BENCIVENNI PELLI, Giuseppe
Roberto Zapperi
Nacque a Firenze nel 1729 e studiò legge a Pisa. Entrò nell'amministrazione granducale toscana al tempo della Reggenza e vi fece carriera: prima semplice addetto [...] l'antiquaria e le arti, fece il suo ingresso nella repubblica letteraria con un tentativo di biografia dantesca (Memorie per servire alla vita dei contadini poveri e delle comunità rurali in genere. Una proposta perfettamente in linea con l'ipoteca ...
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FLAMINI, Francesco
Lucia Strappini
Nacque a Bergamo, ultimo di dieci figli, il 24 maggio 1868 da Adele Siepi e Giulio, di origine romana. Nel 1870, per esigenze di servizio. il padre, fanzionario del [...] il suo primo saggio: Sulle poesie del Tansillo di genere vario (Pisa 1888, estr. dagli Annali). Collaborò raccolti nel 1895 in un volume dal titolo Studi di storia letteraria italiana e straniera (Livorno). Accanto a saggi di chiara intonazione ...
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MONTELATICI, Antonio
Rossano Pazzagli
MONTELATICI, Antonio (in religione Ubaldo). – Nacque a Firenze nel 1692 da Santa Giulianetti e Tommaso, un «onestissimo ed esemplarissimo» rentier fiorentino (Manetti, [...] gli «inveterati pregiudizi» di chi, in ambito letterario e proprietario, riteneva che l’agricoltura fosse «un «trascuratamente, e con abiti talmente usati e in quel genere ordinarj che dalla maggior parte si sarebbero detti abietti ed improprj ...
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RIZZO, Giulio Emanuele
Fabrizio Vistoli
RIZZO, Giulio Emanuele (Emanuele Giulio). – Nacque a Melilli (Siracusa) il 28 maggio 1865 dall’avvocato Gaetano e da Maria Concetta Abramo, lontani cugini tra [...] di antifascismo intellettuale, affatto unica nel suo genere, che ponendolo nel novero dei più 1950) e l’archeologia italiana tra Ottocento e Novecento: dalla tradizione letteraria alla scienza storica dell’arte, in L’immagine degli originali greci ...
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WILCOCK, Juan Rodolfo. –
Paolo Puppa
Nacque a Buenos Aires il 17 aprile del 1919 da padre inglese, Charles Leonard, macchinista delle ferrovie, e da Aida Romegialli, argentina ma di origine ticinese. [...] russo, Wilcock firmò nel 1976 Frau Teleprocu, genere inclassificabile dal furore decostruttivo, introdotto da due Nel 1962 antologizzò in Teatro in prosa e versi, di forte tenuta letteraria, i copioni fino allora scritti, come l’atto unico La famiglia ...
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CANISTRIS, Opicino de
Hans Jürgen Becker
Fino a tempi recenti quasi nulla si sapeva della vita e dell'importanza del Canistris. Soltanto dopo il 1927, quando F. Gianani poteva identificarlo con l'autore [...] sogni. Nonostante ciò, non desisteva dal suo lavoro letterario: gli scritti Tractatus dominice orationis e il Breve sostenuta.
Il Liber de laudibus civitatis Ticinensis fa parte del genere delle celebrazioni di città diffuso nel tardo Medioevo (fu ...
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GIOENI, Giuseppe
Giuseppina Buccieri
Di antica e nobile famiglia, nacque a Catania il 12 maggio 1743 da Francesco e Agata Buglio. Nella città natale iniziò i suoi studi sotto la guida di A. Bandiera [...] Descrizione di una nuova famiglia e di un nuovo genere di testacei trovati nel litorale di Catania… con qualche 52, s.v.; C. Maravigna, Biografia di G. G., in Giornale letterario dell'Accademia Gioenia, I (1834), p. 257; L. Scuderi, Le biografie ...
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ROFFREDO da Benevento
Massimo Giansante
ROFFREDO da Benevento. – Roffredo di Epifanio (secondo Mauro Sarti, invece, «della famiglia Epifani» discendente da principi longobardi; Sarti - Fattorini, 1888-18962, [...] gli ultimi anni di vita. Un’antica tradizione, di sapore letterario ma recepita anche in studi autorevoli (Ferretti, 1908-1911, modello dell’ordo iudiciorum veniva armonizzato con il nuovo genere di procedura, avviato a Bologna dall’allievo di Azzone ...
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BRUERS, Antonio
Eugenio Garin
Nacque a Bologna il 13 febbr. 1887 da Emanuele e da Pia Bernardi. Il padre, un belga, figlio di un "cattolicissimo" medico di Bruxelles, era venuto a studiare medicina [...] , Bologna 1934, p. 84).
Esponente tipico di un certo giornalismo "letterario" fiorito fra il 1910 e il 1940, il grosso dell'opera sua fra il 1934 e il 1943, il B. raccoglieva (in genere presso lo Zanichelli) in una decina di volumi quasi tutta la ...
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LANFRANCHI, Paolo
Giuseppina Brunetti
Poeta pistoiese attestato fra il 1282 e il 1295 di cui si ignorano data di nascita, di morte, attività e professione. Ciò che è noto si fonda ancora sui documenti [...] gnomico-paremiologici si rileverà per VI l'aderenza al genere de oppositis, e la consonanza anche all'enueg , XII (1910), 1, pp. 41-43; Id., Per la storia letteraria del Duecento. Notizie biografiche ed appunti dagli archivi bolognesi, Milano s.d., ...
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letterario
letteràrio agg. [dal lat. litterarius, der. di littĕra «lettera»]. – 1. a. Di opera dell’ingegno che appartiene alla letteratura (in contrapp. a opere d’altro genere, tecniche, didattiche, scientifiche, opere musicali, opere d’arte,...
genere
gènere s. m. [dal lat. genus -nĕris, affine a gignĕre «generare» e alle voci gr. γένος «genere, stirpe», γένεσις «origine», γίγνομαι «nascere»]. – 1. Nel suo sign. più ampio, termine indicante una nozione che comprende in sé più specie...