Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Catalani
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’estetica novecentesca, nelle sue molteplici e spesso irriducibili configurazioni, ha [...] Benjamin marxismo e messianismo ebraico si mescolano ad altre componenti. L’origine del dramma barocco tedesco (1928) studia un genereletterario in cui l’ allegoria esprime per così dire l’arbitrarietà del senso attribuito alle cose da parte di chi ...
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NAVAZZOTTI, Orazio
Marcello Brusegan
NAVAZZOTTI, Orazio. – Nacque da Guglielmo a Casale Monferrato o a Villanova Monferrato, tra il 1560 e il 1564; l’incertezza deriva dal fatto che esistono due atti [...] de diversi eccellentissimi signori a diversi huomini scritte, privo di note tipografiche, uno dei primi esempi di questo genereletterario. L’edizione, considerata frutto di attività piratesca da Trovato (1991, p. 213), è importante anche perché ...
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La civilta islamica: scienze della vita. Fra scienza e religione: la 'medicina del Profeta'
Julia Bummel
Fra scienza e religione: la 'medicina del Profeta'
Due sono i significati che si attribuiscono [...] in quale modo le diverse fonti vengano utilizzate dipende, ogni volta, dalle intenzioni dell'autore. L'epoca di massima fioritura del genereletterario misto iniziato da Ibn al-Ǧawzī si ebbe comunque nei secc. XIV e XV. Le opere di questo periodo si ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
La formazione dello stato egiziano e l'Antico Regno
Emanuele Ciampini
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, Antichità, edizione in 75 ebook
La ricostruzione moderna del processo che porta [...] verso quella regione: io lo feci in soli sette mesi e ne riportai ogni genere di prodotto […] e fui molto lodato per questo.
La sua maestà mi mandò e che viene teorizzata anche nel genereletterario sapienziale (Insegnamento per Kagemni, Insegnamento ...
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SPINI
Claudia Tripodi
– Secondo quanto scrisse, tra il 1416 e il 1427, un discendente (Doffo di Nepo Spini, in Archivio di Stato di Firenze, ASF, Carte strozziane, II serie, 13), l’origine di questa [...] ). A complemento di una tale fama, la celebrità di cui Geri godeva presso i contemporanei toccò anche un genereletterario meno ufficiale della cronachistica, ma non meno significativo: egli è infatti il protagonista di una novella del Decameron, la ...
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INFESSURA, Stefano
Arnold Esch
Nacque a Roma verso il 1440 da Giovanpaolo, di ragguardevole famiglia romana del rione Trevi.
Il nonno paterno, Lello di Lorenzo, è spesso nominato nei protocolli notarili [...] prorompe per intere pagine un canto d'odio su Sisto IV da parte dell'autore che, per così dire, muta genereletterario, dal diario all'invettiva (ibid., pp. 155-160) conclusa con un martellante "Hic" ("Hic officia multa […] venalia fecit" "Hic poenas ...
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DE MONTE, Andrea
Fausto Parente
Nome cristiano di Josef Zarfati; altre grafie con cui il nome viene indicato (Del Monte; Dei Monti; Di Monte; Di Monti). anche in documenti contemporanei (ad esempio [...] larga cultura interessato alle cose ebraiche. Per il Sirleto, il D. redasse, in italiano, una lista di libri ebraici classificati per genereletterario (Vat. lat. 6207, ff. 186r-187v) che si ritrova nel Vat. lat. 6236, ff. 47r-50v (in realtà, 50v-47r ...
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L’esegesi di Eusebio e la figura di Costantino
Manlio Simonetti
L’interpretazione eusebiana della Scrittura ha rappresentato uno snodo importante nella storia dell’esegesi patristica, in quanto ha valorizzato [...] che gli imperatori assegnano alla Chiesa di Dio29. Una volta che avremo precisato che le norme del genereletterario in questione consigliavano di evitare il più possibile precise puntualizzazioni onomastiche di carattere concretamente storico a ...
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GARATI, Martino (de Caratis, Carratus, Garratus, Garotus, Gazatus, Carcetus Laudensis, Martinus Laudensis)
Gigliola Soldi Rondinini
Figlio di Andreolo, nacque a Lodi probabilmente nel primo decennio [...] cui egli ha rivolto l'attenzione al governo principesco e a tutti gli officia più rilevanti del governo stesso. Questo genereletterario gli permise infatti di considerare argomenti di diritto pubblico, privato, in materia di feudi e nel campo della ...
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questione (quistione)
Francesco Del Punta
Il vocabolo trae dall'etimologia (latino quaero) il valore fondamentale di " interrogazione ", " domanda ": io, che la ragione aperta e piana / sovra le mie [...] risposta l'accesso alla verità rivelata.
Le Quaestiones in Genesim et Exodum di Filone Alessandrino segnano il passaggio del genereletterario all'esegesi biblica. Esso si prolunga così in campo cristiano: tra gli gnostici, in funzione polemica e con ...
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letterario
letteràrio agg. [dal lat. litterarius, der. di littĕra «lettera»]. – 1. a. Di opera dell’ingegno che appartiene alla letteratura (in contrapp. a opere d’altro genere, tecniche, didattiche, scientifiche, opere musicali, opere d’arte,...
genere
gènere s. m. [dal lat. genus -nĕris, affine a gignĕre «generare» e alle voci gr. γένος «genere, stirpe», γένεσις «origine», γίγνομαι «nascere»]. – 1. Nel suo sign. più ampio, termine indicante una nozione che comprende in sé più specie...