GRAVISI, Gerolamo
Virgilio Giormani
Nacque a Capodistria il 15 giugno 1720 dal marchese Dionisio e da Maria Tiepolo (Flego, 1998, p. 30). Un antenato, Nicolò, per aver sventato una congiura per consegnare [...] legge all'università di Padova, dove il nuovo genere introdotto dall'autore della Locandiera era […] conosciuto, 136, 157-163, 173 s., 195 s., 202 s.; B. Ziliotto, Storia letteraria di Trieste e dell'Istria, Trieste 1924, pp. 59, 62; E. Veggetti, ...
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GUIDICCIONI, Lelio
Michele Di Monte
Nacque a Lucca, da Ippolito di Nicolao e Camilla Moriconi, e fu battezzato nella chiesa di S. Giovanni il 17 ott. 1582. Il padre, che discendeva dal ramo principale [...] e a circostanze ufficiali e cerimoniali di tal genere sono infatti legate le opere da lui pubblicate in I, 2, Brescia 1753, p. 1274; C. Lucchesini, Della storia letteraria del Ducato lucchese, in Memorie e documenti per servire all'istoria del Ducato ...
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GISULFO (Gisolfo, Gisulfus, Gisulphus)
Paolo Cherubini
Principe di Salerno, primo di questo nome, nacque da Guaimario (II) e da Gaitelgrima verso il maggio del 930, mentre il padre era impegnato, al [...] : accanto a chi ne evidenzia il carattere letterario prestando poco credito alla sua effettiva veridicità ( 172 s., cap. 169). L'affermazione di un legame di tal genere, visibilmente impossibile, si giustifica ancora una volta alla luce del mito ...
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PASSAGGERI, Rolandino
Massimo Giansante
PASSAGGERI, Rolandino. – Figlio di Rodolfino passagerius, cioè esattore del dazio, doganiere, nacque a Bologna verso il 1215 e qui morì nel 1300; nulla si sa [...] ma non molto intensi, perché incarichi d’altro genere e più coinvolgenti incombevano nell’ambito della pubblica nuovi statuti raggiunsero, ma anche e soprattutto per il livello letterario e retorico del prologo, vero capolavoro di ars dictandi ( ...
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DI GIACOMO, Giovanni Antonio (pseud. Vann'Antò)
Rosa Maria Monastra
Nacque a Ragusa il 24 ag. 1891 da Salvatore e da Carmela Rizza, ultimo di sette figli maschi. La precoce. spiccata inclinazione agli [...] . 47-69. Su Tablettes: G. Miligi, Le "Tablettes" di Vann'Antò, in L'Osserv. politico letterario, XXVI (1980), 1, pp. 81-87. Su Voluntas tua, o in genere sulla produzione dialettale: R. Spongano, Poesia di Sicilia, in Il Baretti, IV (1927), pp. 54 ss ...
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GALIZIA, Fede
Maria Elena Massimi
Anno e luogo di nascita della G. rimangono ancora da precisare. La tradizionale data 1578 - ricavata dall'iscrizione apocrifa del Ritratto di Paolo Morigia della Pinacoteca [...] gli procurò una certa fama, sanzionata anche in ambiente letterario: nel 1587 un sonetto di G.P. Lomazzo includeva il nominativo di Nunzio tra quelli dei migliori esponenti del genere (Fogolari, 1898, pp. 295-297, 299). Qualche anno più ...
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GIUSTI, Salvatore
Ermanno Bellucci
Non si conoscono gli estremi biografici di questo pittore, attivo a Napoli fra il 1815 e il 1845. Tradizionalmente la data di nascita viene fissata al 1773 o al 1793; [...] 1830, il G. fu impegnato nella pittura degli ornati di genere del salottino pompeiano nella reggia di Capodimonte (Id., 1991, p del Real Museo Borbonico, Napoli 1843; Album scientifico artistico letterario, Napoli 1845, p. 427; F. Napier, Notes ...
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FAGNANO (Fagnani, Toschi di Fagnano), Giulio Carlo
Ugo Baldini
Nacque a Senigallia (prov. di Ancona) il 26 sett. 1682 da Francesco e da Camilla Caterina Bartoli.
La sua biografia fino al 1752 e la storia [...] i suoi versi non pervennero alla stampa. Questo fondo letterario della sua formazione non avrà poi modo di manifestarsi negli e delle procedure con cui il F. vi pervenne.
In genere la storiografia straniera vi ha visto un risultato interessante, ma ...
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FIORINI, Vittorio Emanuele
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Piacenza il 24 marzo 1860 da Guglielmo, proprietario di una libreria, e da Maria Ferrari. Ancora bambino perdette il padre; la madre si risposò [...] del F. furono alcune piccole monografie di carattere storico-letterario, come l'edizione critica della Vita di Marco Aurelio Torelli Bosco), nella quale vennero esposte migliaia di cimeli d'ogni genere: a lui fu, infatti, affidata (con R. Belluzzi, ...
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FOLENA, Gianfranco
Lorenzo Renzi
Nacque a Savigliano (Cuneo) il 9 apr. 1920 da Umberto e da Nora Alberti. Di famiglia toscana, si formò alla Scuola normale superiore di Pisa e all'università di Firenze. [...] alla lingua di singoli autori. Questi sono considerati in genere non nella loro globalità, ma per qualche loro pp. 197-222; La storia della lingua, oggi, in Lingua, sistemi letterari, comunicazione sociale, Padova 1977, pp. 109-136; U.A. Canello ...
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letterario
letteràrio agg. [dal lat. litterarius, der. di littĕra «lettera»]. – 1. a. Di opera dell’ingegno che appartiene alla letteratura (in contrapp. a opere d’altro genere, tecniche, didattiche, scientifiche, opere musicali, opere d’arte,...
genere
gènere s. m. [dal lat. genus -nĕris, affine a gignĕre «generare» e alle voci gr. γένος «genere, stirpe», γένεσις «origine», γίγνομαι «nascere»]. – 1. Nel suo sign. più ampio, termine indicante una nozione che comprende in sé più specie...