GIONA di Bobbio (Giona di Susa)
Paolo Chiesa
Nacque a Susa, in un anno imprecisato tra la fine del VI e l'inizio del VII sec. Ciò che sappiamo di lui lo ricaviamo quasi esclusivamente dalle sue opere.
Susa, [...] , la potenza pericolosa delle virtù taumaturgiche. Minori si direbbero gli influssi delle agiografie merovingiche coeve, in genere di ben più modesto valore letterario, nonostante l'opera sia stata scritta da G. in massima parte in terra franca.
Si è ...
Leggi Tutto
INGENHEIM, Luciano von (pseudonimo: Luciano Zuccoli)
Patrizia Bartoli Amici
Nacque a Calprino, nel Canton Ticino, il 5 dic. 1868, in una famiglia aristocratica di origine tedesca (questi i soli dati [...] primario di romanzo popolare: gli elementi tematici del genere si spostano dai bassifondi all'alta società; l' quindicina, Roma 1924; L. D'Ambra [R.E. Manganella], Trent'anni di vita letteraria, Milano 1928, I, pp. 217-226; T.G. Bergin, L. Zuccoli. ...
Leggi Tutto
FUNAIOLI, Gino
Gianfranco Gianotti
Nacque il 2 ott. 1878 a Pomarance, presso Volterra, terzo di cinque figli di Alessandro, avvocato e possidente, e di Albina Cercignani. Compiuti gli studi liceali [...] in età romantica per negare agli abitanti del Lazio il genio dell'arte e che era stata egualmente sfruttata dai cacciatori non perdeva di vista, inoltre, i nessi tra lo svolgimento letterario e l'emergere di forti energie individuali che a far data ...
Leggi Tutto
GARGALLO, Tommaso, marchese di Castel Lentini
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Siracusa il 25 sett. 1760 da Filippo, barone del Priolo e dal 1794 marchese di Castel Lentini, e da Isabella Montalto. Affidato [...] Engimo e Lucilla (Napoli 1792), accanto al genere neoclassico gradito al gusto del tempo risuonava anche del G. (1 del 1820, 8 del 1822) in Spigolature nel carteggio letterario e polit. del march. Luigi Dragonetti…, a cura di G. Dragonetti, Firenze ...
Leggi Tutto
COLLAZIO (Collatius, Collatinus), Pietro Apollonio Massimo
Roberto Ricciardi
Nacque a Novara nella prima metà del XV sec., probabilmente verso il 1430-1435.
La data della nascita non si può fissare [...] frequente in amplificazioni retoriche e abusa dei luoghi comuni del genere esortatorio, che gli impediscono di levare una voce "sicura il C. godeva di qualche stima sia nell'ambiente letterario milanese sia in quello di Curia. Un'avvertenza dell' ...
Leggi Tutto
GAR, Tommaso Angelo
Mario Allegri
Nacque a Trento il 22 febbr. 1808 da Martino e da Domenica Rubini. La famiglia, assai modesta, provvide con fatica alla sua istruzione, consentendogli, dopo gli studi [...] 1831.
Dedicatosi molto presto alla poesia e agli esercizi letterari, vide pubblicate in quello stesso anno dall'Indicatore milanese sostentandosi con lezioni d'italiano e con traduzioni (genere in cui eccellerà sempre), o compiendo talora ricerche ...
Leggi Tutto
DEL ROSSO, Paolo
Simona Foà
Figlio di Pierozzo, nacque a Firenze nel luglio 1505. La famiglia, detta dei "vajai", di origine' fiorentina, apparteneva alla media borghesia artigiana della città ed era [...] classici latini, regole di grammatica toscana e versi di vario genere.
Partito da Firenze, fu nel Regno di Napoli al la prigionia a Pisa: sono versi di scarso valore letterario, ma che illustrano alcune circostanze della sua vita che sarebbero ...
Leggi Tutto
CARBONE, Girolamo
Renato Pastore
Nato a Napoli in una data che è impossibile ricavare se non congetturalmente (una testimonianza secondo la quale egli si occupa, nel 1487, di maritare la sorella anziana [...] a trentaquattro (solo due sono in volgare), di diverso genere; vi si devono aggiungere quattro lettere, di contenuto una fedeltà pressoché assoluta al latino, ne riscopre i luoghi letterari canonici attingendo con abile lavoro d'intarsio a fonti che ...
Leggi Tutto
GRÜNANGER, Carlo
Domenico Proietti
Nacque a Trieste il 10 (Hösle, p. 91) dic. 1891 da Amedeo, tipografo, e Maria Luigia Bretzel, in una famiglia di madre lingua tedesca. Compiuti gli studi medi nella [...] : la tendenza, cioè, a ricostruire la storia letteraria esaminando l'evoluzione di atteggiamenti o temi di fondo , dove i significati morale e artistico del poema, e in genere dell'epica medievale germanica, sono indicati nell'irrisolto dissidio tra l ...
Leggi Tutto
PIZZORUSSO, Arnaldo
Giovanna Angeli
PIZZORUSSO, Arnaldo. – Primogenito di Giuliano, avvocato, e di Eva Barsanti, nacque a Bagni di Lucca il 29 maggio 1923.
Dopo gli studi superiori al liceo classico [...] Il ventaglio e il compasso, Fontenelle e le sue teorie letterarie (Napoli 1964). Questi ultimi studi furono l’occasione per di dedicarsi, in vista di una pubblicazione, a un genere di scrittura caratterizzato dalla brevità e dall’aspetto frammentario: ...
Leggi Tutto
letterario
letteràrio agg. [dal lat. litterarius, der. di littĕra «lettera»]. – 1. a. Di opera dell’ingegno che appartiene alla letteratura (in contrapp. a opere d’altro genere, tecniche, didattiche, scientifiche, opere musicali, opere d’arte,...
genere
gènere s. m. [dal lat. genus -nĕris, affine a gignĕre «generare» e alle voci gr. γένος «genere, stirpe», γένεσις «origine», γίγνομαι «nascere»]. – 1. Nel suo sign. più ampio, termine indicante una nozione che comprende in sé più specie...