LUPARDI, Bartolomeo
Saverio Franchi
Nacque a Roma il 16 ott. 1630 in una casa della Strada Nova (attuale via della Panetteria) da Nicolò e da Angela Azzolini. Il padre era un rigattiere di Lucca, che [...] si rivolgeva e alla sua volontà di operare in un genere "moderno". Del resto, una vera differenza fra le tragedie dal L. hanno di recente richiamato l'attenzione degli studi storico-letterari. Tra essi il fiorentino G.B. Ricciardi, i lucchesi F ...
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DI CROLLALANZA, Giovanni Battista
Guido Fagioli Vercellone
Nacque il 19 maggio 1819 a Fermo (prov. di Ascoli Piceno), dove suo padre, il nobile Pietro, abbandonata l'avita Chiavenna (Sondrio) a causa [...] In quegli anni il D. si riavvicinò ai filoni poetico-letterari giovanili pubblicando L'amor materno. Carme (Fermo 1853), Jefte dal rigore di certe analoghe pubblicazioni straniere. Comunque nel genere fu la sola cosa duratura in Italia a quel livello ...
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GIONA di Bobbio (Giona di Susa)
Paolo Chiesa
Nacque a Susa, in un anno imprecisato tra la fine del VI e l'inizio del VII sec. Ciò che sappiamo di lui lo ricaviamo quasi esclusivamente dalle sue opere.
Susa, [...] , la potenza pericolosa delle virtù taumaturgiche. Minori si direbbero gli influssi delle agiografie merovingiche coeve, in genere di ben più modesto valore letterario, nonostante l'opera sia stata scritta da G. in massima parte in terra franca.
Si è ...
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CAETANI, Ersilia
Armando Petrucci
Nacque a Roma il 12 ott. 1840 da Michelangelo, principe di Teano poi duca di Sermoneta, e da Callista Rzewuska, di nobile famiglia polacca. Il padre le trasmise ben [...] intanto dalla C. con la collaborazione a riviste di carattere letterario, quali la Nuova antologia e il Fanfulla della Domenica, cui salotto, centro d'incontro di personalità d'ogni genere, e le sue relazioni personali di carattere nazionale ...
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INGENHEIM, Luciano von (pseudonimo: Luciano Zuccoli)
Patrizia Bartoli Amici
Nacque a Calprino, nel Canton Ticino, il 5 dic. 1868, in una famiglia aristocratica di origine tedesca (questi i soli dati [...] primario di romanzo popolare: gli elementi tematici del genere si spostano dai bassifondi all'alta società; l' quindicina, Roma 1924; L. D'Ambra [R.E. Manganella], Trent'anni di vita letteraria, Milano 1928, I, pp. 217-226; T.G. Bergin, L. Zuccoli. ...
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FUNAIOLI, Gino
Gianfranco Gianotti
Nacque il 2 ott. 1878 a Pomarance, presso Volterra, terzo di cinque figli di Alessandro, avvocato e possidente, e di Albina Cercignani. Compiuti gli studi liceali [...] in età romantica per negare agli abitanti del Lazio il genio dell'arte e che era stata egualmente sfruttata dai cacciatori non perdeva di vista, inoltre, i nessi tra lo svolgimento letterario e l'emergere di forti energie individuali che a far data ...
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GALLINA, Giacinto
Lucia Strappini
Nacque a Venezia il 31 luglio 1852 da Giuseppe, medico, e da Anna Rota. I genitori si separarono ben presto e il piccolo G. andò, con il fratello Enrico (n. nel 1854), [...] meno gradito in quanto ad altro mirava il suo esercizio letterario, e rimase sempre oscillante tra l'aspirazione a un esercizio tornò al dialetto, Serenissima (1891; "… il lavoro è del genere e dell'ambiente del Moroso, c'è la stessa semplicità di ...
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GARGALLO, Tommaso, marchese di Castel Lentini
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Siracusa il 25 sett. 1760 da Filippo, barone del Priolo e dal 1794 marchese di Castel Lentini, e da Isabella Montalto. Affidato [...] Engimo e Lucilla (Napoli 1792), accanto al genere neoclassico gradito al gusto del tempo risuonava anche del G. (1 del 1820, 8 del 1822) in Spigolature nel carteggio letterario e polit. del march. Luigi Dragonetti…, a cura di G. Dragonetti, Firenze ...
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COLLAZIO (Collatius, Collatinus), Pietro Apollonio Massimo
Roberto Ricciardi
Nacque a Novara nella prima metà del XV sec., probabilmente verso il 1430-1435.
La data della nascita non si può fissare [...] frequente in amplificazioni retoriche e abusa dei luoghi comuni del genere esortatorio, che gli impediscono di levare una voce "sicura il C. godeva di qualche stima sia nell'ambiente letterario milanese sia in quello di Curia. Un'avvertenza dell' ...
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ELENA, Giuseppe
Gianluca Kannès
Figlio di Antonio, nacque a Codogno (Milano) il 2 luglio 1801. Abbandonò per la pittura gli studi in seminario. Entrato a Brera probabilmente già ventenne, è dubbio che [...] anni '20 dalla rapida espansione del mercato artistico e letterario milanese. Esauritosi fra il 1813 e il 1815 l' a Milano il 25 febbr. 1867 (Milano, Arch. stor. civico, Registro gen. dei morti…, I, 1867, p. 43); alcune fonti (Romussi, 1913, ...
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letterario
letteràrio agg. [dal lat. litterarius, der. di littĕra «lettera»]. – 1. a. Di opera dell’ingegno che appartiene alla letteratura (in contrapp. a opere d’altro genere, tecniche, didattiche, scientifiche, opere musicali, opere d’arte,...
genere
gènere s. m. [dal lat. genus -nĕris, affine a gignĕre «generare» e alle voci gr. γένος «genere, stirpe», γένεσις «origine», γίγνομαι «nascere»]. – 1. Nel suo sign. più ampio, termine indicante una nozione che comprende in sé più specie...