PASSAGGERI, Rolandino
Massimo Giansante
PASSAGGERI, Rolandino. – Figlio di Rodolfino passagerius, cioè esattore del dazio, doganiere, nacque a Bologna verso il 1215 e qui morì nel 1300; nulla si sa [...] ma non molto intensi, perché incarichi d’altro genere e più coinvolgenti incombevano nell’ambito della pubblica nuovi statuti raggiunsero, ma anche e soprattutto per il livello letterario e retorico del prologo, vero capolavoro di ars dictandi ( ...
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DI GIACOMO, Giovanni Antonio (pseud. Vann'Antò)
Rosa Maria Monastra
Nacque a Ragusa il 24 ag. 1891 da Salvatore e da Carmela Rizza, ultimo di sette figli maschi. La precoce. spiccata inclinazione agli [...] . 47-69. Su Tablettes: G. Miligi, Le "Tablettes" di Vann'Antò, in L'Osserv. politico letterario, XXVI (1980), 1, pp. 81-87. Su Voluntas tua, o in genere sulla produzione dialettale: R. Spongano, Poesia di Sicilia, in Il Baretti, IV (1927), pp. 54 ss ...
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GALIZIA, Fede
Maria Elena Massimi
Anno e luogo di nascita della G. rimangono ancora da precisare. La tradizionale data 1578 - ricavata dall'iscrizione apocrifa del Ritratto di Paolo Morigia della Pinacoteca [...] gli procurò una certa fama, sanzionata anche in ambiente letterario: nel 1587 un sonetto di G.P. Lomazzo includeva il nominativo di Nunzio tra quelli dei migliori esponenti del genere (Fogolari, 1898, pp. 295-297, 299). Qualche anno più ...
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GIUSTI, Salvatore
Ermanno Bellucci
Non si conoscono gli estremi biografici di questo pittore, attivo a Napoli fra il 1815 e il 1845. Tradizionalmente la data di nascita viene fissata al 1773 o al 1793; [...] 1830, il G. fu impegnato nella pittura degli ornati di genere del salottino pompeiano nella reggia di Capodimonte (Id., 1991, p del Real Museo Borbonico, Napoli 1843; Album scientifico artistico letterario, Napoli 1845, p. 427; F. Napier, Notes ...
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FAGNANO (Fagnani, Toschi di Fagnano), Giulio Carlo
Ugo Baldini
Nacque a Senigallia (prov. di Ancona) il 26 sett. 1682 da Francesco e da Camilla Caterina Bartoli.
La sua biografia fino al 1752 e la storia [...] i suoi versi non pervennero alla stampa. Questo fondo letterario della sua formazione non avrà poi modo di manifestarsi negli e delle procedure con cui il F. vi pervenne.
In genere la storiografia straniera vi ha visto un risultato interessante, ma ...
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FIORINI, Vittorio Emanuele
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Piacenza il 24 marzo 1860 da Guglielmo, proprietario di una libreria, e da Maria Ferrari. Ancora bambino perdette il padre; la madre si risposò [...] del F. furono alcune piccole monografie di carattere storico-letterario, come l'edizione critica della Vita di Marco Aurelio Torelli Bosco), nella quale vennero esposte migliaia di cimeli d'ogni genere: a lui fu, infatti, affidata (con R. Belluzzi, ...
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FOLENA, Gianfranco
Lorenzo Renzi
Nacque a Savigliano (Cuneo) il 9 apr. 1920 da Umberto e da Nora Alberti. Di famiglia toscana, si formò alla Scuola normale superiore di Pisa e all'università di Firenze. [...] alla lingua di singoli autori. Questi sono considerati in genere non nella loro globalità, ma per qualche loro pp. 197-222; La storia della lingua, oggi, in Lingua, sistemi letterari, comunicazione sociale, Padova 1977, pp. 109-136; U.A. Canello ...
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FRIGIMELICA, Francesco
Maria Elena Massimi
Figlio di Pompeo, nacque intorno al 1570; la famiglia del padre era di origine padovana e possedeva immobili a Camposampiero e nel Padovano (Bragalenti, 1974, [...] tramite compositivo e ideale tra committenza e divinità, fu il genere a lui più congeniale. L'arte del F. è di nel 1699.
Fonti e Bibl.: F. Miari, Diz. storico-artistico-letterario bellunese, Belluno 1843, p. 78; F. Pellegrini, Uomini illustri della ...
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CATONE (Cato, Cattho), Angelo (Angelo de Supino)
Augusto De Ferrari
Nacque a Benevento intorno al 1440 da famiglia nobile, la quale forse proveniva da Supino, presso Frosinone; è da escludere invece [...] dedica al re Ferrante è ricca di notizie sulla vita scientifica e letteraria dell'epoca a Napoli, di cui il C. descrive pure contenute nella lettera a Matteo dell'Aquila, disgrazie d'ogni genere di cui egli tace notizie più precise per non essere ...
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PETROSELLINI, Giuseppe Antonio Andrea.
Lorenzo Mattei
– Letterato, librettista, nacque a Corneto, l’odierna Tarquinia, il 30 novembre 1727 da Francesco, terzogenito di Cesare e Caterina Gabrielli, e [...] il titolo di abate, seppe ben inserirsi nell’ambiente letterario romano; entrò in Arcadia col nome pastorale di Enisildo quando per la prima volta si cimentò nel genere serio confezionando il «componimento drammatico» Telemaco, rappresentato ...
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letterario
letteràrio agg. [dal lat. litterarius, der. di littĕra «lettera»]. – 1. a. Di opera dell’ingegno che appartiene alla letteratura (in contrapp. a opere d’altro genere, tecniche, didattiche, scientifiche, opere musicali, opere d’arte,...
genere
gènere s. m. [dal lat. genus -nĕris, affine a gignĕre «generare» e alle voci gr. γένος «genere, stirpe», γένεσις «origine», γίγνομαι «nascere»]. – 1. Nel suo sign. più ampio, termine indicante una nozione che comprende in sé più specie...