BINI, Carlo
Maria Fubini Leuzzi
Nato a Livorno il 1º dic. 1806 da Giulio, commerciante di grasce originario di Fivizzano, e da Violante Milanesi, frequentò il collegio di S. Sebastiano, tenuto dai barnabiti, [...] tentativo, sortito a effetti diversi per i diversi loro temperamenti. Né il riferimento al Pellico vale più che come a genereletterario; che nello spirito il B. tiene a distaccarsene (ibid., p. 135).
Il Manoscritto è composto di ventidue capitoli e ...
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CALAMANDREI, Piero
Stefano Rodotà
Nacque a Firenze il 21 apr. 1889 da Rodolfo e Laudomia Pimpinelli. La sua educazione si svolse quieta e severa, in un ambiente in cui le idealità mazziniane del padre, [...] 1946) detterà ispirate introduzioni. La pubblicazione, nel 1944, della seconda parte delle Istituzioni segna il congedo dal genereletterario accademico, mentre nasce lo "scrittore politico". In questa nuova attività, che copre gli anni dal 1944 al ...
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BELLONCI, Maria
Luisa Avellini
BELLONCI (Villavecchia), Maria
Nacque a Roma il 30 novembre 1902, primogenita di Gerolamo Vittorio Villavecchia, discendente da una famiglia aristocratica piemontese, e [...] 1964.
Al principio degli anni Sessanta, l'aspirazione a essere riconosciuta come narratrice senza limitazione di genereletterario aveva incontrato la chiaroveggenza critica di Giacomo Debenedetti, allora docente incaricato di letteratura moderna e ...
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MANGANELLI, Giorgio
Luigi Matt
Nacque a Milano il 15 nov. 1922, secondogenito di Paolino e Amelia Censi.
La famiglia era benestante grazie al lavoro del padre, che, partito come venditore ambulante, [...] M., che gli attribuiva un'importanza per nulla secondaria; basti pensare che egli teorizzava la necessità di fondare un genereletterario nuovo, la geocritica, l'obiettivo del quale sarebbe giungere a "leggere" i luoghi con le stesse modalità con cui ...
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BUZZATI TRAVERSO, Dino
Marcello Carlino
Nacque a Belluno, in località San Pellegrino, il 16 ott. 1906. La famiglia, di origini bellunesi, apparteneva all'alta borghesia ed aveva una ricca tradizione [...] nella favola e nell'allegoria (ciò che nei testi dello scrittore bellunese impedisce la sussistenza dei fantastico, quale genereletterario fondato sull'esitazione) una facile e redditizia via d'uscita.
Sulla favola, come invenzione di un mondo ...
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TESAURO, Emanuele
Monica Bisi
TESAURO, Emanuele. – Nacque a Torino il 3 gennaio 1592 (e fu battezzato il giorno 28), ultimo dei nove figli del conte Alessandro e di Margherita Mulazzi, nobildonna astigiana.
La [...] di meraviglie» che mostra gli oggetti «l’un dentro all’altro» (Il cannocchiale, 1670, pp. 267, 301). Cimentandosi con il genereletterario più alto e alle prese con i modelli francesi e gli avantesti classici che tradusse con la libertà dell’orator ...
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BARTOLOMEO da Brescia (Bartholomaeus Brixiensis; "Avogadro Bartolommeo bresciano", senza serio fondamento, nella Biblioteca bresciana del Peroni)
Roberto Abbondanza
Della sua vita si conosce poco. Che [...] , pp. 421-422.
Con i Casus Decretorum B. unisce il suo nome a quello di Benincasa d'Arezzo, che di tal genereletterario canonistico fu il primo e forse l'unico autore di rilievo.
Casus è la breve esposizione o parafrasi del contenuto di un capitulum ...
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ZUCCHI, Virginia (Eurosia, Teresa)
di Concetta Lo Iacono
Dizionario Biografico degli Italiani, vol. 100 (2020), 2023
Nacque a Parma il 10 febbraio 1849 in una famiglia modesta: il padre Vincenzo era [...] letteratura minore come seducente ‘figlia di Eva’. La relazione con il tenore Julián Gayarre offrì spunti per un genereletterario in crescita: romanzi di vie parisienne, femmes fatales e danseuses (di Félicien Champsaur: Miss America, 1885, e L ...
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CARRER, Luigi
Felice Del Beccaro
Nacque a Venezia il 12 febbr. 1801 da Pietro, commerciante, e da Margherita Dabalà. Mentre il padre, costretto a chiudere il negozio in Ruga di Rialto, si doveva trasferire [...] i Discorsetti morali, i Trattatelli estetici e la Mitologia del sec. XIX.Poligrafo disponibile verso ogni genereletterario, il C. scrisse anche romanzi: uno epistolare, Osanna, di evidente derivazione foscoliana, Serafina, e l'Amoreinfelice ...
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CONTI, Augusto
Mario Themelly
Nacque a San Pietro alle Fonti, fraz. di San Miniato (Pisa), il 6 dic. 1822 da Natale e Anna Passetti. Nelle scuole di quel comune trasse "dallo studio dei poeti e dalla [...] nel conversare umano". In queste pagine, che dedicava all'industriale A. Rossi, si cimentava in un genereletterario intermedio tra il giornalismo descrittivo e intervistatore e l'autobiografia. Esplicito è l'intento di edificazione religiosa e ...
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letterario
letteràrio agg. [dal lat. litterarius, der. di littĕra «lettera»]. – 1. a. Di opera dell’ingegno che appartiene alla letteratura (in contrapp. a opere d’altro genere, tecniche, didattiche, scientifiche, opere musicali, opere d’arte,...
genere
gènere s. m. [dal lat. genus -nĕris, affine a gignĕre «generare» e alle voci gr. γένος «genere, stirpe», γένεσις «origine», γίγνομαι «nascere»]. – 1. Nel suo sign. più ampio, termine indicante una nozione che comprende in sé più specie...