DOLFI (Dolfo, Dolfoli), Floriano
Pasquale Stoppelli
Nacque Bologna intorno al 1445, da Luca e Giovanna del Grugno, una famiglia della piccola nobiltà cittadina. Conseguita la laurea in diritto canonico [...] puteolani, aveva fatto delle terme, in quanto topos letterario, il luogo destinato all'abolizione delle regole repressive del di cui sono vittime.
Altrove restiamo nello stretto ambito del genere delle facezie. L'immediatezza dei raccontini del D. ha ...
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SALVALAGGIO, Nantas
Franco Contorbia
– Primo di sei fratelli, nacque a Venezia nel quartiere di Cannaregio il 17 settembre 1923 da Ernesto e da Dirce Ferron.
Dopo gli studi liceali, Salvalaggio si trasferì [...] l’approdo a un riconoscibile spazio nel mondo letterario e giornalistico italiano ebbe luogo con il suo con i lettori, candidandosi a diventare in quello specifico ‘genere’, o sottogenere, giornalistico praticato poi soprattutto sulla Domenica del ...
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GIANNINI, Silvio
Fulvio Conti
Nato a Bastia, in Corsica, il 20 apr. 1815 da Agostino, commerciante, e da Lucia Bonavita, all'età di sei mesi fu condotto a Livorno, dove i suoi genitori presero residenza [...] potevano trovarvi giornali, opuscoli e stampe d'ogni genere, comprese quelle che la polizia giudicava sovversive e delle ebbe il merito di comprendere fra i primi il pregio letterario ma anche la rilevanza politica, garantendo a esse una circolazione ...
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RAMPOLDI, Giovanni Battista
Roberto Tottoli
RAMPOLDI, Giovanni Battista. – Nacque a Uboldo, nel Milanese, il 17 agosto 1761 da Giuseppe e da Maria Trolli. Pochi i particolari che ci sono noti della [...] stesso in ordine progressivo e con accenni dal geografico al letterario, e in cui non mancano annotazioni personali tratte dalla furono un’opera assai ambiziosa e la prima nel suo genere, dato che ricostruivano in forma annalistica la storia del ...
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MACEDONIO, Marcello
Girolamo De Miranda
Nacque a Napoli il 17 apr. 1582 da Loise, di nobile famiglia appartenente all'antico "sedile" di Porto, e dalla capuana Lucrezia Di Falco. Dal matrimonio, celebrato [...] , l'iter sentimentale dei Capitoli, abbondantemente di genere, dopo l'amore infranto contempla l'esilio volontario poetica, arricchita dai contatti con le personalità di un mondo letterario più vasto (il conte Ridolfo Campeggi, per esempio, inviò ...
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VALENZIANO, Luca
Maria Pia Sacchi
– Nacque a Tortona forse negli anni Settanta-Ottanta del Quattrocento, come si può ipotizzare sulla base della lettera prefatoria all’edizione pavese (1513) delle sue [...] .
Probabile un rapporto non soltanto encomiastico e letterario con gli Estensi. Nell’unico manoscritto contenente le ..., ...1980, Tortona 1982, pp. 411-417; Ead., Fortuna del genere bucolico nel Cinquecento: una nota su L. V. e Giorgio Beccaria, ...
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GIRAUD, Edoardo
Paola Bertolone
Nacque a Milano il 31 luglio 1839. Dal padre, un commerciante di seta che voleva che frequentasse le scuole migliori, fu iscritto al collegio di Gorla Minore, condotto [...] lingua, pur essendo mutato il genere, dalla prosa cioè all'operetta. In questo genere fu attivo per due anni, .d., p. 35; C. Arrighi, Il teatro milanese. Rendiconto morale, letterario e amministrativo, Milano 1873, p. 22; Id., F. Fontana, Jarro, ...
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CARLINO, Marco Antonio (Ateneo)
Claudio Mutini
Sull'incertezza che può sussistere circa il nome è lo stesso C. a fornire spiegazioni: in un capitolo della sua opera, La grammatica volgar dell'Atheneo [...] che egli traduce alla lettera la definizione prisciana del "genere dubbio". La principale fonte del capitolo sul "novero" come cioè esso possa attingere alla sfera di una dignità letteraria tramite l'imitazione dei buoni scrittori. A questo livello, ...
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VANNETTI, Clementino Felice
de’ Villanova
Mario Allegri
– Nacque a Rovereto il 14 novembre 1754 da Giuseppe Valeriano (v. la voce in questo Dizionario) e Bianca Laura Saibante, fondatori nel 1750 della [...] .
Di argomento in parte affine al Lazzaretto è l’Educazione letteraria del bel sesso, una raccolta di lettere scritte tra il 1782 sociale della donna, rifiutando ogni gerarchia intellettuale di genere e incoraggiando la lettura, lo studio e la ...
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GRIGOLETTI, Michelangelo
Francesca Castellani
Nacque a Rorai Grande, ora incorporata nella città di Pordenone, il 2 sett. 1801 da Osvaldo e Teresa de Michieli. La numerosa famiglia, di origine contadina, [...] , il giovane ripercorreva i passi del già celebre F. Hayez affacciandosi sulla difficile piazza milanese col genere allora più in voga, quello storico-letterario.
A questi temi si deve collegare anche Erminia assistita da Vafrinio fascia le ferite a ...
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letterario
letteràrio agg. [dal lat. litterarius, der. di littĕra «lettera»]. – 1. a. Di opera dell’ingegno che appartiene alla letteratura (in contrapp. a opere d’altro genere, tecniche, didattiche, scientifiche, opere musicali, opere d’arte,...
genere
gènere s. m. [dal lat. genus -nĕris, affine a gignĕre «generare» e alle voci gr. γένος «genere, stirpe», γένεσις «origine», γίγνομαι «nascere»]. – 1. Nel suo sign. più ampio, termine indicante una nozione che comprende in sé più specie...