tradizione: i “discorsi socratici” o logoi sokratikoi, diversi dai trattati sulla natura dei ...
Leggi Tutto
Il termine orientalismi include classi molto ampie di ➔ prestiti assunti dall’italiano in varie epoche. A differenza di altre denominazioni che fanno riferimento a realtà etnogeografiche ed etnolinguistiche [...] storia dal 645 d.C. a oggi» (1915); nigiri «specie di sushi» (1974); nikki «genereletterario, diffuso nei secoli IX e XI» (1957); no «genere drammatico giapponese» (1904); obi «nel costume giapponese, larga cintura di seta» (1873); on «pronuncia ...
Leggi Tutto
ENCICLOPEDIA
S. Carboni
Il termine moderno e., sconosciuto in epoca medievale e usato in italiano per la prima volta da Galileo Galilei (1564-1642), indica un'opera scritta nella quale la conoscenza [...] delle conoscenze'), che fornisce l'esatta traduzione del gr. ἐγϰυϰλοπαιδεία, non corrisponde secondo le fonti letterarie classiche a un preciso genereletterario. In senso stretto, quindi, si può dire che non esistono né in arabo né in persiano ...
Leggi Tutto
CASTELVETRO, Ludovico
Valerio Marchetti
Giorgio Patrizi
Nacque a Modena nel 1505 circa. Era figlio di Giacomo, ricco mercante dell'arte della lana e banchiere, e di Bartolomea Della Porta.
Fece i suoi [...] differenza della rappresentazione: e ciò perché il C. è attento a motivare empiricamente ogni carattere attribuito al genereletterario. La poesia si distingue in severa (lode, epopea, tragedia) e piacevole (giambo, villania, commedia). L'epopea, pur ...
Leggi Tutto
CECCHI, Emilio
Felice Del Beccaro
Nato a Firenze il 14 luglio 1884 da Cesare - d'origine campagnola, lavorava in un negozio di ferramenta - e da Marianna Sani, secondo di sei figli, trascorse l'infanzia [...] , Messina-Milano 1938, pp. 623-26; R. Franchi, Memorie critiche, Firenze 1938, pp. 91-99; A. Benedetti, Un genereletterario, in Omnibus, 3 dic. 1938; D. Bartoletti, recensioni ad America amara, in Incontro, 10maggio 1940; F. Flora, Taverna del ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesco Stella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Fil rouge dell’età umanistico-rinascimentale, la riflessione sulle arti anima ininterrotta [...] poesis, l’ekphrasis (descrizione di opere d’arte in poesia e in prosa, “pensiero visivo”) è genereletterario prettamente cinquecentesco, parafrasi o persino traduzione stilistica del soggetto iconografico: “quidsimile verbale di una realtà visiva ...
Leggi Tutto
CALETTI (Caletti-Bruni), Pietro Francesco, detto Cavalli
Lorenzo Bianconi
Nacque e fu battezzato nella parrocchia di San Benedetto in Crema il 14 febbr. 1602, terzo dei nove figli del musicista Giovanni [...] di corte il C. avesse a fondare le convenzioni teatrali dell'opera in musica era predestinazione dell'unico genere "letterario" d'Italia a carattere nazionale-popolare. In questo senso. nell'identificazione completa della sua musica teatrale con la ...
Leggi Tutto
CAVALCA, Domenico
Carlo Delcorno
Nacque verso il 1270 a Vico Pisano, come attestano i più antichi manoscritti delle sue opere e le notizie che si leggono nella Cronaca trecentesca e nei più tardi Annali [...] solo per una giusta valutazione della sua originalità di scrittore, ma soprattutto per la storia di un genereletterario che nel Trecento presenta numerosi contatti con la novellistica. Il corpus cavalchiano rappresenta un documento fondamentale per ...
Leggi Tutto
letterario
letteràrio agg. [dal lat. litterarius, der. di littĕra «lettera»]. – 1. a. Di opera dell’ingegno che appartiene alla letteratura (in contrapp. a opere d’altro genere, tecniche, didattiche, scientifiche, opere musicali, opere d’arte,...
genere
gènere s. m. [dal lat. genus -nĕris, affine a gignĕre «generare» e alle voci gr. γένος «genere, stirpe», γένεσις «origine», γίγνομαι «nascere»]. – 1. Nel suo sign. più ampio, termine indicante una nozione che comprende in sé più specie...