BOUTET, Edoardo (Caramba)
Pino Fasano
Nato a Napoli nel 1856 da Achille e da Gerolama Russo, di origine francese, il B. non fece studi regolari. Si dedicò invece interamente fin dall'adolescenza a vastissime [...] . su Zola nel n. 5).
Una riforma di questo genere doveva muovere, secondo il B., non tanto dagli autori, 11-14;G. Calendoli, Silvio D'Amico rinnovò il sogno di B., in La fiera letteraria, XI (1955), 15, pp. 1-2; S. D'Amico, Storia del teatro ...
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COLTELLINI, Agostino
Martino Capucci
Nacque a Firenze il 17 apr. 1613, figlio unico di Francesco, mercante di origini bolognesi morto il 28 giugno 1631, e di Lisabetta, figlia del pittore Taddeo Curradi.
Fece [...] c'è di forza comica, con implicazioni di polemica letteraria non irrilevanti, è tutto nel sonetto berniano e il , 268-283, 457, 463; G. Leti, L'Italia regnante, III, Geneva 1676, pp. 377 383; V. Placcius, Theatrum Anonymorum et Ps adonymorum, Hamburgi ...
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FAUSTO (Fausto da Longiano), Sebastiano
Franco Pignatti
Nacque forse nel 1502 (meno probabile la data del 1512 fornita dal Turchi, p. 32) a Longiano in Romagna (prov. di Forlì); nulla sappiamo della [...] e greco-latina alla ricerca di situazioni fisse tipiche del genere. Dalla lettera al F., premessa da M. Pasini alla Venezia offrì tuttavia l'opportunità di inserirsi nella società letteraria della città, dove il F. esordì in maniera autorevole ...
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MARONCELLI, Piero
Roberto Balzani
– Terzo di cinque figli, nacque a Forlì il 21 sett. 1795 da Antonio, un sensale di modeste condizioni, e da Maria Iraldi Bonnet. Compiuti gli studi classici in città, [...] Le Addizioni non sono un’opera infelice sotto il profilo letterario e costituiscono una utile fonte per comprendere il percorso politico gli esuli e la cerchia del Conciliatore, non fu in genere favorevole: si perdonò al M., in ragione del suo ...
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INGHIRAMI, Francesco
Maria Fubini Leuzzi
Nacque a Volterra il 23 ott. 1772, da Niccolò, di famiglia di antico patriziato e da Lidia Venuti, di famiglia nobile cortonese.
Entrambe le famiglie, di tradizione [...] Micali aveva evidenziato l'interesse del pubblico per questo genere di opere. Ma per realizzare il progetto occorreva una in una collana di argomento religioso, affiancata da alcune opere letterarie (le Opere scelte del Foscolo, 1835, e la Novella ...
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BULIFON, Antonio
Gaspare De Caro
Nacque a Chaponay, nel Delfinato, da Laurent, notaio, e da Jeanne Pros, il 24 giugno 1649. Sulle prime vicende della sua vita non si hanno maggiori notizie di quelle [...] alimentò in misura notevole della ripresa delle attività letterarie e scientifiche che caratterizzò a Napoli gli ultimi libri di devozione, dai testi scolastici, da repertori di vario genere: così una Scienza di huomini illustri e un Maneggio dell ...
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COMI, Vincenzo
Vincenzo Clemente
Nato a Torano Nuovo (nella, provincia di Teramo) il 3 novembre del 1765 da Alessio e da Rosaria Cascioli, la sua formazione, avvenuta a Teramo, risentì del clima culturale [...] chiave di volta del pensiero del C. -, amabili figlie del genio e della pace, le manifatture, che bandiscono l'ozio, il L'iniziativa ebbe una certa risonanza: ne dava notizia il Giornale letterario di Napoli (ottobre 1795, pp. 35-40; e gennaio 1797 ...
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CARONELLI, Pietro
Paolo Preto
Nato a Conegliano (Treviso) nel 1736 da famiglia nobile, compiuti i primi studi letterari e filosofici nella sua città natale, frequentò l'università di Padova dove conseguì [...] per sollecitazione del governo veneziano, si trasforma come tante altre in accademia letteraria ed agraria; da questo momento i problemi posti in discussione sono di genere misto, letterario ed agricolo, ma con una sempre più netta prevalenza di temi ...
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MORELLI, Giovanni
Leonida Pandimiglio
MORELLI, Giovanni. – Nacque a Firenze nel 1371 da Pagolo e Telda Quaratesi, secondogenito di quattro figli, due femmine e due maschi.
Secondo quanto tramanda egli [...] Cicchetti e Raul Mordenti quando proposero nella Letteratura italiana Einaudi la categoria dei ‘libri di famiglia’, genere di scrittura tra il letterario e il documentario, aperto a più argomenti, forse primo fra tutti l’anagrafe familiare, con la ...
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CARRIERO (Cariero), Alessandro
Sandra Olivieri Secchi
Nacque a Padova nel 1546 da famiglia nobile, originaria di Monselice. Da cenni in sue opere si sa che ebbe un fratello, Bartolomeo. Sappiamo inoltre [...] ) mandate da Dio, nei suoi disegni imperscrutabili, in genere ai buoni, raramente ai cattivi e perché questi si edito a Padova nel 1582.
L'opera si inserisce nel dibattito letterario vivo in quegli anni, soprattutto in ambiente toscano (e il C ...
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letterario
letteràrio agg. [dal lat. litterarius, der. di littĕra «lettera»]. – 1. a. Di opera dell’ingegno che appartiene alla letteratura (in contrapp. a opere d’altro genere, tecniche, didattiche, scientifiche, opere musicali, opere d’arte,...
genere
gènere s. m. [dal lat. genus -nĕris, affine a gignĕre «generare» e alle voci gr. γένος «genere, stirpe», γένεσις «origine», γίγνομαι «nascere»]. – 1. Nel suo sign. più ampio, termine indicante una nozione che comprende in sé più specie...