Sceneggiatore cinematografico, nato a Treviso il 7 marzo 1928. Sul finire degli anni Cinquanta si rivelò tra i più acuti bozzettisti del mosaico di culture della provincia nell'Italia del dopoguerra con [...] resta forse la sceneggiatura di maggior impegno e spessore letterario della sua carriera, La grande guerra, commedia amara (1985) di Francesco Nuti, con un breve ritorno al cinema di genere in costume con I paladini ‒ Storia d'armi e di amori (1983 ...
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Amfiteatrov, Daniel Aleksandrovič
Paolo Patrizi
Compositore e direttore d'orchestra russo, naturalizzato statunitense, nato a San Pietroburgo il 29 ottobre 1901 e morto a Roma il 7 giugno 1983. Di formazione [...] déco' per un 'cinema déco'.Cresciuto in un ambiente letterario (era infatti romanziere e drammaturgo il padre Aleksandr), nel 1959, tornò alla sua originaria passione musicale, il genere sinfonico, e si misurò con un tardivo esperimento operistico ...
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Parker, Alan
Roy Menarini
Regista cinematografico inglese, nato a Londra il 14 febbraio 1944. Autore in grado di abbinare una sicura maestria tecnica alla capacità di adattarsi a qualsiasi contesto, [...] in Turchia, di tale durezza da diventare un modello del genere, seguito da Fame, musical tanto celebre da dare vita a apertamente contro la pena di morte. Meno fortunato è stato il letterario Angela's ashes (1999; Le ceneri di Angela), tratto dall' ...
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Personaggio letterario, protagonista di una serie di racconti del romanziere statunitense D. Hammett (1894-1961), pubblicati inizialmente sulla rivista The black mask, poi raccolti in The adventures of [...] Sam Spade (1944). È un detective privato, con cui nascerà il genere hard-boiled (cioè il poliziesco-nero).
Dai racconti è stato tratto l’adattamento cinematografico The Maltese Falcon (1941; Il mistero del falco), di J. Huston, con H. Bogart. ...
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Letteratura e cinema
Irene Bignardi
Fin dalle origini dell'industria cinematografica i registi e gli sceneggiatori si sono ispirati alle fonti letterarie, anche perché la nuova arte nasceva mentre le [...] J. Annaud nel 1986.
Ma tante più ambizioni ha un testo letterario, tanto più rischiosa ne è la traduzione cinematografica: è il ispirati ai gialli di A. Christie da soli costituiscono un 'genere' e variano dalla pura illustrazione, come Death on the ...
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Letteratura e cinema
Antonio Costa
Nonostante le profonde trasformazioni in atto nella produzione e nel consumo, il cinema, alla svolta del nuovo millennio, continua con regolare frequenza a ispirarsi [...] letteraria e scrittura audiovisiva che attraversa l'intera carriera del regista-attore-scrittore.
La letteratura di genere esiste una ricetta sicura per un buon adattamento di un'opera letteraria. E può capitare che un'opera eccellente dia luogo a un ...
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SCENEGGIATURA
Mino Argentieri
Nella cinematografia è la fase della stesura scritta del film, la quale ne disegna l'ossatura, le componenti principali e le articolazioni, ed è applicabile nella fiction [...] in URSS, che ha finito per riconoscere alla s., in linea di principio, un valore letterario autonomo, attribuendole lo statuto di un genere tra i più disparati. Acutamente Pasolini, nel decennio Sessanta, ne ha individuato il carattere ibrido ...
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L'immagine del corpo nei nuovi media
Antonio Costa
Roy Menarini
Fra il 19° e il 20° secolo, l'avvento e la diffusione di nuove forme di comunicazione, soprattutto visiva, quali la fotografia, il cinema, [...] , sia pure nella dimensione metaforica di un testo letterario, gli esiti di questa degradazione a simulacro dell' del corpo, del corpo beante, che tanta parte ha avuto nel genere pornografico e nel new horror, viene ricondotta in questo film nella ...
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Narrare con le immagini
Mauro Speraggi
Storie antichissime
Nella preistoria, quando la scrittura non esisteva, le immagini erano un modo di comunicare. L'artista incideva sulle pareti delle grotte le [...]
Il ritratto in posa e il ritratto nelle corti
Il genere pittorico del ritratto raggiunge livelli di massima raffinatezza tra il che punta alla produzione di opere artistiche, poetiche e letterarie fortemente collegate al mondo dei sogni e a quello ...
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Lingua del film
Sergio Raffaelli
La parola, classificata in ambito teorico fra gli elementi non essenziali del linguaggio cinematografico, risulta di fatto una componente quasi immancabile dei film [...] talvolta emulavano l'articolazione e lo spessore della fonte letteraria o teatrale di provenienza, le didascalie assunsero il produzione mondiale, per cui, per es., dovunque al genere storico o celebrativo s'addiceva il registro elevato, mentre ...
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letterario
letteràrio agg. [dal lat. litterarius, der. di littĕra «lettera»]. – 1. a. Di opera dell’ingegno che appartiene alla letteratura (in contrapp. a opere d’altro genere, tecniche, didattiche, scientifiche, opere musicali, opere d’arte,...
genere
gènere s. m. [dal lat. genus -nĕris, affine a gignĕre «generare» e alle voci gr. γένος «genere, stirpe», γένεσις «origine», γίγνομαι «nascere»]. – 1. Nel suo sign. più ampio, termine indicante una nozione che comprende in sé più specie...